Il cacciatore di aquiloni

ottimo il libro mediocre il film.se avete letto il libro non andate a vedere il film

il film e' fatto bene...rispetta piuttosto bene il filo del libro, anche se non lascia intravedere bene il carattere del protagonista( il suo senso di colpa emerge solo alla fine)...però e' sicuramente un gran bel film... anche se è meglio il libro

il film è bellissimo anche se non potrà mai essere paragonabile al libro.Purtroppo questo accade sempre quando si legge prima il libro e poi si vede il film...forse perche leggendo possiamo usare tutta la nostra fantasia e possiamo in qualche modo essere direttamente i registi.

mmm avete presente quando fate un tema? ok partite carichi, vi dilungate(anche troppo) perdendovi nei particolari..poi vi accorgete che il tempo stringe e zac. tagliata brutale. prima parte ben fatta, curata, anche troppo. ultima parte tralasciata,sembra che abbia voluto chiudere in fretta perchè aveva da fare.Questo rispetto al libro..cioè il tentativo di suicidio di sohrab non è una cosa da poco! cmq non è male, tutto sommato, anche se ci sono scene un po' troppo lente.

non ho letto il libro ma il film è uno dei più belli che io abbia viasto al cinema...non solo mi è piaciuto...è riuscito anche a strapparmi qualche lacrima.

Il libro è un capolavoro, il film sintetizza i momenti più importanti del libro e per questo lo trovo equilibrato e toccante.Spero che anche il film faccia riflettere sui due peggiori mali del mondo : il comunismo e l'islamismo.

Da un meraviglioso libro ad un film senza infamia ne lode, lentino, un pò troppo superficiale e troppo riassuntato.......mi aspettavo decisamente di più.

Non è necessario aver letto il libro per apprezzare il film. Quest'ultimo dice tutto e meglio.

Proprio come il libro, sia pure in modi per certi aspetti ovviamente diversi, il film mi ha commosso!! De gustibus... Cice

Rarissimo esempio di come da un buon libro si possa trarre un magnifico film. Merito di questo miracolo cinematografico è una sceneggiatura che mette molto bene in evidenza i temi portanti della narrazione letteraria sfrondandola dai particolari che avrebbero avuto un sapore diverso se resi visivamente. La classe dell'impianto è impreziosita da una regia asciutta, essenziale ma molto elaborata dove serviva, cioè nella resa della Kabul in festa, teatro di una gara che acquista un significato simbolico, tanto simbolico da chiudere la pellicola. Notevole è infine la bravura di tutti, essa è la linfa di questo albero di alto fusto, aggraziato e maestoso. Un esempio da seguire.