Tutte le voci di Papaleo imitatore d'eccezione
di Paolo D'Agostini La Repubblica
Teatrante e volto popolare in cinema e in tv, Augusto Zucchi firma la sua seconda regia cinematografica dopo una prima esperienza di inizio anni 80. La voce è un thriller o forse un noir a sfondo politico-spionistico. Rocco Papaleo è Gianni, un imitatore formidabile ma di scarso successo devoto al culto del suo illustre predecessore Alighiero Noschese, il cui riferimento (Noschese fu iscritto alla Loggia P2, soffrì di depressione e si tolse la vita) aleggia però non dichiarato nelle stesse caratteristiche e vicissitudini del personaggio. Gianni ha il dono di saper riprodurre alla perfezione qualsiasi voce. Ciò che, per il tramite dell'ambiguo analista presso il quale è in cura per gravi disturbi psichici collegati proprio alla sua capacità imitativa, lo condurrà a vendere l'anima in cambio di protezione e successo. Acquirenti sono i servizi segreti che si serviranno della sua voce per accreditare le più losche trame. Lo svolgimento in flashback - la figlia indaga sulla fine del padre - è pieno di risvolti e complicazioni come si conviene: con qualche peccato di ingenuità e semplificazione, tiene viva l'attenzione.
Da La Repubblica, 7 maggio 2015
di Paolo D'Agostini, 7 maggio 2015