Drive

Semplicemente zappoli non capisci nulla di cinema, punto, oppure te la tiri per fare il figo. Drive ? un piccolo gioiellino, senza tette e culi in bella vista, forse ? quello che ti ? mancato, il filone ? quello di sorrentino, certo minore delle conseguenze dell'amore, ma gioiellino

Film dalla trama molto godibile ma con picchi di lentezza ingiustificati.
Per rendere l'idea, per sbaglio l'ho messo a velocità 1.25 e non me ne sono accorto per gran parte del tempo.
L'ho visto perchè citato da molti blog di cinema ma secondo me la fama attribuitagli è esagerata. Basti pensare che del protagonista non sappiamo nulla se non il nome e non sapremo null'altro fino alla fine.

Non sapevo che il regista avesse vinto la Palma d'Oro per questo film! Ho trovato la stessa magica atmosfera de "Le conseguenze dell'amore" di Paolo Sorrentino, quindi il premio è meritatissimo! 

Sarò io limitato, sarà che mi aspettavo un altro film, ma non mi ha entusiasmato.
A tratti troppo lento, in altri piuttosto banale, nel complesso mi aspettavo molto di più, fermo restando che il protagonista è di sicuro bravo.

Idiota ma quale 3 è un capolavoro sto film

Non mi ha convinto del tutto questo film. Sicuramente ci troviamo di fronte ad un prodotto con molti punti di forza, per esempio la fotografia, oltre all'ottima recitazione di Ryan Gosling, che ormai ci ha abituato a una serie di ruoli di confine, nei quali esprime tutta la sua sincera ispirazione. E poi, per chi è appassionato di automobilismo questo film di sicuro non sarà una delusione, viste le bellissime sequenze, girate con maestria, di inseguimenti, gare e così via. Ma a mio modo di vedere questi intenti  ed esiti apprezzabili vengono messi in secondo piano da una pecca nella sceneggiatura, che poteva essere articolata meglio e, forse, con più semplicità. [+]

Non mi ha convinto del tutto questo film. Sicuramente ci troviamo di fronte ad un prodotto con molti punti di forza, per esempio la fotografia, oltre all'ottima recitazione di Ryan Gosling, che ormai ci ha abituato a una serie di ruoli di confine, nei quali esprime tutta la sua sincera ispirazione. E poi, per chi è appassionato di automobilismo questo film di sicuro non sarà una delusione, viste le bellissime sequenze, girate con maestria, di inseguimenti, gare e così via. Ma a mio modo di vedere questi intenti  ed esiti apprezzabili vengono messi in secondo piano da una pecca nella sceneggiatura, che poteva essere articolata meglio e, forse, con più semplicità. Penso che una visione non concentratissima dal punto di vista narrativo, ma attenta ad altri particolari non strettamente legati all'incastro della trama, possa essere penalizzata da un eccessivo numero di personaggi che non vengono a mio modo di vedere presentati adeguatamente, e che però rivestono un ruolo importante nella narrazione. Inoltre non mi ha convinto del tutto il racconto della storia sentimentale tra il protagonista e la moglie di Standard, che poteva essere descritta con più attenzione, magari mettendo in luce alcuni particolari, alcuni dettagli che forse avrebbero potuto renderla interessantissima. Insomma, anche su questo fronte si rimane un po' all'interno dello stereotipo della classica storia d'amore, a mio modo di vedere. Detto questo, ribadisco che ci troviamo di fronte ad una pellicola discreta che sicuramente non annoia, e in alcuni punti riesce ad incuriosire. [-]

Premiato al Festival di Cannes, Drive è la pellicola che ha portato in auge Nicolas Winding Refn consacrandolo definitivamente fra i registi "moderni" più importanti di Hollywood. Una definizione forse un pò troppo forte, ma sicuramente il regista ha dato più volte ( e continua a dare) ottime prove di cinema di un certo livello, anche dal punto di visto tecnico. Il protagonista di Drive è un uomo senza nome, un tipo schivo e misterioso che ha le mani in pasta in piccoli lavoretti; l'incontro con la vicina di casa, la bella e angelica Irene, fa cambiare qualcosa nel protagonista, cambiamenti che porteranno a delle conseguenze drammatiche.

Già il fatto che hai una percentuale altissima di utenti che non la pensano come te dovrebbe farti riflettere...
Questo film riesce a tenerti incuriosito dall'inizio alla fine, con un finale diverso(e anche misterioso) dallo scontato in cui finiscono tutti...
Con un bel mix di azione , sentimenti e una buona regia.
E non è un caso che altri siti ne parlino molto ma molto bene
Saluti

Trama piacevole, ma per tutti i premi e varie nomination pensavo a qualcosa di più adrenalinico...se togliamo due martellate ed una forchetta nell’occhio non riesco a vedere altro...
Ritmo troppo basso...

Non ho letto il romanzo da cui è tratto, onestamente. Ma credo se ne discosti parecchio dalle critiche che ho letto a riguardo.
Ho trovato questo film carino, ma nulla di eccezionale. Dal titolo mi aspettavo qualcosa di più.
Inizialmente l'ho trovato noioso. L'adrenalina sale solo verso la fine.
Praticamente si passa da una prima fase di "silenzio" e stasi, in cui ci sono pochi dialoghi e poche espressioni, a pericoli dovuti all'ambiente criminale in cui si trova coinvolto il protagonista che per proteggersi e proteggere Irene e il figlio comincia a spargere sangue.
Di certo la trama non è banale, ma la resa del film a mio avviso non è stata un granché.