Ogni giorno che passa mi resta meno tempo da vivere rispetto a quello già vissuto di converso l'energia, lo spirito, l'essenza ingabbiata nel mio corpo cresce. Con tale stato d'animo ho visto il secondo episodio di hunger games. Mi son ritrovato in una sala, in cui rovinavo l'eta' media. Ragazzi, giovani freschissimi che non solo all'inizio e durante la proiezione ma anche dopo la fine, alzavano un braccio e puntavano verso l'alto le tre dita centrali, impossessandosi di un simbolo di rivolta. Seduti, composti consumavano il loro pop corn e si identificavano nel film. Tutto qui? E, e se il film, dotato di una propria volonta' avesse avuto altre intenzioni? E se fosse stato lui ad impossessarsi della loro naturale forza di ribellione, sminuendola, limitandola alla durata della sua vita? Un'altra magia dell'industria culturale
[+] lascia un commento a no_data »
[ - ] lascia un commento a no_data »
|
hollyver07
|
giovedì 5 dicembre 2013
|
non retorico! ritieni sia una precisa strategìa?
|
|
|
|
Ciao no_data, perdona l'inopinata intrusione. Premetto d'essere un ignorante patentato che nel tentativo di comprendere, o sintetizzare, l'altrui pensiero sovente ricorro a fonti culturali esterne, in supporto al mio scarso patrimonio cognitivo. In questo caso, non per una mia improbabile crescita intellettiva, rischio l'azzardo provando a collocare il tuo commento nell'ambito del nichilismo e del decadentismo. Ad ogni buon conto l'ho trovato non retorico e mi garba assai. Finita la personale figuraccia nel tentativo d'interpretare ciò che intendevi significare (nello specifico non sarebbe una novità) cortesemente puoi confermare, oppure no, se ritieni che la magìa dell'industria culturale, cui hai accennato, possa essere un atto deliberato? Metaforicamente.
[+]
Ciao no_data, perdona l'inopinata intrusione. Premetto d'essere un ignorante patentato che nel tentativo di comprendere, o sintetizzare, l'altrui pensiero sovente ricorro a fonti culturali esterne, in supporto al mio scarso patrimonio cognitivo. In questo caso, non per una mia improbabile crescita intellettiva, rischio l'azzardo provando a collocare il tuo commento nell'ambito del nichilismo e del decadentismo. Ad ogni buon conto l'ho trovato non retorico e mi garba assai. Finita la personale figuraccia nel tentativo d'interpretare ciò che intendevi significare (nello specifico non sarebbe una novità) cortesemente puoi confermare, oppure no, se ritieni che la magìa dell'industria culturale, cui hai accennato, possa essere un atto deliberato? Metaforicamente... alla stregua di airbags che dissipano/assorbono l'energìa di un impatto, meccanicamente indifferenti all'origine dell'impatto stesso. Chiedo scusa per la nebulosa interpretazione del tuo commento, saluti a te.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a hollyver07 »
[ - ] lascia un commento a hollyver07 »
|
|
d'accordo? |
|
no_data
|
sabato 14 dicembre 2013
|
non so che dire...
|
|
|
|
Ciao. Ti ringrazio x aver letto il mio commento innanzitutto. Il mio scopo era quello di provocare un dibattito. Non accetto il tuo dafinrti " ignorante " oppure dotato di " scarso patrimonio cognitivo ". Tu hai non solo letto il mio commento ma l'hai compreso e di cio' ne sono orgoglioso: ho raggiunto il mio intento. Il film lo ritengo piuttosto banale, stimola molto di " Matrix ", " Il Laureato " " Il tredicesimo piano " " L'attimo fuggente " " Nirvana ". Il singolo film fa parte dell'azione deliberata dell'industria cinematografica. Qual'è la reazione dei soggetti a cui il film è indirizzato? Nessuna. Ieri un amico mi ha chiesto se il film calza a pennello con il momento che stiamo vivendo.
[+]
Ciao. Ti ringrazio x aver letto il mio commento innanzitutto. Il mio scopo era quello di provocare un dibattito. Non accetto il tuo dafinrti " ignorante " oppure dotato di " scarso patrimonio cognitivo ". Tu hai non solo letto il mio commento ma l'hai compreso e di cio' ne sono orgoglioso: ho raggiunto il mio intento. Il film lo ritengo piuttosto banale, stimola molto di " Matrix ", " Il Laureato " " Il tredicesimo piano " " L'attimo fuggente " " Nirvana ". Il singolo film fa parte dell'azione deliberata dell'industria cinematografica. Qual'è la reazione dei soggetti a cui il film è indirizzato? Nessuna. Ieri un amico mi ha chiesto se il film calza a pennello con il momento che stiamo vivendo. Io penso di no. I ragazzi, 16/20 che ho notato al cinema, erano tranquilli, composti, per niente incazzati psicologicamnete e politicamente.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a no_data »
[ - ] lascia un commento a no_data »
|
|
d'accordo? |
|
hollyver07
|
lunedì 16 dicembre 2013
|
questo film non è "v per vendetta"
|
|
|
|
Ciao no_data, grazie per la cortese risposta. Intanto, ben lieto di scambiare "4 chiacchiere" ed opinioni in forma pacata. In merito alla possibilità di dibattito su questo film... sono molto dubbioso. Basta osservare il tono (più che leggere) di molti commenti entusiastici (alcuni davvero gasati...) che ritengo improbabile riuscire a dialogare senza sbattere il muso contro le recensioni scritte solo per partito preso. Nella frase di lancio, faccio riferimento ad un film il quale, indipendentemente dal gradimento che originò, aveva una dote fondamentale ovvero... proponenva una quantità (industriale) di multiformi e variegati spunti di riflessione, già chiaramente orientate ma più adatte ad un libero "accomodamento" e definizione dei significati.
[+]
Ciao no_data, grazie per la cortese risposta. Intanto, ben lieto di scambiare "4 chiacchiere" ed opinioni in forma pacata. In merito alla possibilità di dibattito su questo film... sono molto dubbioso. Basta osservare il tono (più che leggere) di molti commenti entusiastici (alcuni davvero gasati...) che ritengo improbabile riuscire a dialogare senza sbattere il muso contro le recensioni scritte solo per partito preso. Nella frase di lancio, faccio riferimento ad un film il quale, indipendentemente dal gradimento che originò, aveva una dote fondamentale ovvero... proponenva una quantità (industriale) di multiformi e variegati spunti di riflessione, già chiaramente orientate ma più adatte ad un libero "accomodamento" e definizione dei significati. In merito, le numerose "pagine" del forum di quel film mostrano le consistenti ed accanite divergenze d'opinioni che gli spettatori proposero. In questo film la cosa mi appare ben diversa, SEGUE...
[-]
|
|
[+] lascia un commento a hollyver07 »
[ - ] lascia un commento a hollyver07 »
|
|
d'accordo? |
|
hollyver07
|
lunedì 16 dicembre 2013
|
...a seguire...
|
|
|
|
... Il secondo episodio di "Hunger Games" proprio non riesce ad essere "onestamente" propositivo. Mi spiego meglio, questo film è furbescamente strutturato in emozioni preparate a ciclostile, studiate ed adeguatamente commisurate per il classico pubblico definito "target" (siamo bersagli, oppure no?!). Ho visto anch'io braccia alzarsi nell'identificativo gesto ma per cosa...?! Il simbolismo era l'elemento distintivo di un chiaro perchè insito nel primo episodio, l'emulazione dei gesti è quasi inevitabile e possiede precise ragioni nell'umano vivere. Purtroppo... visto il film... il tutto si riduce ad una distorta ma ben oculata strategìa d'omologazione delle emozioni. Ho ben tenuto conto della tua bella osservazione sull'appropriazione dell'energìa degli astanti, si.
[+]
... Il secondo episodio di "Hunger Games" proprio non riesce ad essere "onestamente" propositivo. Mi spiego meglio, questo film è furbescamente strutturato in emozioni preparate a ciclostile, studiate ed adeguatamente commisurate per il classico pubblico definito "target" (siamo bersagli, oppure no?!). Ho visto anch'io braccia alzarsi nell'identificativo gesto ma per cosa...?! Il simbolismo era l'elemento distintivo di un chiaro perchè insito nel primo episodio, l'emulazione dei gesti è quasi inevitabile e possiede precise ragioni nell'umano vivere. Purtroppo... visto il film... il tutto si riduce ad una distorta ma ben oculata strategìa d'omologazione delle emozioni. Ho ben tenuto conto della tua bella osservazione sull'appropriazione dell'energìa degli astanti, si... direi che è avvenuta! Posso anche proporre un'ulteriore (magari un pò inquietante) e superficiale metafora: da un discreto fiume d'idee (il primo film) han tratto canali d'irrigazione di aridi campi... e non poco mi perplide il fertilizzante che qualcuno già sparge. Perdona la prolissità e ancora grazie per l'attenzione, saluti a te. Piero
[-]
|
|
[+] lascia un commento a hollyver07 »
[ - ] lascia un commento a hollyver07 »
|
|
d'accordo? |
|
no_data
|
mercoledì 18 dicembre 2013
|
d'accordo
|
|
|
|
Ciao.Come non esser d'accordo con te. Non è inquietante ma è la nuda realta' quella che tu definisci aridi campi. Non pretendevo che il pubblico, appena uscito dalle sale, andasse alla conquista del palazzo d'inverno. Ma almeno una reazione anche scritta i fruitori potevano averla. Niente, il nulla.
|
|
[+] lascia un commento a no_data »
[ - ] lascia un commento a no_data »
|
|
d'accordo? |
|
hollyver07
|
sabato 21 dicembre 2013
|
in riva al fiume... o sul ciglio d'un canale...?!
|
|
|
|
Forse è la pigrizia... più che un acclarato disinteresse per la riflessione... ad impedire, a molti "fruitori", una qualsiasi reazione ad alcuni potenziali... non obbligati (considerato l'ambito) stimoli. La cosa non m'angustia perchè alla torva realtà dell'abitudine associo la ragione dell'evidenza, dove l'ironico conforto altri lo disseminano ben più gioiosi... che ben si pasciono... nel proporre l'anestetica magìa con... tanti saluti e condoglianze allo spirito critico! Blocco il farneticante vaticinio (opportunamente...) e ti saluto.
|
|
[+] lascia un commento a hollyver07 »
[ - ] lascia un commento a hollyver07 »
|
|
d'accordo? |
|
|