Mommy |
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Un film di Xavier Dolan.
Con Anne Dorval, Suzanne Clément, Antoine Olivier Pilonn, Patrick Huard.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+16,
durata 140 min.
- Francia, Canada 2014.
- Good Films
uscita giovedì 4 dicembre 2014.
MYMONETRO
Mommy
valutazione media:
3,83
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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Le valenze dell'amoredi Francesco2Feedback: 41676 | altri commenti e recensioni di Francesco2 |
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sabato 21 febbraio 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nel suo essere imperfetto- Ed io non nego che lo sia, non credo che questo giovanissimo
regista l'abbia "volutamente" fatto così- "Mommy" resta comunque, secondo me, un grande
film, per come esplora tutte le valenze dell'amore.
Che non è solo quello "In coppia" -Nella sua accezione romantica e/o carnale-, ma anche
quello tra madre e figlio, o persino nel senso di amicizia.
Il primo caso si presta fra l'altro avrie interpretazioni, nel senso che due ambiguità sono
(Pre?)esistenti: Diane è una madre (ACQUISITA, non biologica, tra l'altro) sboccata nel modo
di essere e nell'abbigliamento, che quindi può assolvere il ruolo di "Sorella"; neanche neces
sariamente maggiore, tanto che il ragazzo in una scena ambigua -Anche, di nuovo, sotto
l'aspetto sessuale- è incoraggiante e non sicuramente incoraggiato. Lo stesso figlio, a sua
volta, è al contempo immaturo ma -da altri punti di vista- "Troppo cresciuto" per la sua età.
Al di là di queste ambiguità sessuali, distanti da quelle del bellissimo "Tomboy" ma spesso
molto efficaci, cos'è poi l'amore, in questo caso esplicitamente tra madre e figlio? Sognare
una "Tradizione" forse irrealizzabile, come fa la stessa Diane alla fine, o ricorrere a metodi
coercitivi che, però, potrebbero -forse- salvare il ragazzo da quella dimensione di
"Anormalità" in cui vorrebbe rinchiudersi? E che senso ha criticare le trasgressioni di un
ragazzo quando, forse, si è afflitti dalla sindrome di Peter Pan?
Ma il film offre (Almeno) un altro spunto d'interesse: il rapporto tra le due donne, che forse
non va letto sotto una luce saffica o pseudo-tale, alla luce della reazione dopo la decisione di
Kyla appare anch'esso un AMORE, quello che- Banalizzandolo molto- riguarda il legame tra
due persone dello stesso sesso, diversissime l'una dall'altra, e la complicità che si instaura.
Ecco, è come se in questi casi Diane diventasse la vera protagonista del film. da immatura
quarantenne qual'era, deve improvvisamente gestire la forza dei sentimenti, che implica
come certe decisioni (Totalmente?) volute nel primo e totalmente non volute nel secondo,
ma implichino in ogni caso un doloroso distacco.
Anche per una "Mommy" (Forse) incompiuta.
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