Questo è l’ultimo film prodotto e voluto fortemente da Franco Cristaldi, non ha avuto lo stesso successo di “Nuovo cinema Paradiso“ che ha meritato l’Oscar. Presentato a Venezia è piaciuto più agli americani.
Sotto l’accecante sole della caldissima Sicilia, tra i contorti olivi, simbolo di amicizia e di pace, cari a Minerva, dea dell’intelligenza e delle arti, sotto cui Cristo si raccolse in preghiera dopo l’ultima cena, e da cui la colomba strappò un ramo, per annunciare a Noè che Dio aveva perdonato e poneva fine al diluvio universale, a dispregio di tutto si consuma una strage efferata, sotto gli occhi di un innocente fanciullo. Chi scampa alla mattanza non può restare, deve fuggire, talora per tutta la vita, e nascondersi.
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Questo è l’ultimo film prodotto e voluto fortemente da Franco Cristaldi, non ha avuto lo stesso successo di “Nuovo cinema Paradiso“ che ha meritato l’Oscar. Presentato a Venezia è piaciuto più agli americani.
Sotto l’accecante sole della caldissima Sicilia, tra i contorti olivi, simbolo di amicizia e di pace, cari a Minerva, dea dell’intelligenza e delle arti, sotto cui Cristo si raccolse in preghiera dopo l’ultima cena, e da cui la colomba strappò un ramo, per annunciare a Noè che Dio aveva perdonato e poneva fine al diluvio universale, a dispregio di tutto si consuma una strage efferata, sotto gli occhi di un innocente fanciullo. Chi scampa alla mattanza non può restare, deve fuggire, talora per tutta la vita, e nascondersi.
E’ questo il messaggio crudo e forte del film, ma il dolore bisogna viverlo per conoscerlo, chi dice di immaginarlo mente anche a sé stesso.
Splendida la fotografia e la sequenza della fuga tra i campi e gli ulivi per lasciare la propria terra calda e splendida, ma mortale, per raggiungere una città fredda, nella speranza che possa ridargli la vita.
Il film è di buona fattura, avrebbe potuto meritare maggiori consensi, ma è mancato il coinvolgimento del pubblico all’intera vicenda, sebbene sia uno spaccato di vita vissuta, una pagina di cronaca, che tante volte ha riempito i nostri quotidiani.
chigi
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