Ero uno sposo di guerra

Durante la ricostruzione della Germania dopo la Seconda Guerra Mondiale le peripezie di un tenente dell'esercito francese sposato con un ufficiale americana per ottenere il visto d'ingresso negli Stati Uniti d'America al seguito della moglie.
Questo film secondo me è non è una satira sull'umiliazione dell'uomo, ma una delle migliori satire sulla burocrazia che Hollywood abbia mai prodotto; una burocrazia che "s'incarta nelle carte" e di meri burocrati che devono applicare i regolamenti e la compilazione dei moduli alla lettera tanto da arrivare a proporre delle domande sullo stato di gravidanza e puerpuerio ad un uomo appena sposato che ha come unica soluzione quella di farsi passare formalmente come una sposa da guerra a seguito del marito militare USA. Da qui il senso del titolo in lingua originale che rende meglio, difatti letteralmente non è "Ero uno sposo di guerra" ma "Ero un uomo sposa di guerra". Una commedia che Hawks ha saputo costruire su tempi comici molto elevati basati prima sul contraddittorio sui grandissimi Sheridan e Grant e poi tra Grant e i vari militari burocrati. Da far vedere per capire come va scritta e recitata una commedia brillante. Tra l'altro gli esterni sono stati girati veramente in Germania nel '49 e voci affermano che durante le riprese, date le scarse condizioni igieniche del tempo e del luogo, Grant si ammalò di epatite e la Sheridan di pleurite , che comunque riuscirono a curare.