Non sarei così negativa nel giudicare questo film.Di certo la trama non è delle più appassionanti e mancano i colpi di scena che tanto sono graditi al pubblico, tuttavia, a mio avviso, il regista vuole avere proprio questo effetto: non è un film dove "avvengono fatti clamorosi", (se non si va in profondità), bensì un film dove apposta non deve apparentemente accadere nulla per dare la possibilità allo spettatore di analizzare i personaggi, le loro vite, i loro sentimenti, il carattere, gli egoismi, le infelicità. Dopo averlo visto, se una persona non è superficiale o va al cinema solo per vedere film sensazionalistici ed ipocriti dove tutto finisce in bellezza, come nelle migliori tradizioni americane,questo film fa riflettere. Fa riflettere sulle nostre esistenze talvolta ipocrite come quella di Will (Jude Law) o vuote come quella di Sandy( Martin Freeman), o infelici come quella di Liv (Robin Wright Penn) oppure calpestate, sbandate, azzerate da un evento tragico ,come lo è la guerra per il personaggio interpretato dalla Binoche e dal ragazzo che interpreta suo figlio che, chiaramente e forse anche banalmente, risente della mancanza di una figura maschile positiva di riferimento( il marito-padre li ha abbandonati, è morto o comunque non è mai stato presente nella loro vita). Eppure "tanti piccoli mondi" , dove nessuno è perfetto e nessuno è felice, vanno avanti ugualmente e, in quegli interni lussuosi o appena decorosi, continua a scorrere la vita, qulla vita segreta e nascosta che si svolge dietro le porte chiuse di tutte le case del mondo e di cui,serena o tragica che sia, ciascuno di noi è geloso, se la tiene stretta, non vuole che se ne sappia nulla (giustamente!)Invece qui Minghella mette a nudo proprio questo aspetto segreto dell'esistenza (e qualche scena suscita anche un po' di tenerezza).Certo Londra è solo un'idea,la città non si vede ma non tutto deve sempre "vedersi", molte cose possono essere presenti anche se non le vediamo ma le intuiamo con la sensibilità che è data a ciascuno di noi in misura diversa.
Ciao a tutti.Al prossimo film :-)
[+] lascia un commento a daniela »
[ - ] lascia un commento a daniela »
|
pinolando
|
sabato 15 settembre 2007
|
sul finale il film scade in un eccesso dolciastro.
|
|
|
|
Diciamo che sul finale il film scade in un eccesso dolciastro.Meno male che si risolleva con la ribellione, subito sedata, di Liv, la moglie che, alla fine, dopo tanta generosità verso il tradimento del marito (del resto indotto da lei medesima), si rivolta, ma poi...abbracci finali e vissero il resto della vita felici e contenti.
|
|
[+] lascia un commento a pinolando »
[ - ] lascia un commento a pinolando »
|
|
d'accordo? |
|
flavio
|
martedì 27 maggio 2008
|
certamente
|
|
|
|
al finale possono essere mosse molte critiche. Ma era l'unica soluzione possibile, una volta presa la decisione di intervenire a favore del giovane laduncolo, che costituirebbe il vero finale. Si poteva immaginare che ci si accontentasse di questo pur sempre lieto fine, ma i film sono prodotti anche (quando va bene) per fare soldi.
|
|
[+] lascia un commento a flavio »
[ - ] lascia un commento a flavio »
|
|
d'accordo? |
|
marcovic83
|
martedì 18 novembre 2008
|
commento
|
|
|
|
condivido pienamente il commento di daniela. premesso che giudico mymovies il sito piu attendibile in circolazione, toglierei il "consigliato ni"
|
|
[+] lascia un commento a marcovic83 »
[ - ] lascia un commento a marcovic83 »
|
|
d'accordo? |
|
|