Amori, vizi e depravazioni di Justine

Il film è tratto da un romanzo di Donatien Alphonse François, conte de Sade, detto il Marchese de Sade (autore francese del rinascimento). Le musiche sono tratte da opere di Richard Wagner. Justine e Juliette Jerome, ragazze francesi di buona famiglia, vengono mandate in Inghilterra per essere educate in un convento. Un convento un pò particolare, dove lesbo e depravazione la fanno da padrone. Le due ragazze finiranno poi in un bordello, ed anche qui faranno nuove esperienze. Ma Justine non ci stà e tenta la fuga. Nel frattempo Juliette incontrerà un signore che le vuole aiutare, e se ne innamorerà. Justine verrà catturata da una banda di sfruttatori, e la obbligheranno a prostituirsi. Finale a sorpresa (ma mica tanto). Sostanzialmente è un film che all'epoca (nel 1977) avrebbe scandalizzato qualcuno, oggi no. Poche le scene di nudo, alcune sono al limite della goliardia. Diciamo che molte scene lasciano spazio all'immaginazione. Proprio come ha fatto l'autore del romanzo... quando l'ha scritto.