Advertisement
Vestiti per L'ultima sfilata

Abiti ricercati e mai sopra le righe, Grazia Materia commenta la scelta dei costumi del film.
di Gabriele Sabatino

Gli abiti della sfilata sono di Grimaldi e Giardina.

domenica 27 marzo 2011 - News

Carlo ed Enrico Vanzina, con Sotto il vestito niente del 1985, si può dire siano stati i primi a dedicare un film al mondo della moda milanese e italiana, riportando sullo schermo il massimo splendore della Milano da bere e dell’eccentricità creativa di allora. A distanza di ventisei anni i Vanzina tornano al cinema con Sotto il vestito niente – L’ultima sfilata e i costumi firmati da Grazia Materia. "Oggi come oggi - afferma la costumista - è stata una sfida lavorare sugli abiti di questo film in quanto le proporzioni del mondo della moda italiana e soprattutto milanese sono diverse, il modo di approcciarsi alla moda è diverso". Bisognava dunque far trasparire anche attraverso i costumi che le cose sono cambiate anche dal punto di vista artistico e non sono sociale e culturale. Oggi infatti, dal punto di vista milanese, la moda è abbastanza low-profile rispetto agli anni Ottanta e Novanta, e si è andata via via sempre più imborghesita.

Per fare questo Grazia Materia ha voluto ricreare un asset assolutamente vicino alla realtà odierna. Il suo Federico Marinoni (Richard E. Grant), lo stilista protagonista del film, è lontano dai modelli spudoratamente eccentrici che ci si potrebbe aspettare. “Ho voluto puntare tutto sulla credibilità del personaggio - afferma la costumista - quindi i suoi abiti sono accurati, ricercati, mai sopra le righe, di una eleganza misurata. Marinoni è una via di mezzo tra un new dandy e un uomo con radici culturali forti anche a livello artistico, conosce i tessuti e la qualità di essi, il suo stile è molto curato, le forme importanti, con un pizzico di originalità ma senza essere mai clownesco.

Anche gli abiti delle modelle sono ispirati alla realtà quotidiana del mondo della moda. Bellissime ragazze abbinano pezzi normalissimi di stock, vintage o grandi magazzini a pezzi firmati e grandi marche (magari regalati dagli stessi stilisti). Modelle eleganti e pratiche al tempo stesso.

La sorella dello stilista, interpretata da Giselda Volodi, sicuramente non ha preso ispirazione da Donatella Versace, sorella di Gianni. È una donna di gran classe, molto chic e raffinata, che veste abiti ricercati, delicati e mai eccessivi.

Francesco Montanari, l’ispettore Malerba che segue il caso, non veste abiti firmati, nello spirito di una persona che si è fatta da sé e che ricopre un ruolo popolare. Mai di grandissima eleganza, predilige i toni marroni/verdoni tipici dello stile poliziesco.

Le sfilate del film sono state incentrate su abiti di Grimaldi e Giardina (una scelta specificamente del regista Carlo Vanzina, più che della costumista) per mettere in evidenza quella parte di alta moda romana sempre molto bella, molto curata ed elegante. Curiosamente gli stilisti, dopo le riprese, proprio come se fosse la loro ultima sfilata, si sono separati artisticamente.

Gallery


Tutti i film da € 1 al mese

{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Riserva TDM | Dichiarazione accessibilità | Accedi | Registrati