|
|
debole
|
sabato 1 settembre 2007
|
film x psicopatici
|
|
|
|
penso che sia un film molto strano.. e a chi piace (conosco qualche individuo) c'è da chiedersi perchè piace? forse perchè in molti si riconoscono in donnie, nel protagonista... credo che sia un psicopatico, con seri problemi mentali.. ragazzi che nn si riconoscono in niente, che hanno dubbi paure incertezze.. si riconoscono in donnie.. beh dovrebbe fare pensare. è un film vuoto, senza senso, senza un messaggio chiaro.. sarà la mia impressione ma nn c'è da capire tanto..
[+] se c'è qualcuno che,,,
(di amelì)
[ - ] se c'è qualcuno che,,,
[+] che trisitezza
(di anonimo494215)
[ - ] che trisitezza
|
|
|
[+] lascia un commento a debole »
[ - ] lascia un commento a debole »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
lorenzino
|
domenica 22 luglio 2007
|
incompreso...da me però...
|
|
|
|
io se devo essere sincero non c'ho capito nulla di nulla e voi che ci avete capito qualcosa siete solo degli schizzati. siete d'accordo o no????????????????????
[+] ogni creatura della terra quando muore è sola
(di big black)
[ - ] ogni creatura della terra quando muore è sola
|
|
|
[+] lascia un commento a lorenzino »
[ - ] lascia un commento a lorenzino »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
stefania margiacchi
|
domenica 22 luglio 2007
|
donnie darko: eroe incompreso o psicopatico?
|
|
|
|
Donnie Darko é un giovane adolescente americano che soffre di disturbi psichici. Nella notte del 2 ottobre 1988 Donnie, in preda ad una delle sue allucinazioni, incontra un enorme coniglio di nome Frank che gli predice la fine del mondo entro 28 giorni. E mentre il babbo di Donnie si guarda alla tv lo scontro elettorale tra il vecchio Bush(quello che appare sempre nei Simpson) e lo sfidante Dukakis, improvvisamente il motore di un misterioso aereo cade sul tetto della stanza del giovane sonnambulo. A seguito dell’incidente Donnie sperimenta un accresciuto senso di cosa significhi essere vivi e innamorati.
Mentre cerca di indagare con l’aiuto dell’amico immaginario Frank come sia potuto scampare alla morte, Donnie scopre come si possa alterare il tempo ed il destino.
[+]
Donnie Darko é un giovane adolescente americano che soffre di disturbi psichici. Nella notte del 2 ottobre 1988 Donnie, in preda ad una delle sue allucinazioni, incontra un enorme coniglio di nome Frank che gli predice la fine del mondo entro 28 giorni. E mentre il babbo di Donnie si guarda alla tv lo scontro elettorale tra il vecchio Bush(quello che appare sempre nei Simpson) e lo sfidante Dukakis, improvvisamente il motore di un misterioso aereo cade sul tetto della stanza del giovane sonnambulo. A seguito dell’incidente Donnie sperimenta un accresciuto senso di cosa significhi essere vivi e innamorati.
Mentre cerca di indagare con l’aiuto dell’amico immaginario Frank come sia potuto scampare alla morte, Donnie scopre come si possa alterare il tempo ed il destino.
Il finale del film è forse un pò troppo cervellotico richiedendo la necessità di riosservare e ripensare al lungometraggio; così arrivi alla fine e realizzi che non riesci ad incastrare tutto puntigliosamente ma che infondo l’hai capito.
Uscito a ridosso dell’11 settembre, scritto e diretto dal debuttante Richard Kelly e prodotto dall’attrice Drew Barrymore, Donnie Darko fu uno storico flop.
Poi, grazie al passaparola generazionale, al Sundance, al web e al successo in dvd, pare che il film sia resuscitato, diventando un cult movie.
Grazie ad un eclettico regista sofisticato che utilizza rallenti, accelerazioni, sequenze da videoclip su canzoni stranianti dai Duran Duran ai Joy Division, non riesci a distogliere gli occhi dalla pellicola che ti sorprende e ti coinvolge fino alla fine.
Infatti, oltre ad essere eccellentemente diretto per un regista al suo primo film, la trama è assolutamente originale: un ragazzo morto travestito da coniglio che guida il suo omicida a compiere il suo omicidio è una vera e propria novità( e meno male! Tra remake e sequel non ce la facevo proprio più! Finalmente un po’ d’immaginazione…).
Inoltre si può cogliere una velata satira nell’intero film partendo da una denuncia ad una mentalità arretrata e perbenista di una cittadina tipo degli anni 80, che vede un liceo che espelle un’insegnante perché pericolosa fomentatrice di pensieri anticonvenzionali, che costringe al silenzio un prof di idee antisistema e che invece fa regnare donnette ignoranti incentrate sull’educazione fisica e un santone-pedol-profittatore,.
Questo terrificante mondo è forse il punto cruciale dell’esistenza di Donnie; la fantasia tipica degli anni 80 abbruttita dalla cultura pop, dagli eccessi materialistici e da un cinismo prevaricante.
Molto apprezzato per aver mescolato la fantascienza con una visione di una moderna periferia pericolosamente in bilico dell’orrore e del disastro, ispirando un’aria di ineluttabilità quasi biblica e di guerra giovanile contro genitori repubblicani e il refrattario corpo insegnante, il film diventa non catalogabile; e lo stesso Donnie Darko diventa così variegato da poter essere recepito diversamente da chiunque lo “conosca”.
Considerato su imdb.com come uno tra i 100 film più belli della storia del cinema, Donnie Darko nasconde uno sguardo sociale e politico verso gli USA dei nostri giorni.
Si sente un lieve aroma triste di un popolo perso nella paura che pur di non aprire gli occhi alla verità, rielegge, oggi, lo stesso presidente che forse porterà veramente alla fine e alla distruzione del mondo.
Qual è il senso primo del film?
Ognuno può dargli la propria personale interpretazione data dalla propria vita costituita dalle proprie esperienze.
Io ho interpretato l’intero film come portatore della riscoperta del sacrificio:in una società per alcuni aspetti darwinista(ove vige la legge del più forte), si riscopre questo valore.
Un ragazzo che sacrifica la propria vita per la ragazza che ama…………..
Ed, in un certo senso, il mondo finisce dopo 28 giorni.
Almeno per Donnie.
La morte della ragazza amata lo porta a compiere un sacrificio:restituirle la vita dando la propria.
Sicuramente ci sono altri messaggi subliminali che però non hanno il compito di dare risposte ma bensì di porre ulteriori domande alle quali nessuno può dare risposta con la scienza e la razionalità ma solo con l’astrazione.
[-]
[+] complimenti
(di anonimo447292)
[ - ] complimenti
[+] potresti...
(di twilight_dust)
[ - ] potresti...
[+] recensione ottima
(di fabs91)
[ - ] recensione ottima
|
|
|
[+] lascia un commento a stefania margiacchi »
[ - ] lascia un commento a stefania margiacchi »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
alessia87
|
domenica 24 giugno 2007
|
significato del film
|
|
|
|
Secondo me il film è incentrato sull'ineluttabilità del destino e del "disegno divino" come lo chiama sul film. La vita che vive donnie dopo l'incidente da cui si salva in realtà è solo un'ipotetica vita, cioè nel destino nn era scritto così perciò quella realtà in cui lui continua a vivere è destinata a finire, quel mondo, quella dimensione è destinata a scomparire come il coniglio ha predetto. é come se ci fosse una strada prestablita che tutta l'umanità deve percorrere e migliaia di varie ramificazioni che sono le possibilità, ma che nn possono sussistere, sono solo ipotesi. Lui ha la possibilità di vedere quella dimensione in cui lui avrebbe continuato a vivere ma alla fine si ritrova al punto di partenza e capisce che deve morire perchè è scritto così.
[+]
Secondo me il film è incentrato sull'ineluttabilità del destino e del "disegno divino" come lo chiama sul film. La vita che vive donnie dopo l'incidente da cui si salva in realtà è solo un'ipotetica vita, cioè nel destino nn era scritto così perciò quella realtà in cui lui continua a vivere è destinata a finire, quel mondo, quella dimensione è destinata a scomparire come il coniglio ha predetto. é come se ci fosse una strada prestablita che tutta l'umanità deve percorrere e migliaia di varie ramificazioni che sono le possibilità, ma che nn possono sussistere, sono solo ipotesi. Lui ha la possibilità di vedere quella dimensione in cui lui avrebbe continuato a vivere ma alla fine si ritrova al punto di partenza e capisce che deve morire perchè è scritto così.. Quello che nn ho capito è perchè il motore che lo uccide viene dalla dimensione ipotetica (o parallela che dir si voglia)? Forse questa è l'ennesima dimostrazione di quanto tutto sia un'interminabile concatenazione di eventi e del fatto che esiste solo una possibilità che è destinata a compiersi? Ditemi le vostre opinioni
[-]
[+] ok!
(di simona)
[ - ] ok!
[+] occhio al tempo
(di mone85)
[ - ] occhio al tempo
[+] ottimo commento! ti ho votato volte
(di donnie)
[ - ] ottimo commento! ti ho votato volte
[+] provo a dire la mia
(di silver lele)
[ - ] provo a dire la mia
[+] bravissima!!!
(di mariolen)
[ - ] bravissima!!!
|
|
|
[+] lascia un commento a alessia87 »
[ - ] lascia un commento a alessia87 »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
edoardo mazzaferro
|
giovedì 7 giugno 2007
|
lezione di stile.
|
|
|
|
Donnie Darko è senz'altro uno di quei capolavori senza tempo capaci di appassionare, anche grazie la tipica atmosfera anni '80 ed una impronta decisamente adolescienziale, diverse generazioni di pubblico. Film completo e dinamico, non affronta il tema della morte come sostenuto da uno dei recensori "ufficiali" di questo sito, ma si interroga piuttosto in maniera decisamente più ampia sull'intero sostrato dell'esistenza. Essenziale dunque recepire in senso assoluto IL RUOLO dei vari personaggi (stereotipati si, ma solo per esigenze "da copione") fra cui spicca decisamente per carisma e poeticità la cinese, giudicata invece da qualcuno personaggio assolutamente accessorio. Rappresentazione di una microsocietà dunque metaforizzante l'esistente in cui siam soliti muoverci.
[+]
Donnie Darko è senz'altro uno di quei capolavori senza tempo capaci di appassionare, anche grazie la tipica atmosfera anni '80 ed una impronta decisamente adolescienziale, diverse generazioni di pubblico. Film completo e dinamico, non affronta il tema della morte come sostenuto da uno dei recensori "ufficiali" di questo sito, ma si interroga piuttosto in maniera decisamente più ampia sull'intero sostrato dell'esistenza. Essenziale dunque recepire in senso assoluto IL RUOLO dei vari personaggi (stereotipati si, ma solo per esigenze "da copione") fra cui spicca decisamente per carisma e poeticità la cinese, giudicata invece da qualcuno personaggio assolutamente accessorio. Rappresentazione di una microsocietà dunque metaforizzante l'esistente in cui siam soliti muoverci. Penso a Futurama. Opera in cui la fantascienza, il trasferire una società a 1000 anni di distanza arroga di diritto la possibilità di esprimersi senza censure sull'attuale realtà. Donnie Darko sfrutta l'idea di fantascienza allo stesso modo posizionando però l'unità temporale indietro. Ed è anche questa una novità. Non inedita anzi. Ma quantomeno originale. Vi è da meditare su questo film. Opera filosofica in cui una trama rinfrangente una realtà tipicamente adolescenziale è funzionale ad un impianto teoretico. Si afferri, quale esempio, il significato dei flussi di energia che escono dal petto del protagonista e che solo lui riesce a percepire. Rappresentazione della necessarietà dell'agire. Richard Kelly ha scritto e diretto questo film a partire dai 25 anni. Forse non tutto di questo tempo è da buttare.
[-]
[+] interessante
(di nichel)
[ - ] interessante
|
|
|
[+] lascia un commento a edoardo mazzaferro »
[ - ] lascia un commento a edoardo mazzaferro »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
marta sgrilla
|
martedì 5 giugno 2007
|
28.06.42.12 ecco quando il mondo finirà
|
|
|
|
Donnie Darko un mito!! Che film l'inizio oscuro e la fine tragica ma buffa e spensierata "ci sarà tanto da contemplare" dice Donnie e noi comtempliamo. I 28 giorni io li ho vissuti pienamente con il protagonista uno dei film che sembra non avere mai fine...ce la eccome!!!!! L'innamoramento, i ricordi, le speranze,tutti sull'orlo dei viaggi nel tempo e sul mistero che niente accade per caso e che ogni cosa ha un inizio e una fine lieta o squallida. "Ogni creatura quando muore è sola" lo dice Roberta Sparrow e fidiamoci!! Gli indizi che se fossero stati trovati prima tutto sarebbe stato migliore e chi si fiderebbe di Frank?! Il malvagio coniglio che con il suo costume nero e grigio, terrorizza la mente spaventata ma sicura di Donald Darko schizzofrenico paranoide con una famiglia a modello di tutti.
[+]
Donnie Darko un mito!! Che film l'inizio oscuro e la fine tragica ma buffa e spensierata "ci sarà tanto da contemplare" dice Donnie e noi comtempliamo. I 28 giorni io li ho vissuti pienamente con il protagonista uno dei film che sembra non avere mai fine...ce la eccome!!!!! L'innamoramento, i ricordi, le speranze,tutti sull'orlo dei viaggi nel tempo e sul mistero che niente accade per caso e che ogni cosa ha un inizio e una fine lieta o squallida. "Ogni creatura quando muore è sola" lo dice Roberta Sparrow e fidiamoci!! Gli indizi che se fossero stati trovati prima tutto sarebbe stato migliore e chi si fiderebbe di Frank?! Il malvagio coniglio che con il suo costume nero e grigio, terrorizza la mente spaventata ma sicura di Donald Darko schizzofrenico paranoide con una famiglia a modello di tutti. Il ragazzo disturbato è interpratato da uno dei più belli attori di Hollywood Jake Gyllenhaal che con ancora qualche segno dell'adolescenza interpreta questo film meravigliosamente! Il suo sguardo ipnotico e la sua mente sempre in movimento ci ha conquistato, la sua dichiarazione d'amore, i suoi modi di fare e il suo odio per le personi futili lo rendono uno dei personaggi più affascinanti della storia del cinema...altro che Harry Potter!!!!!!!!!!
[-]
[+] mitico...semplicemente!!!
(di vabi92)
[ - ] mitico...semplicemente!!!
|
|
|
[+] lascia un commento a marta sgrilla »
[ - ] lascia un commento a marta sgrilla »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
danyzt
|
martedì 29 maggio 2007
|
ottimo è la parola giusta...
|
|
|
|
è un bellissimo film...che però non piace a molta gente io consiglio di vederlo e veramente ottimo ti attacca al divano grande donny
|
|
|
[+] lascia un commento a danyzt »
[ - ] lascia un commento a danyzt »
|
|
d'accordo? |
|
|
|
eddi
|
lunedì 28 maggio 2007
|
fuggire al presente rincorrendo il futuro
|
|
|
|
Donnie darko non è semplicemente uno di quei tipici film che trattano dei problemi adolescenziali. Nel protagonista donnie si riscontrano dubbi, incertezze, follie, paure che hanno sempre segnato qualsiasi essere umano di qualsiasi epoca e di qualsiasi età.Il film è ricco di simbolismi, immagini, citazioni che hanno in sè svariati significati e interpretazioni. Ho letto qualche critica e qualche commento, sono daccordo con quasi tutte le interpretazioni ma credo che la fantasia non è mai abbastanza per poter cogliere ogni minimo particolare che questo film lancia inconsapevolmente sulla nostra immaginazione. Per esempio, i continui riferimenti ai viaggi nel tempo, al percorso che segnava la scia che donnie immaginava sul petto delle persone, il cammino prescritto ecc.
[+]
Donnie darko non è semplicemente uno di quei tipici film che trattano dei problemi adolescenziali. Nel protagonista donnie si riscontrano dubbi, incertezze, follie, paure che hanno sempre segnato qualsiasi essere umano di qualsiasi epoca e di qualsiasi età.Il film è ricco di simbolismi, immagini, citazioni che hanno in sè svariati significati e interpretazioni. Ho letto qualche critica e qualche commento, sono daccordo con quasi tutte le interpretazioni ma credo che la fantasia non è mai abbastanza per poter cogliere ogni minimo particolare che questo film lancia inconsapevolmente sulla nostra immaginazione. Per esempio, i continui riferimenti ai viaggi nel tempo, al percorso che segnava la scia che donnie immaginava sul petto delle persone, il cammino prescritto ecc... io gli ho visti come un intrinseco desiderio di scoprire cosa c'è nel futuro, da qui l'amico frank immaginario che li predice la fine del mondo tra 28 giorni. Donnie è un ragazzo depresso, intelligente, si sente stretto in quella vita a cui non si sente appartenere, ecco perchè le sue continue evasioni da una realtà "normale", le sue fughe sonnambule notturne, il suo voler costruirsi un universo parallelo, il suo dialogare con frank con la speranza che lui li rivelerà l'ignoto.A furia di voler andare verso il suo futuro, comincia a demolire ciò che fa parte del suo presente come ad esempio la scuola. La morte di Gretchen (la sua ragazza) investita da frank, secondo la mia modesta interpretazione è come se rapresentasse il suo presente, soppresso dal futuro smascherato. A quel punto a Donnie è come se fossero venute in mente le parole di Roberta Sparrow sussuratoli nell'orecchio tempo addietro:"Ogni creatura sulla terra quando muore è sola" é allora si rende conto che il futuro lo ha lasciato solo, che l'aspirazione di voler conoscere il futuro lo ha ucciso, adesso lui si sente solo, morto, smarrito in quel buco spazio temporale che non è ne il presente ne il futuro. Così arriva ad uccidere Frank e con lui ogni speranza di arrivare a conoscere cosa c'era dietro questo disegno prescrittoli dal destino. Donnie ritorna così nel suo presente, per un ultima comparsa, prima di abbandonare la scena con un sorriso di sollievo, prima di arrivare a quel futuro che ha già visto una volta e che non rivedrà più.
[-]
[+] cattivo
(di mone85)
[ - ] cattivo
[+] katrin
(di katrin)
[ - ] katrin
|
|
|
[+] lascia un commento a eddi »
[ - ] lascia un commento a eddi »
|
|
d'accordo? |
|
|
|