Magnifica presenza

Avevo tanto sperato di restarmene avvolto nel buio della sala, e potermi calare dentro ad una storia che fosse stata capace di catturarmi l'anima (come è gia' accaduto in passato con il bagno turco). Ma niente di tutto questo.I miei occhi hanno assistito ad una storia banale, che cerca di ritrovare i temi tanto cari al regista ma che adesso ci stanno stancando.Inconsistente, e non certo per i suoi fantasmi. Elio Germano non è granche' , cosi' come granche' non è stata la scelta di tutto il cast. La sola ed assoluta "Magnifica Presenza" è Anna Poclemer. Un Ozpetek ripetitivo, e alquanto povero di idee, ma che ormai è diventato una icona di tendenza del nostro cinema.E scusate, spiegatemi dove non sbaglia un colpo?Secondo me invece molto ruffiano, nel tentativo di sollevare un film indubbiamente scadente come trama ma anche come fotografia(sembra una fiction) Invece molto curato nel montaggio, nella grafica dei titoli di testa, nei giochi di colore un po' deja vu'(che richiamano i vecchi Almodovar). [+]

Avevo tanto sperato di restarmene avvolto nel buio della sala, e potermi calare dentro ad una storia che fosse stata capace di catturarmi l'anima (come è gia' accaduto in passato con il bagno turco). Ma niente di tutto questo.I miei occhi hanno assistito ad una storia banale, che cerca di ritrovare i temi tanto cari al regista ma che adesso ci stanno stancando.Inconsistente, e non certo per i suoi fantasmi. Elio Germano non è granche' , cosi' come granche' non è stata la scelta di tutto il cast. La sola ed assoluta "Magnifica Presenza" è Anna Poclemer. Un Ozpetek ripetitivo, e alquanto povero di idee, ma che ormai è diventato una icona di tendenza del nostro cinema.E scusate, spiegatemi dove non sbaglia un colpo?Secondo me invece molto ruffiano, nel tentativo di sollevare un film indubbiamente scadente come trama ma anche come fotografia(sembra una fiction) Invece molto curato nel montaggio, nella grafica dei titoli di testa, nei giochi di colore un po' deja vu'(che richiamano i vecchi Almodovar). Dovro' cercare altrove le emozioni che qui mi sono mancate. E speriamo di trovarle. [-]

Tant'è che ho scritto un mio commento, qui. Sono d'accordo con te sul fatto che il film è fatto su misura per Germano, che, pur non essendo siciliano, riesce a non scadere nella macchietta con una dizione alla Montalbano. E sa usare la mimica facciale, dando molta espressività al suo personaggio. La Proclemer è una tigre che non ha perso le unghie con gli anni, ma il resto lascia un tantino a desiderare.Il regista adotta la trovata (ruffiana) delle figurine Panini del Risorgimento, tanto per omaggiare la ricorrenza dei 150 anni dell'Italia.Inserendo nel film un gratuito anacronismo, perchè quelle figurine andavano nei primi anni Settanta, non nell'era di Internet.Ozpetek è un furbetto, perchè fa fiction (solo al cinema però, guardandosi bene di lavorare per la TV). [+]

Tant'è che ho scritto un mio commento, qui. Sono d'accordo con te sul fatto che il film è fatto su misura per Germano, che, pur non essendo siciliano, riesce a non scadere nella macchietta con una dizione alla Montalbano. E sa usare la mimica facciale, dando molta espressività al suo personaggio. La Proclemer è una tigre che non ha perso le unghie con gli anni, ma il resto lascia un tantino a desiderare.Il regista adotta la trovata (ruffiana) delle figurine Panini del Risorgimento, tanto per omaggiare la ricorrenza dei 150 anni dell'Italia.Inserendo nel film un gratuito anacronismo, perchè quelle figurine andavano nei primi anni Settanta, non nell'era di Internet.Ozpetek è un furbetto, perchè fa fiction (solo al cinema però, guardandosi bene di lavorare per la TV). Cita se stesso e non ha non ha assolutamente intenzione di fare scandali per promuovere i suoi film. La gente ormai ci va ad occhi chiusi a vedere i suoi film, leggeri e rassicuranti, il marchio di fabbrica tiene bene.Ha certamente il merito di aver sdoganato l'omosessualità nel cinema italiano del XXI secolo, ma non si può dire un regista "impegnato": non penso farà a breve un film del tipo 'Milk'. Almodòvar ed Ang Lee sono altra cosa, più coraggiosi anche se più discutibili. [-]