satlee
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martedì 17 gennaio 2012
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meglio di donnie darko?
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Bello, non è facile prendere un' idea del genere e renderla in modo positivo ma il regista ci è andato vicino: belle le scene e gli interpreti, quanti vorrebbero tornare indietro nel tempo e sistemare cose che non reputano essere andate per il meglio? ma cosa si crea se si modifica il passato? E' il tema di molti film a cominciare da ritorno al futuro, ma se ritorno al futuro di bello ha solo l' idea questo film rende perchè i cambiamenti del passato sono comprensibili nel futuro (non si torna indietro per vincere il superenalotto non sarebbe possibile).
Restano dei buchi, i soliti vuoti di memoria, difficili da colmare nella mente dello spettatore, questa parte non è ben chiara nel film come non è dei migliori il finale; ma giusto ciò che vuole trasmettere.
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Bello, non è facile prendere un' idea del genere e renderla in modo positivo ma il regista ci è andato vicino: belle le scene e gli interpreti, quanti vorrebbero tornare indietro nel tempo e sistemare cose che non reputano essere andate per il meglio? ma cosa si crea se si modifica il passato? E' il tema di molti film a cominciare da ritorno al futuro, ma se ritorno al futuro di bello ha solo l' idea questo film rende perchè i cambiamenti del passato sono comprensibili nel futuro (non si torna indietro per vincere il superenalotto non sarebbe possibile).
Restano dei buchi, i soliti vuoti di memoria, difficili da colmare nella mente dello spettatore, questa parte non è ben chiara nel film come non è dei migliori il finale; ma giusto ciò che vuole trasmettere.
Bella l' idea e l' interpretazione, film a mio avviso più riuscito anche rispetto a donnie darko, ma non il massimo per queste idee che sono difficilissime da sfruttare ma potrebbe essere fatto! consigliato assolutamente
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andrea levorato
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venerdì 25 novembre 2011
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estetica da b-movie, ma tecnica ancor più bassa
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The Butterfly Effect **
Produzione: USA 2004
Genere: Fantascienza, Drammatico
Attori principali: Ashton Kutcher, Amy Smart, Elden Henson, William Lee Scott
Regia: Eric Bress e J. Mackye Gruber
Trama:
Evan scopre di poter viaggiare indietro nel tempo. Ciò è in qualche modo collegato a episodi di amnesia che ha fin dall’infanzia. Tornerà indietro per migliorare quel che è possibile.
Mini recensione:
È un viaggio straniante ed affascinante capace di appassionare e travolgere, con un’estrema violenza di tematiche e l’angoscia del protagonista. Ma poi? Il lato tecnico non raggiunge neanche il livello di B-Movie (sembra un film-tv), la sceneggiatura si rivela presto piatta e le riflessioni sui temi trattari sono assenti.
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The Butterfly Effect **
Produzione: USA 2004
Genere: Fantascienza, Drammatico
Attori principali: Ashton Kutcher, Amy Smart, Elden Henson, William Lee Scott
Regia: Eric Bress e J. Mackye Gruber
Trama:
Evan scopre di poter viaggiare indietro nel tempo. Ciò è in qualche modo collegato a episodi di amnesia che ha fin dall’infanzia. Tornerà indietro per migliorare quel che è possibile.
Mini recensione:
È un viaggio straniante ed affascinante capace di appassionare e travolgere, con un’estrema violenza di tematiche e l’angoscia del protagonista. Ma poi? Il lato tecnico non raggiunge neanche il livello di B-Movie (sembra un film-tv), la sceneggiatura si rivela presto piatta e le riflessioni sui temi trattari sono assenti. Ashton Kutcher è inguardabile e gli altri attori gli vanno dietro, la fotografia è lasciata al caso. Il tentativo di creare un nuovo Donnie Darko è fallito in pieno. Neanche la bellissima “Stop crying your heart out” degli Oasis basta a salvare un finale che non ci interessava. Potrà anche intrattenere bene ma non convincerà mai abbastanza. È un cult, ma non è così esaltante.
Interpretazioni:
Ashton Kutcher *
Amy Smart **
Elden Henson *
William Lee Scott **
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plumblu
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lunedì 29 agosto 2011
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capolavoro
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Probabilmente il sig. Morena si riferisce a Butterfly Effect 2
Qualcuno spiega al sig. Morena che per dare del cane alla recitazione di un film straniero bisogna averlo visto in lingua originale?
Butterfly Effect è uno dei migliori film che abbia mai visto.
Kutcher recita alla grande rendendo partecipe lo spettatore di ogni sensazione.
La storia e la sceneggiatura sono da non toccare.
Ciliegina sulla torta alla fine del film, la stupenda Stop Crying Your Heart Out
e scusate se è poco
PB
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valerio c
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sabato 23 luglio 2011
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da vedere
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il classico film che ti incolla alla sedia,perderne un minuto vorrebbe dire non capire qualche particolare importante...un pò incasinato ma in fondo è un pregio.
Promosso anche per il finale insolito,voto 7 e mezzo.
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pjmix
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sabato 12 febbraio 2011
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una farfalla causa un tornado
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Questo è il succo del film, come viene spiegato all'inizio: "Si dice che il battito d'ali di una farfalla possa causare un uragano dall'altra parte del mondo", enunciato derivato dalla teoria del Caos. In effetti il senso è questo; un piccolo evento, cambiando, può sconvolgere tutto il futuro. E' proprio questo che accade ad Ian, studente della facoltà di psicologia, che fin da bambino ha vuoti di memoria che non riesce a colmare. Con l'avanzare dell'età scoprirà di poter rivivere quei vuoti di memoria, cambiandoli, sconvolgendo così il suo presente. Ovviamente si tratta di un arma a doppio taglio: non è detto che migliorando quel particolare momento automaticamente migliori il presente. Il compromesso? Scopritelo voi.
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Questo è il succo del film, come viene spiegato all'inizio: "Si dice che il battito d'ali di una farfalla possa causare un uragano dall'altra parte del mondo", enunciato derivato dalla teoria del Caos. In effetti il senso è questo; un piccolo evento, cambiando, può sconvolgere tutto il futuro. E' proprio questo che accade ad Ian, studente della facoltà di psicologia, che fin da bambino ha vuoti di memoria che non riesce a colmare. Con l'avanzare dell'età scoprirà di poter rivivere quei vuoti di memoria, cambiandoli, sconvolgendo così il suo presente. Ovviamente si tratta di un arma a doppio taglio: non è detto che migliorando quel particolare momento automaticamente migliori il presente. Il compromesso? Scopritelo voi. Esaltante, diverso, ma poco sfruttato.
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marid
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martedì 30 novembre 2010
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una buona idea per un b movie scadente
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Argomento ambizioso, titolo eccattivante.Solo questo si salva di questo filmetto dalla pessima recitazione, dalla regia stile clip musicale, dagli effetti speciali pacchiani.E' inutile sprecare altre parole, si tratta di una realizzazione da dimenticare.
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'mox'
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venerdì 15 ottobre 2010
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la difficoltà di dare ordine alla complessità
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Evan ha avuto un'infanzia travagliata, segnata dall'assenza del padre (internato in manicomio), da misteriose amnesie, dagli abusi di un pedofilo e dal rapporto con un amico/nemico squilibrato e violento. Quando gli sembra di essersi lasciato tutto alle spalle, il passato ritorna e sente la necessità di farvi ordine. In senso letterale: perché Evan scopre di avere la possibilità non soltanto di rivivere il passato, ma anche di modificarlo. Ma il suo tentativo di correggere le distorsioni della sua storia si scontra con l'effetto farfalla che dà il titolo al film, per cui una minima variazione locale produce conseguenze globali imprevedibili sul lungo periodo. Ogni volta che Evan riscrive la sua storia, scopre che un dettaglio può sconvolgere la vita di uno dei personaggi, e che è maledettamente difficile - tra le varianti possibili - trovarne una ottimale che possa salvarli tutti.
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Evan ha avuto un'infanzia travagliata, segnata dall'assenza del padre (internato in manicomio), da misteriose amnesie, dagli abusi di un pedofilo e dal rapporto con un amico/nemico squilibrato e violento. Quando gli sembra di essersi lasciato tutto alle spalle, il passato ritorna e sente la necessità di farvi ordine. In senso letterale: perché Evan scopre di avere la possibilità non soltanto di rivivere il passato, ma anche di modificarlo. Ma il suo tentativo di correggere le distorsioni della sua storia si scontra con l'effetto farfalla che dà il titolo al film, per cui una minima variazione locale produce conseguenze globali imprevedibili sul lungo periodo. Ogni volta che Evan riscrive la sua storia, scopre che un dettaglio può sconvolgere la vita di uno dei personaggi, e che è maledettamente difficile - tra le varianti possibili - trovarne una ottimale che possa salvarli tutti. Giocare con il tempo diventa sempre più rischioso e, se in principio sembra garantirgli una straordinaria libertà, la complessità del meccanismo finisce per imprigionarlo e lasciargli una sola scelta, la più difficile.
Un'idea molto interessante, forse penalizzata da una recitazione e una regia non eccelse. Ma la tensione resta alta fino alla fine e nel complesso il film è gradevole.
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lisadp
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giovedì 22 luglio 2010
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sempre la solita storia....(non parlo del film)
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Insomma.....una recensione non dovrebbe essere imparziale??? Piuttosto, è il commento e la critica che dovrebbero lasciare spazio al gusto dello spettatore.
Una recensione è quella che il pubblico legge prima di vedere un film, per cercare qualcosa che lo invogli davvero ad andarlo a vedere, dovrebbe quindi riportare la trama, il cast, l'anno e la qualità degli eventuali effetti speciali. Che il film sia bello o brutto è solo a giudizio del pubblico, quindi perchè mettere sempre critiche negative sulla recensione principale cosicchè la gente cambi idea prima di vedere il film?? A mio parere è un pessimo errore e su questa recensione la cosa si ripete.
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Insomma.....una recensione non dovrebbe essere imparziale??? Piuttosto, è il commento e la critica che dovrebbero lasciare spazio al gusto dello spettatore.
Una recensione è quella che il pubblico legge prima di vedere un film, per cercare qualcosa che lo invogli davvero ad andarlo a vedere, dovrebbe quindi riportare la trama, il cast, l'anno e la qualità degli eventuali effetti speciali. Che il film sia bello o brutto è solo a giudizio del pubblico, quindi perchè mettere sempre critiche negative sulla recensione principale cosicchè la gente cambi idea prima di vedere il film?? A mio parere è un pessimo errore e su questa recensione la cosa si ripete.
Il film è secondo me un vero gioiellino, una trama nuova che tiene incollato lo spettatore, un Ashton Kutcher che si scopre non essere portato solo per le commedie, una storia che bisogna seguire, non come molti film d'adesso che se te ne perdi mezz'ora riesci comunque a capire anche quello che non hai visto.........davvero un bel film!!! Mi spiace a chi non è piaciuto, forse non l'hanno capito, forse hanno solo altri gusti, ma non trovo corretto scrivere recensione del genere e, non è la prima volta che lo scrivo.....
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terragettata
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mercoledì 7 aprile 2010
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negazione
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Impossibile rimediare. Tranne negando.
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paolodag
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domenica 1 novembre 2009
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capolavoro
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