| Anno | 2004 |
| Genere | Drammatico |
| Produzione | Italia |
| Durata | 90 minuti |
| Regia di | Sabrina Paravicini |
| Attori | Francesco Martino, Sabrina Paravicini, Cesare Bocci, Jonis Bascir, Giulia Di Gianpasquale, Serena Spaziani . |
| Uscita | venerdì 1 ottobre 2004 |
| MYmonetro | 2,00 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Sandra, 30 anni, si sta per sposare con Marco, 40 anni, medico ortopedico, preciso e razionale, a una partita di basket conosce Alex, il fratello mino... In Italia al Box Office Comunque mia ha incassato 15,6 mila euro .
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CONSIGLIATO NÌ
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Sandra,si sta per sposare con Marco, medico ortopedico, preciso e razionale, ma a una partita di basket conosce Alex, il fratello minore di Marco, giovanissimo, di grande appeal, leader della squadra della loro cittadina: è un colpo di fulmine tra i due.La stessa sera, mentre Marco festeggia con gli amici il futuro matrimonio, Alex accompagna Sandra a casa, la tensione tra loro è altissima, ci si aspetta qualcosa di ben diverso da un incidente stradale, nel quale incorrono. Alex subisce un'amputazione al di sotto del ginocchio, Sandra è miracolosamente illesa. Il matrimonio è rimandato.Il tutto assolutamente convenzionale e piatto.
COMUNQUE MIA disponibile in DVD o BluRay |
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Amatissima infermiera della serie tv Un medico in famiglia, conduttrice di Fuego e Planet, scrittrice (Figli dell’albergo, Baldini e Castoldi) e attrice già con Monicelli e Nichetti, Sabrina Paravicini esordisce alla regia con un film su una relazione a tre, coraggiosa-mente fatto in casa - una cinepresa digitale, 17 persone tra troupe e attori, e 24 giorni di riprese, al costo di soli 55mila euro [...] Vai alla recensione »
Un uomo, una donna e il fratello minore di lui. Sabrina Paravicini sceglie un triangolo per questo suo debutto alla regia di un lungometraggio, Comunque mia . Un film che l’attrice ha scritto, diretto, interpretato e prodotto, grazie a una cinepresa digitale, in 24 giorni di riprese. Nei panni di Sandra, la Paravicini nutre la già numerosa schiera delle donne eternamente divise fra senso di colpa e [...] Vai alla recensione »
La micidiale sinergia libro/film che contraddistingue molto cinema italiano commerciale d’oggi trova nell’esordio di Sabrina Paravicini un’estremizzazione che giunge quasi alla parodia, fin dal titolo che brucia sul tempo Ovunque sei di Placido. La Paravicini, già attrice di varie fiction tra cui Un medico in famiglia, si espone in un melodramma tutto sopra le righe, con al centro un personaggio femminile [...] Vai alla recensione »
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