melvin ii
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sabato 21 giugno 2014
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la vendetta è rosa
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Il biglietto d’acquistare per “Tutte contro Lui” è:4)Ridotto
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Dio perdona, le donne no. Gli uomini sono cacciatori e le donne sono le custodi del focolare domestico. Lo so ,starete pensando che sia un becero conservatore ee antifemminista, ma in vero questi proverbi e vetusti stereotipi scorrevano nella mia mente mentre vedevo “Tutte contro lui” . Il film inizia come una bella e romantica commedia: un uomo e una donna si conoscono e si piacciono fin dal primo incontro e cosi incominciano una bollente relazione. Carly(Diaz) è bella quarantenne, cinica e brillante avvocato, Mark (Waldau) è un ambizioso broker e in apparenza il perfetto principe azzurro.
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Il biglietto d’acquistare per “Tutte contro Lui” è:4)Ridotto
La vendetta è un piatto che va servito freddo. Dio perdona, le donne no. Gli uomini sono cacciatori e le donne sono le custodi del focolare domestico. Lo so ,starete pensando che sia un becero conservatore ee antifemminista, ma in vero questi proverbi e vetusti stereotipi scorrevano nella mia mente mentre vedevo “Tutte contro lui” . Il film inizia come una bella e romantica commedia: un uomo e una donna si conoscono e si piacciono fin dal primo incontro e cosi incominciano una bollente relazione. Carly(Diaz) è bella quarantenne, cinica e brillante avvocato, Mark (Waldau) è un ambizioso broker e in apparenza il perfetto principe azzurro. Carly dopo 2 mesi di relazione vorrebbe presentarlo al padre donnaiolo (Don Johnson), ma Mark è costretto all’ultimo momento a mancare l’incontro ufficialmente per un problema idraulico a casa.
Carly spinta dal padre, decide di fargli una sorpresa e così lo raggiunge a casa, ma la sorpresa amara sarà sua. Infatti Mark è sposato. Kate (Mann) è una moglie devota oltre che bella .Lo shock per entrambe le donne è fortissimo. Crollano tutte le loro certezze. Dopo l’iniziale sconforto e imbarazzo, tra i due nasce un insospettabile amicizia sull’onda del desiderio di vendetta. Il “club” delle deluse sarà presto allargato a un’altra donna, terza amante, la giovane e sensuale Amber. Insieme organizzeranno un perfetto e articolato piano per distruggere anche economicamente l’uomo.
La forza del film è sicuramente nelle ottime e convincenti interpretazioni della Diaz e Mann. Sono una coppia davvero ben assortita e raccontano il mondo femminile da due prospettive diverse, divertendo e in qualche modo facendo riflettere lo spettatore. La prima è un’affermata professionista, ma sfortunata in amore. La seconda invece per amore ha rinunciato al lavoro ai suoi sogni per sostenere il proprio uomo, ma entrambe si ritrovano sole e arrabbiate con il mondo maschile. Riescono a dare spessore e personalità ai personaggi, rendendole credibili senza essere grottesche o eccessive. Upton meno incisiva e convincente rispetto alle sue colleghe, comunque descrive una terza tipologia di donna:la ragazza che ancora sogna il principe azzurro anche se più grande o attempato.
La sceneggiatura è poco originale, abbastanza scontata e prevedibile, ma riesce comunque a risultare gradevole e divertente. I dialoghi anche se banali e retorici riescono a strappare più di un sorriso.
La regia è convincente e all’altezza della situazione . Riesce a dare un buon ritmo alla storia, anche se nella seconda parte l’intensità narrativa cala e il ritmo ne risente.
E’un film al femminile e gli uomini sono solo di spalla, ma sono abbastanza credibili nel loro essere”macchiette”.
Il finale anche se scontato e grottesco, piace e diverte per merito dell’intero cast.
“Tutte contro di Lui” è un film che parla di donne ed è rivolto all’universo femminile, ma gli uomini farebbero bene comunque a vederlo e a prendere appunti per come gestire una donna arrabbiata e vendicativa.
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ultimoboyscout
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sabato 11 luglio 2015
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le amiche più strambe del mondo.
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Commedia piacevole e tutto sommato divertente in cui Cameron Diaz guida una rivincita tutta al femminile. Dirige Nick Cassavetes, figlio del grande John, che racconta di un'inedita quanto improbabile coalizione di tre donne, tutte tradite dallo stesso uomo: la moglie, l'amante e persino la seconda amante! Chick flick bello e buono, c'è la mano della sceneggiatrice esordiente Melissa Stack, che mette sul banco degli imputati l'attore danese Nikolaj Coster-Waldau e lo stesso regista, entrambi sposati e con prole. Ma è anche un revenge movie su tre donne che, armate di lassativi, estrogeni, seduzione e un'invidiabile capacità nel maneggiare conti off-shore si ergono a feroci e implacabili vestali della monogamia, forse perchè incapaci di immaginarsi senza un uomo.
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Commedia piacevole e tutto sommato divertente in cui Cameron Diaz guida una rivincita tutta al femminile. Dirige Nick Cassavetes, figlio del grande John, che racconta di un'inedita quanto improbabile coalizione di tre donne, tutte tradite dallo stesso uomo: la moglie, l'amante e persino la seconda amante! Chick flick bello e buono, c'è la mano della sceneggiatrice esordiente Melissa Stack, che mette sul banco degli imputati l'attore danese Nikolaj Coster-Waldau e lo stesso regista, entrambi sposati e con prole. Ma è anche un revenge movie su tre donne che, armate di lassativi, estrogeni, seduzione e un'invidiabile capacità nel maneggiare conti off-shore si ergono a feroci e implacabili vestali della monogamia, forse perchè incapaci di immaginarsi senza un uomo. Il film procede sempre su binari sicuri, quelli della commedia hollywoodiana ricca di evacuazioni, rigurgiti e grevità varie, col regista che cambia genere e stile ad ogni pellicola ma che stavolta non sembra brillare per originalità e stile. Il film, come detto, tutto sommato piace e scorre via piuttosto bene, ma il genere non si addice al giovane Cassavetes, più avvezzo a drammi strappalacrime e a crime d'azione. Farsa sui sessi che segna in maniera inequivocabile come Hollywood sia sempre più in mano alle bionde e come le donne si siano impadronite degli schemi del buddy movie, genere tipicamente maschile, ironizzando sugli stereotipi femminili. Strepitosa Leslie Mann, moglie e musa di Judd Apatow, che ha fatto della sua innata verve comica la sua fortuna, regalando un'istantanea irriverente della moglie devota che troppo a lungo ha rinnegato se stessa. Commedia rosa in ogni caso, fuori dagli schemi, a tratti scurrile e pecoreccia ma con tanto pepe sulla coda, superficialmente femminista e con gag che funzionano a intermittenza. Il modello è quello dei Farrelly e del citato Apatow ma lo sguardo è diverso e la brillantezza, specie dei dialoghi, non può essere la stessa.
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eugen
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domenica 12 marzo 2023
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divertente commedia senza pretese
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"The Other Woman"(Nick Cassavetes, scritto da Melissa Stack, 2014)e' commedia erotico.sentimentale, in realta'un pur divertissement, come ormai varie commedie degli anni dopo il 2010; moglie gelosa e piu'che altro insospettita, scopre che il marito la tradisce e poi, accordatasi in qualche modo con l'amante, scopre che c'e'un'altra donna(quella del titolo)e allora, dopo ulteiori litigi, pace fatta tra le tre, che decidono di farla pagare al"tipo", che oltre a tutto e'un bancarottiere, un"traitre mechant"e allora, dopo intrugli vlenosi che gli provocano pericolosi sintomi deprivanti il suo machismo, decidono, non senza andare alla >Bahamas doce scoprno anche di piu', si mettono d'accordo, riuscendoci, di "fargli pagare tutto", dove l'espressione vale quel che vale, ossia anche in senso leterale e allora.
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"The Other Woman"(Nick Cassavetes, scritto da Melissa Stack, 2014)e' commedia erotico.sentimentale, in realta'un pur divertissement, come ormai varie commedie degli anni dopo il 2010; moglie gelosa e piu'che altro insospettita, scopre che il marito la tradisce e poi, accordatasi in qualche modo con l'amante, scopre che c'e'un'altra donna(quella del titolo)e allora, dopo ulteiori litigi, pace fatta tra le tre, che decidono di farla pagare al"tipo", che oltre a tutto e'un bancarottiere, un"traitre mechant"e allora, dopo intrugli vlenosi che gli provocano pericolosi sintomi deprivanti il suo machismo, decidono, non senza andare alla >Bahamas doce scoprno anche di piu', si mettono d'accordo, riuscendoci, di "fargli pagare tutto", dove l'espressione vale quel che vale, ossia anche in senso leterale e allora... Convenzione finale delle 3 donne: mai oiu'ucon lo stesso uomo, ossia"ognuna per se2'". Divenrtissment puro, dove le tre attrici, Cameron Diaz, Leslie Mann, Kate Upton, riescono a creare una sorta di "gioco al massacro", tutto pero'viraot in chiave coimica, appunto da"diveritssemnt", Fosse stato teatro, avremmo detto"pochade", ma al cinema non eisste un corrispettivo equilvalente, Bene, nei limti dlela cosa. Diverimento assicurato, forse anche con l'assicurazione che non tutti gli imbroglioni la aanno frnaca. Detto poi da una moglie che anche lei, a livello di fedelta', e'tutt'altro che una "santa", dato che esce da un a relazionee extraconiguale conclusasi peraltro con un liitiglio e con l' abbandono del partner temooraneo. Eugen
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