L’Amazzonia è uno splendido contesto dove ambientare un documentario, la realtà è che non è difficile trovare un’inquadratura che non sia quella giusta. Ragobert ci mette un po’ di mestiere, qualche buono spunto e dà vita ad un buon documentario che racconta dal lato di una scimmietta una delle mille sfaccettature del polmone del mondo. Documentario, chiaramente e giustamente, di matrice ambientalista, Amazzonia ha il merito di riuscire a dare degli angoli visuali spesso diversi da quelli di molti altri documentari. Alla fine il risultato è esaltare la voglia di partire per una delle zone più interessanti del pianeta.