Divergent |
||||||||||||||
Un film di Neil Burger.
Con Shailene Woodley, Theo James, Ashley Judd, Maggie Q, Kate Winslet.
continua»
Azione,
Ratings: Kids+13,
durata 139 min.
- USA 2014.
- Eagle Pictures
uscita giovedì 3 aprile 2014.
MYMONETRO
Divergent
valutazione media:
2,70
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
||||||||||||||
|
||||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Hunger Games Vs Divergentdi Eleonora PanzeriFeedback: 9325 | altri commenti e recensioni di Eleonora Panzeri |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
martedì 16 dicembre 2014 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Penso che questo film sia molto bene realizzato e il cast molto ben scelto. Lo volevo vedere da molto tempo e non ha assolutamente deluso le mie aspettative.
Impossibile non fare un confronto tra «Divergent» e «Hunger Games» per certi versi figli di uno stesso genere cinematografico, poco importa se in Divergent siamo sulla terra in un futuro post bellico.
Il film anche in questo caso è ispirato ad una saga letteraria, non avendola letta posso basarmi solo su quello che ho visto. Benché il film mi sia piaciuto sono molti i punti che mi lasciano perplessa, rendendolo nel complesso inferiore alla saga degli «Hunger Games».
La suddivisione in fazioni, non è una grande novità. Il fatto che nel futuro si possa pensare ad un governo basato sulle caste risulta aberrante, dato che sarebbe la conferma che la storia dell’umanità fino ad oggi non ha insegnato nulla. In Hunger Games il regime totalitario di Snow metteva gli abitanti dei vari distretti in condizioni tali da non potersi ribellare. Situazione differente in Divergent dove tutti accettano l’ordine costituito del sistema in maniera convinta. La protagonista infatti lo comincia a mettere in discussione solo dopo aver scoperto di essere una Divergente. Trovo riduttivo inserire solo cinque fazioni e molto strana l’esistenza degli esclusi, dato che tutti devono essere inquadrati in una fazione (da qui il problema dei divergenti) non è chiaro il perché esistano delle persone escluse, che dal mio modo di vedere le cose avrebbero potuto organizzarsi e decidere magari di cambiare un regime che li obbligava a vivere come dei mendicanti. Se è la perfetta programmazione che viene cercata, l’escluso non dovrebbe esistere ma semplicemente andrebbe eliminato. Assurda la ricerca dei pochi divergenti o il preoccuparsi delle grandi minacce fuori dal muro, con un gruppo interno insoddisfatto, infelice ed emarginato. Povertà e disperazione portano a violenza e a criminalità, strano che questo non sia stato sfruttato.
Passiamo adesso agli «Intrepidi», la fazione protagonista del film. Ogni paese ha un suo esercito, sarebbe bello non fosse così, tuttavia sono felice che il nostro non se ne vada in giro per la città a saltellare su e giù da palazzi e da treni in corsa (ma il treno che prendono sempre dove va? sopratutto quanti ne passano a caso?). La paura è sicuramente il nemico più grande dell’uomo, ma la gentilezza e il rispetto sono dei valori importanti. Mantenere l’ordine con minacce e soprusi fisici a mio avviso non è un modo intelligente di gestire un esercito del futuro, possibile che in questa realtà l’evoluzione dell’umanità abbia avuto una botta d’arresto così radicale? Non ho capito da quale minacce devo proteggere le altre caste gli intrepidi, visto che dopo il muro ci sono «i pacifici», felici agricoltori che coltivano la terra e allevano il bestiame. Se ci fossero delle minacce reali fuori dal muro, come farebbero i pacifici a vivere serenamente la loro vita?
Fino a qui ho messo in discussione tutto eppure il film mi è piaciuto. Gli attori sono stati determinanti in questo. La bella e dolcissima Shailene Woodley nei panni di Tris, riesce a dare un’interpretazione molto più divertente e accattivante della Lawrence in Hunger Games. Allo stesso modo Theo James, a dispetto del nome del personaggio, Quattro (a rischio di un effetto Bonzo, come in Ender’s Games) riesce a renderlo molto interessante. A confronto Peeta e Gale (protagonisti maschili di Hunger Games) sembrano noiosi e privi di personalità, non saprei dire se dipende dal fatto che i ruoli sono diversi. Katniss anche nel libro non è trainante come protagonista e l’interpretazione della Lawrence è in linea con quella descritta dai romanzi, per i due ragazzi Theo James dimostra che si poteva fare di meglio, il suo profilo in fondo non è molto diverso da quello di Gale.
Si potrebbe parlare delle profonde filosofie della natura umana, postulate dalla Matthews (aspirante leader del nuovo mondo) ma trovando un regime così costituito profondamente arretrato e irrealistico, penso che «Gli eruditi» (fazione in lotta per il potere) hanno ben poco da stare allegri, perché tutta questa grande intelligenza proprio non la vedo.
[+] lascia un commento a eleonora panzeri »
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ultimi commenti e recensioni di Eleonora Panzeri:
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Recensioni & Opinionisti |
Premi |
Multimedia | Shop & Showtime |
Pubblico (per gradimento)
1° | ldf85 2° | fabio cappelli 3° | woody62 4° | ultimoboyscout 5° | ilbeda 6° | eleonora panzeri 7° | guiznuk 8° | topolinik 9° | darkangel95 10° | ilaria pasqua 11° | peer gynt 12° | ghizza27 13° | ferdinando 14° | themaster 15° | ndkcfl 16° | il beppe nazionale 17° | jacopo b98 18° | aen cloud 19° | rick ash 20° | gianleo67 21° | elamilmago 22° | estonia 23° | hachico.kiko 24° | zdenny 25° | pincenzo 26° | alessandro rega |
Critics Choice Award (1) Articoli & News |
|