riccardo-87
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domenica 3 gennaio 2010
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piccolezza e mediocrità
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D’accordissimo con la critica spietata di Verazzani .. rifacimento decisamente impoverito de “l’attimo fuggente”, che al contrario è un autentico capolavoro, “Mona Lisa smile” è scolorito e fa acqua da tutte le parti: tanto per cominciare, il finale è patetico e scontato, in quanto quando si entra con una forza così potente e sovversiva nella psicologia delle persone difficile credere che si possa riscontrare risultati unicamente positivi, come accade invece alla Roberts che, una volta superati gli ostacoli- che sembrano esserci per forza, altrimenti non ci sarebbe il film stesso- riesce a congedarsi dalle sue amiche in una scena forzatamente sdolcinata e davvero poco credibile, in cui si riscontra un forzato “happy end”; poi non si può non notare che la Roberts manca di tutta la carica dirompente propria di Robin Williams in arte “John Keating”, carica che non può essere sostituita dal suo pur splendido sorriso.
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D’accordissimo con la critica spietata di Verazzani .. rifacimento decisamente impoverito de “l’attimo fuggente”, che al contrario è un autentico capolavoro, “Mona Lisa smile” è scolorito e fa acqua da tutte le parti: tanto per cominciare, il finale è patetico e scontato, in quanto quando si entra con una forza così potente e sovversiva nella psicologia delle persone difficile credere che si possa riscontrare risultati unicamente positivi, come accade invece alla Roberts che, una volta superati gli ostacoli- che sembrano esserci per forza, altrimenti non ci sarebbe il film stesso- riesce a congedarsi dalle sue amiche in una scena forzatamente sdolcinata e davvero poco credibile, in cui si riscontra un forzato “happy end”; poi non si può non notare che la Roberts manca di tutta la carica dirompente propria di Robin Williams in arte “John Keating”, carica che non può essere sostituita dal suo pur splendido sorriso. Come dice Verazzani le lezioni di vita del professor Keating “diventano qui solo scipiti consigli di bon ton” e v’è una “preoccupante mancanza d’idee che sottintende al progetto”; in conclusione ritengo anch’io che questo film sia una “furba operazione commerciale” e niente di più, che come tale non merita altro che una condanna decisa, o, come sarebbe forse ancora più appropriato, un disprezzante silenzio.
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tinkerbell
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martedì 9 dicembre 2008
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spinge l'uomo a vedere con gli occhi di una donna
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aiuta a liberarsi dello schema di visione puramente maschilista e mette la donna non al di sotto ne al di sopra bensì al pari dell'uomo, come è giusto che sia.
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paolo
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sabato 18 ottobre 2008
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l'atmosfera degli anni 50 ....
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Un bel film che vale la pena di vedere
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mary
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domenica 28 settembre 2008
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l'attimo fuggente?? ma per favore!!
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Questo film non ha nessun nucleo drammatico; non è concentrato sul tema dell'educazione;non esiste alcuna psicologia dei personaggi..si disperde in rivoli risaputi ( la storia d'amore col collega...il matrimonio..le feste universitarie..etc...).Newell è un regista a cui è capitato di fare un capolavoro come Ballando con uno sconosciuto...STOP.Il film è fatto per i fans della Roberts..che pena!!..un'altra marca di cioccolato...Peccato!!
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elena
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venerdì 19 settembre 2008
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sveglia!
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Permettetemi questo titolo, ma davvero assurdo leggere che i dizionari danno 1,5! E anche il pubblico esagera (al ribasso). Andate a vedervi i commenti di film davvero pessimi, scorretti e scoprirete ke hanno ottimi punteggi. Quindi un po' di rispetto per un film che può nn piacere, nn esservi piaciuto, ma ke difficilmente può essere considerato un pessimo prodotto. Scusate, ma come fate a classificare i film veramente indecenti, quelli che sui dizionari seri (!) meritano "zero stelle"?!!!
E poi ho visto che un film simpatico ma nulla di + (anzi!) come "La rivincita delle bionde" si è beccato tre stelle dal dizionario!!! Tre stelle e qua una? Spiegatemi questa! E ... il pubblico assegna solo 4 o 5 stelle.
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Permettetemi questo titolo, ma davvero assurdo leggere che i dizionari danno 1,5! E anche il pubblico esagera (al ribasso). Andate a vedervi i commenti di film davvero pessimi, scorretti e scoprirete ke hanno ottimi punteggi. Quindi un po' di rispetto per un film che può nn piacere, nn esservi piaciuto, ma ke difficilmente può essere considerato un pessimo prodotto. Scusate, ma come fate a classificare i film veramente indecenti, quelli che sui dizionari seri (!) meritano "zero stelle"?!!!
E poi ho visto che un film simpatico ma nulla di + (anzi!) come "La rivincita delle bionde" si è beccato tre stelle dal dizionario!!! Tre stelle e qua una? Spiegatemi questa! E ... il pubblico assegna solo 4 o 5 stelle.
E poi dove è scritto "Frase di lancio/titolo" per questo film si legge: es. Una sorta di rifacimento femminile de L'attimo fuggente; una furba operazione commerciale. Mmmmmmmm........ nn è che siano proprio esempi neutri!
Sù, fuori i nomi di chi odia Julia (no, ora scherzo, tuttavia nn posso fare a meno di notare una certa faziosità). VAbbè. Ciao a tutti
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alessandro
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martedì 12 agosto 2008
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oddio....
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non sopporto Julia Roberts e questo, lo ammetto, mi condiziona. la trovo brutta ed arrogante. del fantomatico sorriso mi viene solo da dire che è troppo grande per quella faccia. al di là della Roberts, il film è robetta. si può guardare a patto che ci si metta alla visione senza alcuna pretesa. per passare un'oretta, con qualche sbadiglio qua e là, può anche andare
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vale '93
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martedì 1 luglio 2008
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bel film,d'accordo,ma....
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Sì,personalmente l'ho trovato un bel film anche perchè sono amante di qst genere di film....Qnd però ho letto le vostre recensioni ho capito che avevate ragione:è la copia al femminile de L'attimo fuggente....Non ci avevo mai pensato prima ma ora che ci rifletto è èroprio così...Io adoro l'attimo fuggente,e quindi nn potevo trovare brutto qst film....In se per se nn è male ma se vediamo quanti spunti prende dall'attimo fuggente allora nn risulta poi così originale.Insomma lì era una scuola tutta al maschile,con un prof uomo e qui è una scuola al femminile con una prof donna.Il professor Keating è un prof di poesia mentre Julia Roberts interpreta il ruolo di prof di storia dell'arte...Ma poesia e storia dell'arte sono cmq tutte due tipi di arte no?Sia la Roberts che Robbin Williams sono dei professori fuori dal comune che insegnano ai ragazzi a guardare il mondo da prospettive diverse,a pensare a modo loro ecc.
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Sì,personalmente l'ho trovato un bel film anche perchè sono amante di qst genere di film....Qnd però ho letto le vostre recensioni ho capito che avevate ragione:è la copia al femminile de L'attimo fuggente....Non ci avevo mai pensato prima ma ora che ci rifletto è èroprio così...Io adoro l'attimo fuggente,e quindi nn potevo trovare brutto qst film....In se per se nn è male ma se vediamo quanti spunti prende dall'attimo fuggente allora nn risulta poi così originale.Insomma lì era una scuola tutta al maschile,con un prof uomo e qui è una scuola al femminile con una prof donna.Il professor Keating è un prof di poesia mentre Julia Roberts interpreta il ruolo di prof di storia dell'arte...Ma poesia e storia dell'arte sono cmq tutte due tipi di arte no?Sia la Roberts che Robbin Williams sono dei professori fuori dal comune che insegnano ai ragazzi a guardare il mondo da prospettive diverse,a pensare a modo loro ecc....Credo che sia inevitabile il confronto per tutti,quindi è inutile che vada avanti....A me cmq è piaciuto qst film infatti gli ho messo 3 stelle,ma cmq rimane nettamente inferiore a l'attimo fuggente....Vi prego di nn aggredirmi!Riguardo alla recitazione delle varie attrici nn ho molto da dire,abbastanza brva Julia Roberts e brave anche le altre ragazze....In complesso un film sufficente...Saluti!
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[+] e' vero!
(di audreyh)
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(di vale '93)
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eleonor@ 94
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domenica 22 giugno 2008
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julia come sempre fantastica
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Wow, che film!!! Sono rimasta incantata, un film che ci fa capire quanto siamo fortunate noi donne del giorno d'oggi!!! Ottima interpretazione di Julia Roberts... Un film per donne sognatrici come me! E.......W le donne!!!!
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chanel
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lunedì 17 marzo 2008
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noiosetto
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Julia però è stata eccellente!buonissima interpretazione,grande carisma,storia carina ma noiosa!!
Si poteva fare meglio!
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stefania
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domenica 17 febbraio 2008
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un film femminista?
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College femminile esclusivo,per ragazze in cerca di marito.La prof.Watson(julia Roberts),irrompe in questo complesso meccanismo,college-fidanzamento-matrimonio,con ventate di modernità assoluta.All'inizio la classe le è ostile. poi si instaura,grazie alla bravura della Watson,un insolito rapporto d'amicizia.Le ragazze sono stimolate dall'ardire della prof.e lei sogna di sospingerle oltre la soglia,in una sorta di femminismo ante-litteram, dove il college è il giusto preludio dell'università ed una donna è tale anche se diventa avvocato.Tutto giustissimo,per noi scontato direi.Ma per quelle ragazze degli anni '50 sconvolgente.Arriviamo al dunque: a poco a poco si scopre che è la professoressa a non volersi sposare,traumatizzata e ferita,mentre le ragazze sono il normale frutto dei loro tempi.
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College femminile esclusivo,per ragazze in cerca di marito.La prof.Watson(julia Roberts),irrompe in questo complesso meccanismo,college-fidanzamento-matrimonio,con ventate di modernità assoluta.All'inizio la classe le è ostile. poi si instaura,grazie alla bravura della Watson,un insolito rapporto d'amicizia.Le ragazze sono stimolate dall'ardire della prof.e lei sogna di sospingerle oltre la soglia,in una sorta di femminismo ante-litteram, dove il college è il giusto preludio dell'università ed una donna è tale anche se diventa avvocato.Tutto giustissimo,per noi scontato direi.Ma per quelle ragazze degli anni '50 sconvolgente.Arriviamo al dunque: a poco a poco si scopre che è la professoressa a non volersi sposare,traumatizzata e ferita,mentre le ragazze sono il normale frutto dei loro tempi.Il film sottolinea bene anche quest'aspetto,rivelandoci il vuoto sentimentale dell'insegnante.Alla fine,secondo me, non resta che riflettere sulla complessità dei rapporti-insegnanti-adolescenti, e sulle conseguenze dell'incapacità del non saper tenere separata la vita professionale dalle nevrosi individuali.da vedere.comunque.stefania 17/02/08
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