onufrio
|
martedì 5 aprile 2016
|
le manie di un violoncellista
|
|
|
|
Niccolò Vivaldi è un discreto violoncellista, nessuno ricorda il suo nome, attraversa un periodo difficile della propria vita, depresso, affetto dal complesso d'inferiorità e da mancanza di personalità riacquista vigore riscoprendo la bellezza nascosta della propria moglie (una sempre splendida Laura Antonelli) dando inizio ad una curiosa serie di giochini erotici.
|
|
[+] lascia un commento a onufrio »
[ - ] lascia un commento a onufrio »
|
|
d'accordo? |
|
dandy
|
venerdì 10 giugno 2011
|
povero merlo mio!
|
|
|
|
Un incrocio tra saggio sull' ossessione di un medio-borghese frustrato(che sembra un vago anticipo di Fantozzi)e sexy-commediaccia di grana grossa che di lì a poco avrebbe imperversato(e la Fenech più di tutti avrebbe cavalcato la cresta dell'onda).Ma qui c'è decisamente più equilibrio,così che certe riflessioni(tra cui quella sulla doppia morale del Veneto bigotto)non siano campate per aria.La beceraggine è quasi assente.E i numerosi nudi della magnifica Antonelli sono più artistici che volgari.La scena di Buzzanca(grande)che suona la schiena della moglie accovacciata e nuda,è entrata nell'immaginario collettivo.
[+]
Un incrocio tra saggio sull' ossessione di un medio-borghese frustrato(che sembra un vago anticipo di Fantozzi)e sexy-commediaccia di grana grossa che di lì a poco avrebbe imperversato(e la Fenech più di tutti avrebbe cavalcato la cresta dell'onda).Ma qui c'è decisamente più equilibrio,così che certe riflessioni(tra cui quella sulla doppia morale del Veneto bigotto)non siano campate per aria.La beceraggine è quasi assente.E i numerosi nudi della magnifica Antonelli sono più artistici che volgari.La scena di Buzzanca(grande)che suona la schiena della moglie accovacciata e nuda,è entrata nell'immaginario collettivo.Il divertimento è limitiato però.Biancardi,scrittore del libro da cui il film è tratto,interpreta il violoncellista Mazzacurati.Una delle poche,piccole vette di un genere nostrano che non ho mai apprezzato troppo.Di quello gomito a gomito coi film di Pierino o quelli con Gloria Guida.Il titolo si riferisce al verso del merlo che Niccolò sa imitare perfettamente,e che usa per conquistare la moglie.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a dandy »
[ - ] lascia un commento a dandy »
|
|
d'accordo? |
|
mondolariano
|
lunedì 16 maggio 2011
|
di tutto rispetto
|
|
|
|
Commedia di tutto rispetto, con una spolverata di psicologia che travalica il pecoreccio italiano di quegli anni. Buzzanca era un artista sottovalutato (sia nel film che nella realtà) e in questo film dimostra di quali bravure sarebbe stato capace se avesse ricoperto ruoli più rilevanti. Meritevole la scelta della musica classica come ambientazione e ancora splendida Laura Antonelli, anche se troppo inverosimile nella sua “dialettale” ingenuità.
|
|
[+] lascia un commento a mondolariano »
[ - ] lascia un commento a mondolariano »
|
|
d'accordo? |
|
sergio buttironi
|
sabato 21 luglio 2007
|
il meglio di buzzanca e antonelli !!!
|
|
|
|
Altro esempio di film MINORE che MINORE non è .
Diretto in maniera snella e brillante dall'ottimo Pasquale Festa Campanile. Ritengo che Lando Buzzanca in questa parte anomala (non da super maschio) dia il meglio di se. Questo vale anche per Laura Antonelli insolitamente ingenua e pura. Senza dubbio questo film ha fatto conoscere la freschezza scenica dell'Antonelli che purtroppo nessun altro regista ha saputo ripetete ( al contrario, film dopo film hanno rovinato quell'erotismo pulito, sua caratteristica naturale )
La musica non va dimenticata assolutamente, composta dal grande Riz Ortolani di certo non delude. L'uso del violoncello poi esalta e coinvolge ancor di più lo spettatore nel connubio DONNA-STRUMENTO-VIOLONCELLO.
[+]
Altro esempio di film MINORE che MINORE non è .
Diretto in maniera snella e brillante dall'ottimo Pasquale Festa Campanile. Ritengo che Lando Buzzanca in questa parte anomala (non da super maschio) dia il meglio di se. Questo vale anche per Laura Antonelli insolitamente ingenua e pura. Senza dubbio questo film ha fatto conoscere la freschezza scenica dell'Antonelli che purtroppo nessun altro regista ha saputo ripetete ( al contrario, film dopo film hanno rovinato quell'erotismo pulito, sua caratteristica naturale )
La musica non va dimenticata assolutamente, composta dal grande Riz Ortolani di certo non delude. L'uso del violoncello poi esalta e coinvolge ancor di più lo spettatore nel connubio DONNA-STRUMENTO-VIOLONCELLO... Viene mantenuta in tutto l'arco del film una certa eleganza formale, ( anche verbale ) proprio per questo motivo, a mio modesto parere da non confonderlo con i banali e volgari film sexy comici all'Italiana ......
[-]
|
|
[+] lascia un commento a sergio buttironi »
[ - ] lascia un commento a sergio buttironi »
|
|
d'accordo? |
|
|