Gialloparma |
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Un film di Alberto Bevilacqua.
Con Robert Hossein, Natacha Amal, Kaspar Capparoni, Michela Miti, Brontis Jodorowsky.
continua»
Drammatico,
durata 123 min.
- Italia, Francia 1999.
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Lietta Tornabuoni
La Stampa
Ormai tutto è provincia è la battuta che in GialloParma di Alberto Bevilacqua vuol indicare come i classici vizi provinciali (mentalità angusta, piccineria, corruzione e complicità diffuse, carnalità elementare e vorace, calunnia vendicativa, amoralità delinquente) siano divenuti adesso vizi nazionali, si siano estesi a tutta una società italiana da cronaca nera, ignorante, ripiegata su se stessa, criminale. “Questa città rimane una città in amore, della bellezza e della vita” è la battuta che vuol riconoscere nonostante tutto il fascino perenne di Parma, una delle città più mitizzate d'Italia, spesso teatro e paesaggio della letteratura dello scrittore sessantacinquenne, autore de La califfa, di “Questa specie d'amore, del premio Strega L'occhio del gatto e de La donna delle meraviglie, che era stato spesso regista della trasposizione cinematografica dei propri romanzi e che da undici anni non dirigeva un film. [...]
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