Stardust

Stardust è una favola tradotta a film, dedicata a tutti coloro che amano guardare il cielo chiedendosi se da lassù le stelle ci vedono. Come le più belle favole classiche, anche qui non mancano i buoni e i cattivi, i finti malvagi, le streghe e le principesse, l'eroe e l'amata, i pirati e i sovrani. "Magia" è la parola adatta per descrivere l'atmosfera del film. Vi è un muro invalicabile che separa il villaggio da un regno fantastico, un muro che Tristan (Charlie Cox) non esiterà a superare come tanti anni prima fece suo padre. Con l'aiuto di una rarissima candela di babilonia, lasciatagli dalla madre misteriosamente svanita, Tristan arriverà dall'altra parte del mondo, alla ricerca di una stella caduta da portare come prova d'amore alla sua amata Victoria (Sienna Miller). Scopre ben presto che la stella caduta è una ragazza biondissima, Yvaine (Claire Danes) con al collo uno strano ciondolo. I due si ritroveranno a dover fuggire da una perfida strega (Michelle Pfeiffer)e da i figli di un sovrano lontano. Si imbatteranno nella nave del perfido capitano Robert De Niro, in una locanda stregata e in un unicorno bianco. I sentimenti di Tristan verranno messi a dura prova mentre Yvaine deve trovare la tranquillità per brillare di nuovo. Tratta dal romanzo illustrato di Neil Gaiman e Charles Vess, Stardust è una storia fantasy ben riuscita. Se non altro per la splendida interpretazione di Robert De Niro travetito da donna che fa rotolare sulle poltrone dal ridere! Qualche pecca la si può riscontrare negli effetti speciali, in diverse parti del film si vede chiaramente il trucchetto che è stato usato, ma cose di poco conto. Nel complesso è un film per tutti, una favola classica per grandi e piccini, un mix tra "La maledizione della prima luna", "La storia infinita", "Harry Potter" e forse Peter Pan, con la differenza che qui, non serve essere felici per volare, ma essere felici per brillare!