Come in terra così in cielo

Cesare è uno scrittore che ha da poco terminato un romanzo. Nel suo libro vengono narrate due storie che si intrecciano tra il presente e il passato e che raccontano due viaggi differenti: il primo è quello di due bambini che scappano da una casa famiglia per ricercare le proprie origini, partendo dall'appennino reggiano e giungendo sino al Po. Il secondo viaggio è quello interiore affrontato da un uomo che, con l'aiuto di un sacerdote, cerca di dare un nuovo senso alla sua vita che, fino a quel momento, è stata piena di eccessi e di colpe. Per mezzo di questo romanzo, in parte ispirato alla sua infanzia, anche Cesare incomincia un viaggio in cui tenta di superare il trauma che ha colpito la sua vita quando aveva solo sei anni e che per molto tempo lo ha costretto a vivere nel senso di colpa e nel tormento. Attraverso un sogno in cui rivede sé stesso bambino e guidato dalle parole di sua madre, morta ormai da molto tempo, Cesare inizierà un percorso di ricostruzione della sua esistenza, volto all'accettazione di ciò che è stato e alla ricerca della pace interiore.