Alberto Anile
Ormai entrato in simpatia con il principe, De Vico ottiene anche di lavorare qualche giorno in Totòtruffa '62, nella particina buffa e tenera di un contadinotto incaricato di censire i piccioni italiani.
Totòtruffa '62, diretto da Camillo Mastrocinque, vede per la prima volta nel cast un altro glorioso attore comico napoletano, Nino Taranto. Totò lo conosce dai tempi duri della gavetta, quando si cercavano per scambiarsi il repertorio, un'epoca avventurosa e affamata da cui entrambi sono riusciti a spiccare il balzo verso il mondo luccicante della rivista, e quando questa entrò in crisi, a farsi largo anche nel cinema. [...]
di Alberto Anile, articolo completo (7067 caratteri spazi inclusi) su 1998