pinco palla
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giovedì 29 gennaio 2009
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anticipazioni...
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Il seguito del primo Max Payne si chiama "Max Payne 2 - The Fall Of Max Payne", dove per "The Fall" si intende "The Fall In Love", ovvero l'innamoramento di Max Payne. Qui farà la sua ricomparsa Mona Sax, della quale Max si innamorerà. Il cattivo di turno è proprio quel Vladimir Lem che nel primo episodio aveva aiutato il protagonista a combattere i responsabili della morte della sua famiglia. Lem, dopo la strage degli agenti in nero della Horne, è di fatto divenuto il nuovo capo del "Circolo Interno", dopo che Alfred Wooden si è ritirato in una villa a trascorrere i suoi ultimi anni di malattia. Gli agenti del circolo massonico usano come copertura una squadra di addetti alle pulizie aziendali, appartenenti alla fantomatica ditta "Splendor".
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Il seguito del primo Max Payne si chiama "Max Payne 2 - The Fall Of Max Payne", dove per "The Fall" si intende "The Fall In Love", ovvero l'innamoramento di Max Payne. Qui farà la sua ricomparsa Mona Sax, della quale Max si innamorerà. Il cattivo di turno è proprio quel Vladimir Lem che nel primo episodio aveva aiutato il protagonista a combattere i responsabili della morte della sua famiglia. Lem, dopo la strage degli agenti in nero della Horne, è di fatto divenuto il nuovo capo del "Circolo Interno", dopo che Alfred Wooden si è ritirato in una villa a trascorrere i suoi ultimi anni di malattia. Gli agenti del circolo massonico usano come copertura una squadra di addetti alle pulizie aziendali, appartenenti alla fantomatica ditta "Splendor". Lem li userà per eliminare la concorrenza della mafia italiana, capitanata da Vinnie Gognitti, che nel primo episodio era stato ferito gravemente da Max Payne. Mona è in realtà alleata di Lem e continua la sua battaglia personale contro la mafia italiana, lotta che la porterà verso il finale a scegliere se uccidere Max o allearsi con lui contro Vladimir Lem. Questi approfitterà della sua indecisione per ferirla a morte e per fuggire. Lo scontro finale avviene all' interno della villa di Wooden, antico mentore di Lem, che morirà ucciso da Max in uno scontro all' ultimo sangue.
La spettacolarità delle scene d' azione di Max Payne 2 è ancora maggiore rispetto all'episodio originale, anche se il gioco è più breve e manca l' elemento novità del primo. Anche la trama nel secondo episodio è più complessa. Max Payne 2 è il degno successore del suo erede; restano immutate tutte le caratteristiche che hanno reso celebre il primo, ossia l'ottima caratterizzazione di personaggi e ambienti e i monologhi sarcastici e onirici del protagonista.
Sono presenti delle sequenze originali, molto difficili e spettacolari, come quella in cui si prendono i comandi di Mona Sax per difendere Max dagli attacchi dei "ripulitori", appostati sopra un edificio con una carabina. Mona più avanti salverà una seconda volta Max da un incendio, dopo che Lem lo ferisce gravemente piantandogli una pallottola nel cranio, mentre il povero Gognitti verrà fatto letteralmente esplodere. Stessa sorte toccherà a Wooden, ucciso a sangue freddo su una sedia a rotelle. Quando Lem ferisce Mona, Max verrà rianimato dallo stesso spirito di vendetta che provava nel primo episodio e che lo portava ad agire anche incurante della sua stessa vita. L'ultima sequenza, in particolare, è assai spettacolare (nonchè difficile), in quanto Max dovrà inseguire Lem evitando le sue trappole incendiarie. Alla fine Max farà precipitare Lem, appostato su di un enorme lucernario, fino al piano terra, dove il russo morirà tra le fiamme.
Curiosità: terminando il gioco al livello più difficile ("Killer"), Mona riesce a salvarsi.
Agghiaccianti le parole che Max pronuncia prima dell' apparire dei titoli di coda.
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jimbo
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martedì 27 gennaio 2009
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altre curiosità...
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1) Nel film la moglie di Max e la figlia vengono uccise da B.B., nel gioco dai drogati mandati dalla Horne. Nel film Max arriva a casa quando i suoi cari sono già morti, nell' originale durante i loro ultimi istanti di vita, in quanto sente le urla e gli spari.
2) La versione film è molto alleggerita e censurata rispetto l'originale, sia per il linguaggio che per la vista del sangue (praticamente assente nel film).
3)La moglie di Max nel film lavora per la Aesir Corporation, nel gioco per il procuratore distrettuale.
4)Alex viene ucciso da B.B. all' inizio del gioco, nella stazione di Roscoe Street, dopo la tentata rapina. Nel film viene ucciso da Lupino più avanti.
5)Mona Sax è molto diversa nel gioco e fa la sua prima apparizione dopo che Max uccide Lupino.
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1) Nel film la moglie di Max e la figlia vengono uccise da B.B., nel gioco dai drogati mandati dalla Horne. Nel film Max arriva a casa quando i suoi cari sono già morti, nell' originale durante i loro ultimi istanti di vita, in quanto sente le urla e gli spari.
2) La versione film è molto alleggerita e censurata rispetto l'originale, sia per il linguaggio che per la vista del sangue (praticamente assente nel film).
3)La moglie di Max nel film lavora per la Aesir Corporation, nel gioco per il procuratore distrettuale.
4)Alex viene ucciso da B.B. all' inizio del gioco, nella stazione di Roscoe Street, dopo la tentata rapina. Nel film viene ucciso da Lupino più avanti.
5)Mona Sax è molto diversa nel gioco e fa la sua prima apparizione dopo che Max uccide Lupino.
6) Lupino nel film è un ex militare, nel gioco è un malavitoso affiliato al clan dei Puncinello.
7) La Horne nel film ricopre un ruolo marginale, nel gioco è una delle figure fondamentali.
8)Nel film la sorella di Mona si chiama Natasha e viene uccisa quasi all'inizio da Lupino, nel gioco si chiama Lisa ed è la moglie di Puncinello, mafioso alleato della Horne per lo spaccio e la sperimentazione della droga Valchiria. Nel gioco viene uccisa brutalmente molto più avanti nella storia e Max troverà il suo cadavere disteso sul letto della camera della villa di Puncinello.
9) La Horne nel gioco fa la sua prima apparizione solo alla fine della seconda parte ("Una Fredda Giornata D' Inferno") e ucciderà Puncinello per coprire i suoi legami con la mafia.
10) Nel film B.B. lavora per la Aesir, nel gioco è un poliziotto come Max ed è molto giovane.
10)Mona Sax nel film, durante la sequenza finale, si rifugia dai proiettili dentro un ascensore e non si vedrà più, nel gioco si allea con la Horne per vendicarsi di Puncinello e, nella sequenza finale, risparmia Max e viene ferita alla testa, per poi scomparire dietro le porte di un ascensore e ricomparire solo nel seguito.
11)Il film alla fine sfrutta solo tre ambientazioni dell' originale: la metropolitana, il locale Ragnarock e la Aesir Corporation e tutte queste sequenze nel film sono molto più brevi, soprattutto quella della metropolitana. Viceversa nel film compaiono la stazione di polizia e l' appartamento di Alex, assenti nel gioco.
12) Nel film mancano una miriade di personaggi fondamentali, senza i quali la realizzazione di un seguito basato sull' originale risulta molto difficile.
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singing in the rain...
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martedì 27 gennaio 2009
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curiosità
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Eccovi una lista, spero esaustiva, delle differenze tra l'originale e la versione film.
ATTENZIONE: PER CHI NON HA ANCORA VISTO IL FILM O GIOCATO AL GAME E NON VUOLE ANTICIPAZIONI, PASSATE OLTRE.
PARTE 1: IL SOGNO AMERICANO
1) STAZIONE DI ROSCOE STREET: nel gioco la sequenza è molto lunga, nel film dura pochi minuti e manca l' intera sequenza della rapina alla Roscoe Bank.
2) BORDELLO: sequenza totalmente assente nel film, manca lo scontro con i fratelli Finito e con Rico Muerte.
3) LOTTA FRA MAFIA RUSSA E ITALIANA: completamente assente nel film, mancano i personaggi di Vladimir Lem e Vinnie Gognitti (il cui nome nel film si vede su un' insegna di un palazzo) e il personaggio misterioso di Alfred Wooden, tutti fondamentali per la trama dell' originale e del seguito.
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Eccovi una lista, spero esaustiva, delle differenze tra l'originale e la versione film.
ATTENZIONE: PER CHI NON HA ANCORA VISTO IL FILM O GIOCATO AL GAME E NON VUOLE ANTICIPAZIONI, PASSATE OLTRE.
PARTE 1: IL SOGNO AMERICANO
1) STAZIONE DI ROSCOE STREET: nel gioco la sequenza è molto lunga, nel film dura pochi minuti e manca l' intera sequenza della rapina alla Roscoe Bank.
2) BORDELLO: sequenza totalmente assente nel film, manca lo scontro con i fratelli Finito e con Rico Muerte.
3) LOTTA FRA MAFIA RUSSA E ITALIANA: completamente assente nel film, mancano i personaggi di Vladimir Lem e Vinnie Gognitti (il cui nome nel film si vede su un' insegna di un palazzo) e il personaggio misterioso di Alfred Wooden, tutti fondamentali per la trama dell' originale e del seguito.
4) RAGNAROCK: sequenza presente nel film ma completamente diversa; il locale nel gioco è un posto enorme e Lupino viene ucciso da Max in uno scontro all' ultimo sangue, non da B.B.
PARTE 2: UNA FREDDA GIORNATA D' INFERNO.
Questa parte nel film è completamente assente.
1) CAPITAN MAZZA DA BASEBALL: manca nel film l' intera sequenza in cui Max viene catturato da "Frankie Niagara Mazza Da Baseball", manca ogni riferimento alla mafia italiana e alla famiglia Puncinello.
2) IL PORTO: manca l' intera sequenza in cui Max si allea con Vladimir Lem contro un rivale russo a servizio dei Puncinello e si reca nel porto per eliminarlo ed entrare in possesso delle armi con le quali potrà poi assaltare la villa dei Puncinello.
3)IL RISTORANTE: manca tutta la sequenza della trappola incendiaria di Puncinello.
4) LA VILLA: manca tutta la sequenza dell' assalto alla villa. Qui Max troverà il cadavere di Lisa Sax, sorella di Mona uccisa in modo atroce dal Trio di Puncinello, che Max dovrà eliminare per arrivare al boss mafioso. Qui farà la sua apparizione il personaggio di Nicole Horne. Max verrà catturato e gli verrà iniettata una overdose di "Valchiria" - agghiacciante la sequenza dell' incubo.
PARTE TRE: SULLA STRADA DEL PARADISO.
Nel film è presente solo la sequenza finale, peraltro molto tagliata e modificata.
1) COLD STEEL: Max si recherà in una fonderia per seguire le tracce della Horne, fonderia che in realta è una copertura per attività più losche. Max nei sotterranei scopre il laboratorio della droga ed entrerà in visione dei filmati sugli esperimenti eseguiti con la Valchiria durante la "Guerra del Golfo", prima che i mercenari a servizio della Horne facciano esplodere tutto per eliminare le prove.
BRUTTO BASTARDO: B.B. si rivela un poliziotto corrotto, morirà ucciso da Max in un parcheggio sotterraneo.
NELLA TERRA DEI CECHI: Max viene contattato da Alfred Wooden e si reca in un antico palazzo sede del "Circolo Interno", che abbandonò gli esperimenti con la droga, ma la Horne non lo accettò mai. Max fugge dall' irruzzione degli agenti in nero della Horne, mentre i membri del Circolo Interno moriranno tutti tranne Wooden.
AESIR CORPORATION: sequenza molto lunga nel game, che termina con Max che riesce ad abbattere un elicottero da combattimento con il quale la Horne tenta di ucciderlo. Alla fine Max viene catturato dalla polizia ma Alfreed Wooden riabiliterà il suo nome.
Queste sono solo alcune delle innumerevoli differenze. Per una migliore comprensione del contesto e della trama, consiglio a tutti, anche ai non videogamers, di giocare il capolavoro originale (per PC in primis).
Au revoir...
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marco c.
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lunedì 26 gennaio 2009
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non era forse lecito aspettarsi di più
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Certo, dopo aver giocato e rigiocato ai due episodi per PC (molto più spettacolari delle versioni console) molte cose di questo film possono far sorridere, ma questo è il prezzo che si paga per la trasposizione di un videogioco che dura ore e ore ad un film che massimo ne dura due o tre.
Personalmente, avrei evitato lo stravolgimento di trama e personaggi e avrei cercato di riproporre qualcosa di più fedele al gioco, anche se ciò è molto difficile da ottenere. Le cose che proprio non mi sono piaciute sono l' aver stravolto alcuni personaggi (Jim Bravura afroamericano con un cognome italiano, arrgghhh..., B.B. anziano e boss dei cattivi ?!, ecc.) e avrei cercato di realizzare un finale più simile a quello del gioco, quindi molto più spettacolare.
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Certo, dopo aver giocato e rigiocato ai due episodi per PC (molto più spettacolari delle versioni console) molte cose di questo film possono far sorridere, ma questo è il prezzo che si paga per la trasposizione di un videogioco che dura ore e ore ad un film che massimo ne dura due o tre.
Personalmente, avrei evitato lo stravolgimento di trama e personaggi e avrei cercato di riproporre qualcosa di più fedele al gioco, anche se ciò è molto difficile da ottenere. Le cose che proprio non mi sono piaciute sono l' aver stravolto alcuni personaggi (Jim Bravura afroamericano con un cognome italiano, arrgghhh..., B.B. anziano e boss dei cattivi ?!, ecc.) e avrei cercato di realizzare un finale più simile a quello del gioco, quindi molto più spettacolare.
Per il resto, rimaneva ovviamente impossibile comprimere in due ore tutta la meraviglia del capolavoro videoludico, nato per PC e adattato per console, ma sarebbero stati comunque possibili un' interpretazione di Max più ironica e incisiva ed ottenere una maggiore caratterizzazione dei personaggi.
Per un possibile seguito del film, beh, penso proprio sia probabile che mai lo vedremo (forse per fortuna qualcuno dirà), a meno che non venga creata in toto una trama nuova. Questo lo dico perchè nel film mancano alcuni personaggi fondamentali per il proseguo della storia, quali il russo Vladimir Lux, ehmm., Vladimir Lem, Alfred Wooden, Vinnie Gognitti e non si fa alcun riferimento al "Circolo Interno", l'organizzazione massonica segreta al servizio del governo che aveva autorizzato gli esperimenti con la droga Valchiria e che nel seguito (Max Payne 2 - The Fall Of Max Payne) svolge un ruolo fondamentale, come nel primo del resto.
Avrei lasciato volentieri perdere gli incubi sui mostri alati, peraltro assenti nel videogioco e avrei cercato di realizzare una migliore caratterizzazione di ambienti e personaggi; dove sono andati gli squallidi locali per prostitute, i vicoli bui, contrapposti allo sfarzo delle ville della New York benestante, dove è andata a finire la rappresentazione da oscar e iperrealistica del cuore marcio della "Noir York City" presente nel videogame ?
Come attore avrei preferito qualcuno più ironico e meno serioso, come Mel Gibson (che però ormai ha una certa età), Nicolas Cage coi capelli corti e neri o, meglio ancora, gli attori del primo o del secondo Max Payne in versione originale.
Non sono per niente d'accordo con la frase della recensione che afferma che nei videogames la trama non è importante, in quanto, guardacaso, la trama di Max Payne videogioco è un vero capolavoro, i suoi monologhi ironici e disincantati sono resi in maniera superba, gli incubi mettono la pelle d'oca dalla paura (in particolare quando si sentono le urla della bambina, che, se si sbaglia strada nel labirinto, diventano sempre più acute e si trasformano in un vero e proprio urlo di dolore, veramente agghiacciante e molto più serio dei mostri alati). Insomma, nel gioco tutto è reso in maniera superba, tale da trasformare un trama di per sè non originale e già vista (si pensi al film "Il Corvo") in qualcosa di nuovo e sempre più coinvolgente.
Ancora un applauso ai programmatori e un caloroso invito a continuare su una strada che, se mantenuta con coerenza, farà sì che i giochi come Max Payne (anche se chiamarlo gioco è un eufemismo) un giorno (ormai vicino) prenderanno il sopravvento sui film, mezzo di comunicazione ormai stagnante e ripetitivo, che ha poco di nuovo da offrire.
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matteo
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mercoledì 7 gennaio 2009
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regààà
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veramente bello acciderbolina...come fate a dare voti così bassi...io bhò...
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houssy
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venerdì 2 gennaio 2009
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max payne: che sonno!
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Cosa si poteva fare con i milioni di dollari spesi per portare al cinema Max Payne? Tantissimo. Forse si potevano investire nella ricerca, oppure donare all'Unicef, ci si poteva costruire un bel ospedale e dulcis in fundo se al già consistente gruzzolo si fosse aggiunta la cifra spesa per finanziare i vari Epic movie, Disaster movie, Treciento e compagnia cantando, forse si sarebbe risollevata la famosa "crisi". Invece no, i produttori e la 20th Century Fox in testa hanno deciso di creare una nuova, imbattibile, inattaccabile, rivoluzionaria ed infallibile cura per l'insonnia. Si auspica una tempestiva uscita in dvd per poter godere degli effetti benefici di Max Payne direttamente nel comodo salotto di casa, per potersi liberamente abbandonare tra le braccia di Morfeo e risolvere così un problema cronico che riguarda milioni di persone.
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Cosa si poteva fare con i milioni di dollari spesi per portare al cinema Max Payne? Tantissimo. Forse si potevano investire nella ricerca, oppure donare all'Unicef, ci si poteva costruire un bel ospedale e dulcis in fundo se al già consistente gruzzolo si fosse aggiunta la cifra spesa per finanziare i vari Epic movie, Disaster movie, Treciento e compagnia cantando, forse si sarebbe risollevata la famosa "crisi". Invece no, i produttori e la 20th Century Fox in testa hanno deciso di creare una nuova, imbattibile, inattaccabile, rivoluzionaria ed infallibile cura per l'insonnia. Si auspica una tempestiva uscita in dvd per poter godere degli effetti benefici di Max Payne direttamente nel comodo salotto di casa, per potersi liberamente abbandonare tra le braccia di Morfeo e risolvere così un problema cronico che riguarda milioni di persone. Max Payne non è un horror perchè è troppo estetizzato e freddo, laccato e privo di nerbo per esserlo, non è un action perchè l'azione latita in modo ostinato e colpevole e non è un giallo perchè della trama non frega francamente niente a nessuno, prima tra tutti allo sceneggiatore, al regista e agli attori tutti. Poi c'è Mark Wahlberg che compie il miracolo di non aggiungere nessuna espressione nuova al suo repertorio, guarda la macchina da presa perennemente ingrugnito, è sofferenza direte voi (al personaggio hanno ammazzato moglie e figlia), invece no assomiglia più a costipazione. Insomma le pecche di Max Payne non sono tragiche, in realtà le si può riscontrare nel 95% degli horror in circolazione, il problema vero è la mancanza di onestà, questo presentarsi come prodotto spaccatutto e poi in realtà essere un baraccone con tanto fumo e pochissimo arrosto alla fine non paga, anzi fa sorgere nello spettatore un sentimento che puzza di presa in giro. Ovviamente da questo discorso sono esclusi tutti coloro che stanchi e spossati dai frenetici ritmi che la vita moderna ci impone, si sono recati in sala per schiacciare un pisolino. Forget it.
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sn ioooooooo
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martedì 30 dicembre 2008
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Per gli angeli non sò, ma per gli uomini è la paura a mettere le ali.Max payne ovvero il tormentato agente di polizia protagonista di uno dei videogiochi di maggior successo degli ultimi anni, che, seguendo un fortunatissimo filone holliwoodiano, approda ora al cinema in un adrenalinico blockbuster, per la gioia dello sterminato popolo delle console.
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(di doc)
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marvelman
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domenica 28 dicembre 2008
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bellissimo come il videogioco !!!!
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Da vedere assolutamente : E' un capolavoro !!!!!
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r7
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lunedì 22 dicembre 2008
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max payne
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SON UN FAN DEL GIOCO...E SONO UN FAN DI MARK WALHBERG..LUI CONFERMA LA SUA BRAVURA NEL RECITARE..ED è L'UNICO ATTORE ADATTO PER FILM D'AZIONE SU PIAZZA..IL FILM è GRADEVOLE PECCATO SOLO CHE NON RISPECCHIA MOLTO IL GIOCO...SPERO IN UN SEQUEL CON STESSO CAST....PER CHI NON LO HA VISTO ASPETTARE LA FINE DI TUTTI I TITOLI DI CODA!C'è UNA SORPRESA..
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milan forever
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venerdì 19 dicembre 2008
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che centra?
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Questo film mi è piaciuto molto ma,conoscendo io il gioco di max payne , penso che non centra nulla con il gioco. Come prima cosa i mostri che appaiono e uccidono le persone non li ho visti nel gioco e credo che siano inutili nel film e poi molte scene del gioco non ci sono nel film e molte scene del film non ci sono nel gioco (ad esempio la parte dell'aereo che è presente nel gioco ovvero quando max payne lo distrugge nel film non c'è) e questo rende il film meno affascinante di quanto poteva essere.
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