Tutti i numeri del sesso

Winona mette la testa a posto ma al cinema mostra il peggio di sé.

Ricordate? Nel 2001, all'apice della carriera, fu arrestata per furto. Ora la Ryder recita in una valanga di titoli in uscita. Inclusa una commedia, da oggi nelle sale. Dove, come racconta, nel ruolo di «femme fatale» ha deciso di lasciarsi andare...
Sembra stia .. accadendo davvero: Winona Ryder torna in scena, e alla grande. Dopo il thriller futurista Scanner Darkly. Un oscuro scrutare, arriva oggi nei cinema con Tutti i numeri del sesso, commedia romantica di Daniel Waters; presto sarà la madre vulcaniana del giovane Spock nel nuovo Star Trek diretto da J.J. Abrams (sugli schermi a dicembre) e, nei prossimi mesi, la vedremo in una serie di film: Welcome, The Last Word e The Informers. Da tempo non faceva parlare di sé: nel 2000, ricevette una stella commemorativa sulla Walk of Fame di Hollywood; un anno dopo, fu arrestata per furto nella boutique Saks Fifth Avenue di Beverly Hills. Così l'ex ragazzina prodigio (famosa negli anni Novanta per successi come Giovani, carini e disoccupati e Ragazze interrotte), è stata lontana dalle scene per quasi cinque anni.
In Tutti i numeri del sesso è una femme fatale che scombina i piani di un dongiovanni (Simon Baker), intenzionato a fare sesso con tutte le donne indicate in una magica lista, finché Winona irrompe sulla scena e lo strega. « È la vendetta della donna sul maschio predatore» dice lei sorridendo. «Mi sono divertita a fare ìl verso alla Sharon Stone di Basic Instinct, una che, pur di far colpo, è disposta a uccidere. Il fatto di sentirmi una donna adulta e ormai posso dirlo, navigata, mi stimola a tirare fuori il peggio di me stessa». Ancora?
Da Il Venerdì di Repubblica, 14 marzo 2008

di Silvia Bizio, 14 marzo 2008