Sausage Party - Vita segreta di una salsiccia

Sinceramente non sapevo di che genere di film d'animazione mi apprestavo a guardare. Non ci si può aspettare che un cartone con questo titolo sia serio, è palesemente ridicolo e impregnato di poco velati riferimenti sessuali. Tratta in maniera divertente diversi temi (basta guardare il bagle ebreo e il pane islamico..), tra cui l'interessante metafora religiosa che permea la trama: sembra infatti che la paura di morire faccia decidere a tutti gli alimenti del supermercato di credere nel "grande oltre", dove gli dei daranno loro una vita migliore. Non mancano riferimenti politici e a film famosi come terminator e salvate il soldato Ryan. Eccessiva l'orgia finale, bellissima la trovata della gomma in sedia a rotelle, alter ego commestibile di Stephen Hawking. [+]

Sinceramente non sapevo di che genere di film d'animazione mi apprestavo a guardare. Non ci si può aspettare che un cartone con questo titolo sia serio, è palesemente ridicolo e impregnato di poco velati riferimenti sessuali. Tratta in maniera divertente diversi temi (basta guardare il bagle ebreo e il pane islamico..), tra cui l'interessante metafora religiosa che permea la trama: sembra infatti che la paura di morire faccia decidere a tutti gli alimenti del supermercato di credere nel "grande oltre", dove gli dei daranno loro una vita migliore. Non mancano riferimenti politici e a film famosi come terminator e salvate il soldato Ryan. Eccessiva l'orgia finale, bellissima la trovata della gomma in sedia a rotelle, alter ego commestibile di Stephen Hawking. Credo che renda molto meglio in lingua originale.
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I protagonisti di questo film (cibo!) non fanno altro che ripetere che sono stati tutti vittime di un inganno e che quello in cui credono è un'enorme bugia. Strano: è proprio la sensazione che ho provato io pensando a noi poveri spettatori!
Quello che doveva essere solo un cartone "oltre gli schemi" (qualcuno ha detto Deadpool?) si svela essere solo una quantità di volgarità, non-sense e turpe violenta per le nostre orecchie e i nostri occhi. [+]

I protagonisti di questo film (cibo!) non fanno altro che ripetere che sono stati tutti vittime di un inganno e che quello in cui credono è un'enorme bugia. Strano: è proprio la sensazione che ho provato io pensando a noi poveri spettatori!
Quello che doveva essere solo un cartone "oltre gli schemi" (qualcuno ha detto Deadpool?) si svela essere solo una quantità di volgarità, non-sense e turpe violenta per le nostre orecchie e i nostri occhi. La comicità becera può essere, generalmente, accettabile, anche quando supera il confine della semplice "allusione", ma non in questo modo: "Sausage Party" fa della battuta volgare linguaggio comune; e non c'è allusione: in verità, è solo sesso esplicito (nelle parole e nelle scene mostrate)!
Si è portati a chiedersi se esistessero reali motivi per i quali realizzare questa pellicola, dato che risulta esageratamente stupida e demenzialmente non divertente per qualsiasi adulto e che agli unici ai quali sarebbe potuta piacere (i minori di 14 anni) ne è però vietata la visione (a buon rendere!).
A tutto questo, si aggiungono altre scene veramente forti: oltre alla donna che mangia le piccole carote innocenti e, poi, mostrata in stile horror mentre, con gli occhi iniettati di sangue, infilza con un coltello le salsicce in fuga, vi sono continuamente, e senza troppi giri di parole, gesti, compiuti dai protagonisti della storia, che richiamano, esplicitamente, scene di stupro e ingiurie verso altre culture e altre religioni, senza alcuna pietà! Film "volgari" come Ted e Ted2 sono chirichetti al confronto! 
La caratterizzazione dei personaggi (il cibo!) lascia molto a desiderare e difficilmente ne identificherai o ne ricorderai qualcuno in maniera preponderante per il suo modo di fare o la sua evoluzione lungo lo svolgersi della trama. Ah si, la trama: quella cosa che, seppur ha saputo "osare" e come punto di partenza poteva persino, ingannevolmente, risultare accattivante, diventa mal digeribile ed incomprensibile, tra uno schifo e un ribrezzo all'altro.
I pochi elementi "sani", le poche (3?) battute salvabili e i temi attuali rivisti con gli occhi della semplicità e con positivo buonismo, si disperdono in questo marasma di volgarità e non-sense, tanto che finiscono per essere identificate queste (e non il resto) come strane e fuori contesto ("che ci fa questo bel personaggio e questa bella battuta in un film del genere?"), incanalate in un film d'animazione neanche lontanamente perdonabile!
Ripeto: questo film è trash, spazzatura; e no, non del tipo: "così demenziale da essere divertente"! 
Mi è venuta voglia di mettermi all'ingresso del Cinema ed esortare la gente a non comprare biglietti per questa pellicola!
Gli unici ad essere stati veramente ingannati (dal trailer) siamo stati noi spettatori! Chissà: magari era proprio questo il messaggio degli sviluppatori (malati di mente, con alte probabilità!) di questo "esperimento" mal riuscito...
Da tenere a distanza. [-]

In un 2016 che verrà ricordato come una delle annate più ricche per i film d'animazione non poteva mancare questa "chicca" riservata esclusivamente ad un pubblico adulto. Il film è riassumibile in un ipotetico "crossover" fra la dissacrante ironia dei cartoon americani stile Seth MacFarlane e la fissazione provocatoria di un Rocco qualunque. Il sesso infatti è parte integrante del film, vero "motore immobile" della pellicola, e non a caso la disturbante scena "orgia" finale del film diventa la risposta a tutti i quesiti esistenziali posti nel corso della trama. L'animazione CGI accompagna nella "vita" dei cibi, ovvero la demenziale idea di cosa accadrebbe se questi (i prodotti finiti e confezionati) fossero vivi e umanizzati, inconsapevoli vittime di umani consumatori "cattivi". [+]

In un 2016 che verrà ricordato come una delle annate più ricche per i film d'animazione non poteva mancare questa "chicca" riservata esclusivamente ad un pubblico adulto. Il film è riassumibile in un ipotetico "crossover" fra la dissacrante ironia dei cartoon americani stile Seth MacFarlane e la fissazione provocatoria di un Rocco qualunque. Il sesso infatti è parte integrante del film, vero "motore immobile" della pellicola, e non a caso la disturbante scena "orgia" finale del film diventa la risposta a tutti i quesiti esistenziali posti nel corso della trama. L'animazione CGI accompagna nella "vita" dei cibi, ovvero la demenziale idea di cosa accadrebbe se questi (i prodotti finiti e confezionati) fossero vivi e umanizzati, inconsapevoli vittime di umani consumatori "cattivi". La salsiccia Frank, "l'eletta" stile Neo, dovrà porsi il disturbo di disincantare tutto il supermercato, non perdere il cuore della sua sexy amata (rappresentata da Brenda, un panino palesemente vaginizzato), e infine combattere gli umani nonchè il suo antagonista "cannibale" rappresentato da una lavanda vaginale italoamericana (si, la voce è identica al cane Vinnie dei "Griffin", complimenti al doppiaggio per la fantasia), il tutto in compagnia di strani personaggi, ricalcanti un pò gli stereotipi dei giorni nostri (dalla "piadina araba" al "crauto hitleriano" fino ad un "Stephen Hawking" allo xilolo). Giocando su allusioni sessuali continue e linguaggio scurrile, il film regala più di una risata, e il buon dinamismo degli eventi guida rapidamente alla fine senza far pesare le classiche "forzature" per esasperare la "sfrontatezza" di certe scene disturbanti e fin troppo aggressive. Finale scontato con il lieto fine, forse fin troppo lieto fine, e un ulteriore colpo di scena che "apre" ad una ipotetica seconda parte. Tre stelle per la ottima grafica e la buona volontà di realizzare qualcosa di "differente" e fuori dagli schemi, un cartoon adulto che potrebbe trovare appeal nella stessa fascia di nerd che ha apprezzato film tipo deadpool, ma assolutamente nulla che valga la pena di un biglietto al cinema.
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Un'ora e mezzo di divertimento allo stato puro. Questo film di animazione per adulti è davvero ben fatto, sotto tutti i punti di vista, primo fra tutti l'ideazione. Si immagina che i prodotti che siamo abituati a vedere sugli scaffali dei supermercati abbiano in realtà una vita propria e cosa può rendere sopportabile un'esistenza così meschina se non l'idea che ci sia un “oltre” paradisiaco. E' la convinzione che oltre le casse cominci la felicità che fa sospirare la senape come pure il ketchup, essere presi e messi nel carrello equivale così alla più grande delle fortune. Il parallelismo con la vita umana è davvero inquietante. Poi si scopre la verità, quella che nel sospirato oltre si viene tagliati, bolliti, mangiati. [+]

Un'ora e mezzo di divertimento allo stato puro. Questo film di animazione per adulti è davvero ben fatto, sotto tutti i punti di vista, primo fra tutti l'ideazione. Si immagina che i prodotti che siamo abituati a vedere sugli scaffali dei supermercati abbiano in realtà una vita propria e cosa può rendere sopportabile un'esistenza così meschina se non l'idea che ci sia un “oltre” paradisiaco. E' la convinzione che oltre le casse cominci la felicità che fa sospirare la senape come pure il ketchup, essere presi e messi nel carrello equivale così alla più grande delle fortune. Il parallelismo con la vita umana è davvero inquietante. Poi si scopre la verità, quella che nel sospirato oltre si viene tagliati, bolliti, mangiati. Su questa idea forte è costruito il film, con disegni pazzeschi e straordinari, dove un panino sprigiona sensualità e un salsicciotto imbarazzo, la fantasia esplode in tutta la sua potenza fino alla scena finale, trionfo assoluto dell'ironia e del divertimento. Alcune realizzazioni sono davvero eccezionali: come si può dimenticare la bottiglia di Tequila, la patata spagnola, i non deteriorabili, le scene dei bar e la vita a supermercato chiuso, lo scienziato “Hoawking” e la citazione a “Terminator” quando gli sparano. Un film semplicemente geniale. [-]