Omicidio in diretta

Thriller magistralmente diretto da Brian De Palma, Cage gigioneggia spruzzando spavalderia ed arroganza nella prima parte della storia, per poi assumere i panni di un vero detective come si deve, senza piegarsi nemmeno di fronte ai vecchi amici, e si, perchè in questo Omicidio in Diretta , fra i complici c'è anche il caro amico Kevin (Gary Sinise), ai più appare evidente sin da subito che quest'uomo ha a che fare con l'omicidio del politicante di turno. Immancabile la presenza femminile con Carla Gugino nei panni di una paladina della giustizia, finale non all'altezza ed un pò approssimativo, ma rimane comunque un buon film per il suo genere.

Thriller di ottima fattura ma un po' inconsistente nella trama.
Brian De Palma è un regista d'eccezione e lo dimostra nel lunghissimo piano-sequenza iniziale e non solo. Anche Nicholas Cage pare molto più in forma del solito, aiutato da un personaggio parecchio sopra le righe.
Nel complesso un bel film da vedere, ma non rimane impresso. [+]

Thriller di ottima fattura ma un po' inconsistente nella trama.
Brian De Palma è un regista d'eccezione e lo dimostra nel lunghissimo piano-sequenza iniziale e non solo. Anche Nicholas Cage pare molto più in forma del solito, aiutato da un personaggio parecchio sopra le righe.
Nel complesso un bel film da vedere, ma non rimane impresso.
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Gradevole questo thriller di De Palma, che riesce a far recitare degnamente Nicolas Cage. Forse il film risente un po' troppo di una storia ambientata tutta nello stesso luogo, ma le funzionali musiche di Ryuichi Sakamoto e i contributi tecnici di primo ordine soppiantano questa carenza, sopratutto il montatore Bill Pankow, quà in sostituzione di Paul Hirsh che montò quasi tutti i film di De Palma. Il tutto nel mentre che Brian si destreggia nei funambolismi di macchina e nell'uso congeniale dello split-screen. Il film in se è carino, incuriosisce e ha i suoi momenti di fulcro, ma come la terapia, anche la sceneggiatura ad urto, cerca di portarci dentro il il già visto per superare la banalità e cavare qualcosa di nuovo, che però risultano essere solo vecchi clichè mascherati. [+]

Gradevole questo thriller di De Palma, che riesce a far recitare degnamente Nicolas Cage. Forse il film risente un po' troppo di una storia ambientata tutta nello stesso luogo, ma le funzionali musiche di Ryuichi Sakamoto e i contributi tecnici di primo ordine soppiantano questa carenza, sopratutto il montatore Bill Pankow, quà in sostituzione di Paul Hirsh che montò quasi tutti i film di De Palma. Il tutto nel mentre che Brian si destreggia nei funambolismi di macchina e nell'uso congeniale dello split-screen. Il film in se è carino, incuriosisce e ha i suoi momenti di fulcro, ma come la terapia, anche la sceneggiatura ad urto, cerca di portarci dentro il il già visto per superare la banalità e cavare qualcosa di nuovo, che però risultano essere solo vecchi clichè mascherati.
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......da vedere e rivedere

Il doppio… do you remember "Body double"?… l'eccitazione di un gangster… do you remember "Gli intoccabili"?...la visione e la menzogna, cinema e tv...do you remember the whole filmoghrapy of Brian de Palma? Se si questo piccolo gioiello (remember la scena finale, dopo i titoli di coda) fa per voi...e se saprete andare oltre un plot in apparenza classico, scoprirete uno dei film più affascinanti ed eccitanti del maestro americano. Una gioia per gli occhi il lungo piano sequenza iniziale. Maestro!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!