bikila
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venerdì 16 settembre 2011
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l'apparenza inganna
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Apparentemente una delle tante teen comedy fatte di intrecci, amori, amicizie e tradimenti e apparentemente volta a soddisfare le fantasie dei superficiali adolescenti sul mondo dei ricchi rampolli figli di papà, Gossip Girl è una serie che si spinge brillantemente oltre. Evitiamo di osannare le reinterpretazioni dei vari film della storia presenti in varie puntate (Colazione da Tiffany in primis) come pure la geniale idea di dare ad ogni episodio il titolo di un film più o meno famoso ed importante modificato e reso perfetto per gli avvenimenti dell’episodio in questione. Concentriamoci invece sugli spigliati ed azzeccati dialoghi fatti di botta e risposta e che in fondo nascondono, insieme alla storia in se, con le sue complicazioni e i suoi sviluppi, una critica nei confronti di questo mondo di vizi ed eccessi, tramite la stessa esaltazione di un personaggio come Serena Van Der Woodsen, che rappresenta la decadenza pentita e redenta.
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Apparentemente una delle tante teen comedy fatte di intrecci, amori, amicizie e tradimenti e apparentemente volta a soddisfare le fantasie dei superficiali adolescenti sul mondo dei ricchi rampolli figli di papà, Gossip Girl è una serie che si spinge brillantemente oltre. Evitiamo di osannare le reinterpretazioni dei vari film della storia presenti in varie puntate (Colazione da Tiffany in primis) come pure la geniale idea di dare ad ogni episodio il titolo di un film più o meno famoso ed importante modificato e reso perfetto per gli avvenimenti dell’episodio in questione. Concentriamoci invece sugli spigliati ed azzeccati dialoghi fatti di botta e risposta e che in fondo nascondono, insieme alla storia in se, con le sue complicazioni e i suoi sviluppi, una critica nei confronti di questo mondo di vizi ed eccessi, tramite la stessa esaltazione di un personaggio come Serena Van Der Woodsen, che rappresenta la decadenza pentita e redenta. Molto dotati anche questi giovani attori, ai quali la serie ha dato indubbiamente un forte slancio.
Si tratta dunque di un’opera affatto pregna di messaggi negativi e, anzi, ricca di critiche verso le numerose vendette e cattiverie senza fine che si risolvono solo nel momento in cui ci si apre alla sincerità, anche se spesso parziale in questo telefilm a fini di plot. Tuttavia la copertura acquisita crea qualche perplessità, in quanto spesso e volentieri ciò che arriva al pubblico è questo mondo intrigante e affascinante (grazie anche alla partecipazione di attori di incredibile bellezza, prima tra tutti la protagonista Blake Lively) che, agli occhi dei più, mette in ombra qualsiasi altro aspetto e fa sognare ad alcuni di vivere una vita dissipata come quella di questi intraprendenti facoltosi.
Vorrei far infine notare una piccola chicca, che forse non tutti hanno captato: nell’ultimo episodio della quarta stagione la scrittrice Cecily Von Ziegesar, autrice dei romanzi da cui è tratta questa grande serie, fa un improbabile cameo come ex studentessa della Constance, presentata a Serena dalla preside stessa.
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carlotta ciofini
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venerdì 8 marzo 2019
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recensione generale gossip girl
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Serie molto bella. Strutturata bene con attori a quell'epoca molto giovani ma che si calavano bene nella parte assegnata con tutta l'espressione possibile.
Come ho visto in altri commenti, Gossip Girl è una bella serie e strutturata MOLTO bene, ma omette la realtà di gran lunga. Questa serie dà una certa dipendenza, perchè una volta che finisci un episodio, vuoi guardarne sempre un altro e un altro ancora.
Serie in fondo molto intrigante.
Descrizione dei personaggi principali e ruolo nelle scene dal mio punto di vista:
Serena Van Der Woodsen:
rappresenta la ribellione e rientra nel ruolo della ragazza che vuole cambiare vita, ma tutto la riporta nella vita iniziale, un via vai di gente e amori, di casini e sorprese, della gente di cui non ci si può fidare neanche lontanamente.
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Serie molto bella. Strutturata bene con attori a quell'epoca molto giovani ma che si calavano bene nella parte assegnata con tutta l'espressione possibile.
Come ho visto in altri commenti, Gossip Girl è una bella serie e strutturata MOLTO bene, ma omette la realtà di gran lunga. Questa serie dà una certa dipendenza, perchè una volta che finisci un episodio, vuoi guardarne sempre un altro e un altro ancora.
Serie in fondo molto intrigante.
Descrizione dei personaggi principali e ruolo nelle scene dal mio punto di vista:
Serena Van Der Woodsen:
rappresenta la ribellione e rientra nel ruolo della ragazza che vuole cambiare vita, ma tutto la riporta nella vita iniziale, un via vai di gente e amori, di casini e sorprese, della gente di cui non ci si può fidare neanche lontanamente. La classica ragazza di città che va alle feste, si ubriaca con degli uomini diversi, fuori dagli schemi e la classica ragazza di città. Di certo con lei non ci si può annoiare. Dall'inizio alla fine, il suo scopo è stato parteciapre alla vita di Dan, con cui alla fine è destinata a stare.
Nate Archibald:
Ragazzo sincero, ottimista, simpatico, il classico amico protettivo e leale al 100%, ma pronto a scatenare il peggio di sè con il suo amico Chuck,e contro, nei primi episodi, quando scoprì che lui era andato a letto con Blair, inizialmente la sua ragazza. Ragazzo con cui tutte vogliono stare, classica rappresentazione di bravo ragazzo.
Chuck Bass:
classico cattivo ragazzo che si diverte, con il cuore duro come una pietra, in cui bisogna scavare per trovare il tenero, ma che soffre spesso per l'amore incondizionato che prova per Blaire, la ragazza che non può avere. Il divertimento nella loro relazione è il rincorrersi e il non potersi avere, con quei pochi momenti di gloria che si godono, per poi lasciarsi andare e riniziare il gioco. Il ragazzo che tutte vorrebbero avere; protettivo e super sensuale, preso in considerazione tra tutte. Quella che forma con Blair, è la coppia probabilmente più acclamata della serie Gossip Girl. Tra le fantasie della serie in sè, c'è chi ha sperato veramente di vedere Ed Westwick con Leighton Meester.
Dan Humprey:
il non essere accettato nell'alta società, inizialmente lo rende più simpatico e puro, poi andando avanti diventa come tutti gli altri; non leale e antipatico nei confronti delle persone. Quando suo padre si sposa con Lily, diventa snob più che mai, ma anche questo fatto non ha impedito a lui di stare con Serena, la donna che fin dall'inizio, con qualche incertezza, ha sempre amato.
Blair Waldorf:
inizialmente il personaggio che odiavo più di tutti, con il suo caratterino da comandina, che esclude Serena quando torna dal collegio e esclude le ragazze della sua scuola, credendosi la principessa imperatrice. Attirano l'attenzione la sua bellezza, la sua sensualitàe la sua relazione impossibile con il cuore di pietra Chuck Bass, destinati infine a stare insieme per sempre. Le sue storie d'amore con vari ragazzi, nascondono l'amore per Chuck, con varie tentazioni. Al matrimonio con Louis, si leggeva negli occhi di Blair che desiderava veramente che Chuck interrompesse tutto. Ossessione? No; si chiama Amore Vero.
Spero che la mia recensione sia piaciuta. Ciao, Carlotta.
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