i thailandesi sono diventati maestri nel fare film semi-horror o film commedia-horror (es. Pee mak). se lo inquadriamo in quest'ottica, il film Inhuman kiss non potrà che piacerci, per la sua tensione, ma anche per le sue emozioni, scene e musiche e non per ultimo una sua morale che dovrebbe indurre a riflettere (lei che appena si riconosce essere il mostro che vaga di notte, ripensa ai rospi di cui ha sempre avuto paura e ribrezzo per la loro bruttezza, senza mai pensare che anch'essi fossero esseri viventi). il film scorre piacevole pur con le sue limitazioni fino agli ultimi 15/20 minuti. Dovessi ricordare questi minuti finali, abbasserei la media, visto che la fine cancellerà tutta l'identità che il film si era acquistata nell'ora e mezza precedente, finendo nelle solite scene di guerra tra mostri, dell'eroe che salva la sua donna ecc ecc.
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i thailandesi sono diventati maestri nel fare film semi-horror o film commedia-horror (es. Pee mak). se lo inquadriamo in quest'ottica, il film Inhuman kiss non potrà che piacerci, per la sua tensione, ma anche per le sue emozioni, scene e musiche e non per ultimo una sua morale che dovrebbe indurre a riflettere (lei che appena si riconosce essere il mostro che vaga di notte, ripensa ai rospi di cui ha sempre avuto paura e ribrezzo per la loro bruttezza, senza mai pensare che anch'essi fossero esseri viventi). il film scorre piacevole pur con le sue limitazioni fino agli ultimi 15/20 minuti. Dovessi ricordare questi minuti finali, abbasserei la media, visto che la fine cancellerà tutta l'identità che il film si era acquistata nell'ora e mezza precedente, finendo nelle solite scene di guerra tra mostri, dell'eroe che salva la sua donna ecc ecc. Lei una carina ragazza che di giorno veste i panni di una amorevole infermiera, di notte, inizialmente senza saperlo, si trasforma in una krasue, questo mostro che divora animali mangiandone le interiora, ma che può anche uccidere un uomo. Appena lei prende coscienza di questo suo doppio stato, inizia a vivere nella paura di essere uccisa dai cacciatori di mostri chiamati nel villaggio e nella paura di poter far del male a qualcuno. Il mostro che ha paura: paura che, malgrado conoscano la sua dolcezza e bontà, gli uomini del villaggio non si faranno pregare per ucciderla; paura di causare del male agli altri, paura di essere vittima per sempre di questo male e non riuscirà mai ad amare il suo uomo ecc.
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