tzolkin
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sabato 12 febbraio 2011
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film piacevole...
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L'abbiamo visto stasera, un film "leggero" e divertente. La trama è sicuramente scontata e si capisce dall'inizio come andrà a finire, ma le situazioni che si creano e che portano all'epilogo finale sono ben costruite e spesso ti fanno sorridere o ridere di gusto. Una commedia senza momenti vuoti dove i pieni sono quasi sempre di buona fattura. Il truffacuori ci ha lasciato una bella sensazione e per noi questo è ciò che conta, uscire dal cinema e sentirci soddisfatti del tempo passato!
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sery91
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lunedì 14 febbraio 2011
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da vedere..merita!
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film leggero, "scacciapensieri" ma molto divertente! non ho la risata facile nei film, e soprattutto odio la comicità demensiale, senza senso e volgare. ma questo film mi ha fatto ridere per la sua ironia ben costruita, semplice ma che comunque ti strappa un sorriso di vero cuore :)
l'ho consigliato a tutti i miei amici, perchè è un film che merita e che, secondo me, è stato sottovalutato e poco pubblicizzato.
spettacolare la preparazione del protagonista alla scena di "Dirty Dancing", il suo finto pianto, le sue espressioni in generale e, soprattutto, le sue varie interpretazioni iniziali. in generale tutti gli attori sono stati molto bravi, ma un 10 e lode al protagonista e alla sua espressività
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film leggero, "scacciapensieri" ma molto divertente! non ho la risata facile nei film, e soprattutto odio la comicità demensiale, senza senso e volgare. ma questo film mi ha fatto ridere per la sua ironia ben costruita, semplice ma che comunque ti strappa un sorriso di vero cuore :)
l'ho consigliato a tutti i miei amici, perchè è un film che merita e che, secondo me, è stato sottovalutato e poco pubblicizzato.
spettacolare la preparazione del protagonista alla scena di "Dirty Dancing", il suo finto pianto, le sue espressioni in generale e, soprattutto, le sue varie interpretazioni iniziali. in generale tutti gli attori sono stati molto bravi, ma un 10 e lode al protagonista e alla sua espressività!
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poldino
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sabato 12 febbraio 2011
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commedia francese in salsa americana
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Frizzante e gradevole commedia francese, diretta dall'esordiente Pascal Chaumeil, che riesce a costruire su una trama apparentemente ripetitiva un film dal ritmo incalzante e ricco di momenti molto divertenti. Non sono affatto d'accordo con chi lo critica definendolo noioso, dato che le scene si susseguono alacremente ed i 105 minuti di durata sembrano quasi volare. Gli attori sono tutti molto bravi, ma sorprende, soprattutto, Romain Duris che nonostante si cali per la prima volta in un ruolo brillante, esprime degli ottimi tempi comici dimostrandosi all'altezza del compito.
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cenox
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giovedì 14 luglio 2011
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simpatica commedia romantica
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Divertente commedia d'oltralpe che, siamo chiari fin da subito, non è che sia molto innovativa, ma se si vuole vedere qualcosa di tranquillo e che faccia sorridere, questo può essere il film adatto. Racconta la storia di una vera e propria organizzazione composta da fratello (il protagonista Roman Duris) e sorella (Julie Ferrier), Alex e Melanie, con il rispettivo compagno (Francois Damiens) che in cambio di denaro fa di tutto (quasi perlomeno) per far capire alle donne in questione che l'uomo od il ragazzo con cui stanno insieme, non è quello della loro vita. Vengono assoldati da ex mariti o familiari interessati alla separazione e così facendo, si guadagnano da vivere, non senza qualche debito.
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Divertente commedia d'oltralpe che, siamo chiari fin da subito, non è che sia molto innovativa, ma se si vuole vedere qualcosa di tranquillo e che faccia sorridere, questo può essere il film adatto. Racconta la storia di una vera e propria organizzazione composta da fratello (il protagonista Roman Duris) e sorella (Julie Ferrier), Alex e Melanie, con il rispettivo compagno (Francois Damiens) che in cambio di denaro fa di tutto (quasi perlomeno) per far capire alle donne in questione che l'uomo od il ragazzo con cui stanno insieme, non è quello della loro vita. Vengono assoldati da ex mariti o familiari interessati alla separazione e così facendo, si guadagnano da vivere, non senza qualche debito. Il loro piano consiste nell’utilizzare le innate capacità da “latin lover” di Alex nel conquistare le donne, con l’aiuto delle abilità da agenti segreti degli altri due componenti della squadra. Melanie ed il suo ragazzo infatti, investigheranno sul passato dell’obiettivo, offrendo importanti informazioni ad Alex, che le sfrutterà per far capitolare ai suoi piedi le presunte “vittime”. Le sue armi migliori sono lo charme francese e gli occhi languidi, che abbinate al piano machiavellico messo a punto nei minimi dettagli, faranno breccia nel cuore di qualsiasi donna, con qualsiasi carattere o lavoro. Ma un giorno, verrà proposta alla banda di Alex una “Mission Impossible”: riuscire a far innamorare di sé Juliette (Vanessa Paradis, che nella vita è la dolce metà di Johnny Depp) che è in procinto di sposarsi con un ragazzo poco gradito dal padre di lei, il tutto in meno di una settimana dal matrimonio. L’orgoglioso Alex non si tirerà indietro e presentandosi come un’improba e goffa guardia del corpo si giocherà tutte le carte possibili spaziando da un passo di danza di “Dirty dancing”, a una strofa di “Wake me up before you go go” (film e canzone preferiti da Juliette). Ma la ragazza inaspettatamente sembra resistergli e per la prima volta sembra proprio che sia il “truffa cuori” ad aver perso la testa per la dolce fanciulla. La splendida cornice di Montecarlo fa da sfondo al romantico tentativo di conquista.
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wonderbraun
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martedì 15 febbraio 2011
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film piacevole anche se un pò scontato
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Un film per trascorrere un paio di ore piacevoli.
I personaggi sono tutti ben caratterizzati e la scelta degli attori è piuttosto azzeccata.
La trama è ben costruita ma piuttosto scontata, probabilmente il finale lo capirete già dai primi momenti del film.
Davvero degno di nota, proprio nel finale, il chiaro riferimento allo storico film di Frank Capra "Accadde una Notte" (degli anni 30 credo) dal quale il regista ha praticamente ripreso quasi fedelmente il dialogo tra il padre e la figlia accompagnata all'altare.
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ultimoboyscout
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martedì 5 aprile 2011
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il professionista dell'acchiappo...finto!
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Commedia gradevolissima, costata pochissimo e che ha incassato moltissimo risultando un'autentica rivelazione. Il merito è di una sceneggiatura funzionale agli scopi del film, del ritmo non elevato ma sempre incalzante e senza pause, della perfetta accoppiata Ferrier-Damiens (azzeccatissimi nella parte) e di un sorprendentissimo Duris, ottimo e con una parte che gli calza a pennello, sornione, sognante e garbato. A non dare nulla in più del minimo sindacale è Vanessa Paradis, attrice mediamente mediocre la cui immensa fortuna è di essere la signora Depp, il che copre parecchio il suo essere regolarmente sottotono. Molte citazioni a film del passato, la più lampante a "Dirty dancing" con tanto di efficacissimo remake dello sfrenato ballo finale con Duris-Paradis novelli Swayze-Grey.
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Commedia gradevolissima, costata pochissimo e che ha incassato moltissimo risultando un'autentica rivelazione. Il merito è di una sceneggiatura funzionale agli scopi del film, del ritmo non elevato ma sempre incalzante e senza pause, della perfetta accoppiata Ferrier-Damiens (azzeccatissimi nella parte) e di un sorprendentissimo Duris, ottimo e con una parte che gli calza a pennello, sornione, sognante e garbato. A non dare nulla in più del minimo sindacale è Vanessa Paradis, attrice mediamente mediocre la cui immensa fortuna è di essere la signora Depp, il che copre parecchio il suo essere regolarmente sottotono. Molte citazioni a film del passato, la più lampante a "Dirty dancing" con tanto di efficacissimo remake dello sfrenato ballo finale con Duris-Paradis novelli Swayze-Grey. Facendo il verso alle sofisticatissime commedie made in U.S.A. degli anni '30, '40 e '50, la storia magari non è il massimo ma è presentata davvero bene ed è confezionata per funzionare: humour, qualche brivido, finale ovvio ma romantico (in linea comunque con la pellicola) e un Duris un pò Delon e un pò Belmondo anche se a me ricorda tantissimo il nostro Luca Argentero.
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cenox
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venerdì 24 giugno 2011
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magari fosse così facile..
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Divertente commedia d'oltralpe che, siamo chiari, non è che sia molto innovativa, ma se si vuole vedere qualcosa di tranquillo e che faccia sorridere, questo può essere il film adatto. Racconta la storia di una vera e propria organizzazione composta da fratello e sorella con il rispettivo compagno che in cambio di denaro fa di tutto (quasi perlomeno) per far capire alle donne in questione che l'uomo od il ragazzo con cui stanno insieme, non è quello della loro vita. Vengono assoldati da ex mariti o familiari interessati alla separazione e così facendo si guadagnano da vivere, non senza qualche debito. Ma quando un giorno si presenterà la ragazza che farà veramente perdere la testa al "truffacuori" cosa succederà? Consigliato soprattutto alle coppie che hanno voglia di un po' di romanticherie.
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Divertente commedia d'oltralpe che, siamo chiari, non è che sia molto innovativa, ma se si vuole vedere qualcosa di tranquillo e che faccia sorridere, questo può essere il film adatto. Racconta la storia di una vera e propria organizzazione composta da fratello e sorella con il rispettivo compagno che in cambio di denaro fa di tutto (quasi perlomeno) per far capire alle donne in questione che l'uomo od il ragazzo con cui stanno insieme, non è quello della loro vita. Vengono assoldati da ex mariti o familiari interessati alla separazione e così facendo si guadagnano da vivere, non senza qualche debito. Ma quando un giorno si presenterà la ragazza che farà veramente perdere la testa al "truffacuori" cosa succederà? Consigliato soprattutto alle coppie che hanno voglia di un po' di romanticherie.
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bigio
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mercoledì 16 febbraio 2011
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buono
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commedia molto carina, divertente.da passare insieme ad amici o compagna/o.storia scontata, ma la comicita' del contenuto rende il film molto gradevole
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zampi100
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lunedì 14 febbraio 2011
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bello ma non esaltante
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Film molto rilassante che mi è piaciuto anche se la trama non è stata una grande novità! Ritengo che il merito della bellezza del film debba essere dato agli attori che sono stati estremamente bravi nel calarsi nelle loro parti e hanno saputo far apprezzare questo film che si basa su di una trama che già dal trailer si poteva intuire e che ricalcava in molti punti altri film. Consiglio caldamente a chi vuole passare una serata tranquilla di andare a vedere questo film. Ricordatevi però che rimane comunque una commediola e non un film di grande spessore!
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giuseppe tumolo
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mercoledì 23 febbraio 2011
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noi i cine-panettoni, gli altri paesi i cine-pizza
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Devo dire la verità: non sono un amante del cinema francese, ma questo film mi da’ una giusta motivazione per continuare ad esserlo. Sembra un incrocio tra Pretty Woman e “Se scappi ti sposo”, di cui ha preso il modello della frasona ad effetto alla fine de film, il tutto condito con un finale degno della migliore sdolcinatura del cinema neo-sentimentale indiano. Pessime le recitazioni, fuori da ogni logica scenografica. Si arriva fino in fondo solo perché si è pagato il biglietto d’ingresso al cinema. Al di la di qualche battuta da cine-panettone, nel loro caso cine-pizza non c’è altro da vedere. Consigliato per gli amanti del cine-panettone, alla fine del film ti giri a chi ti è accanto ed esclami una frase del tipo: “Ma che voleva dire l’autore?”.
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Devo dire la verità: non sono un amante del cinema francese, ma questo film mi da’ una giusta motivazione per continuare ad esserlo. Sembra un incrocio tra Pretty Woman e “Se scappi ti sposo”, di cui ha preso il modello della frasona ad effetto alla fine de film, il tutto condito con un finale degno della migliore sdolcinatura del cinema neo-sentimentale indiano. Pessime le recitazioni, fuori da ogni logica scenografica. Si arriva fino in fondo solo perché si è pagato il biglietto d’ingresso al cinema. Al di la di qualche battuta da cine-panettone, nel loro caso cine-pizza non c’è altro da vedere. Consigliato per gli amanti del cine-panettone, alla fine del film ti giri a chi ti è accanto ed esclami una frase del tipo: “Ma che voleva dire l’autore?”. Insomma il peggio della commedia che il cine-panettone possa dare: fuori da ogni logica reale. Si va’ dalla guardia del corpo che attacca un ladro d’auto con il suo solo corpo, aggrappandosi al parabrezza, e vince pure, all’affidare la propria Ferrari al primo che capita con la barba e senza alcuna divisa posto fuori all’entrata di un albergo. Mi chiedo voi l’avreste fatto? Anzi proprio li c’è il trapasso e la conferma del gemellaggio con il cine-panettone italiano, l’apparizione della “cine-pane-star” Victoria Silvstedt , star indiscussa del genere, forse la sua migliore interpretazione di tutta la sua carriera: non ha detto niente in quella unica scena. Fino ad arrivare con un sol colpo, sebbene ben assestato, a stendere un uomo che è più grande di lui per 4 volte, anzi a dir il vero sembra la sua custodia, anche abbastanza larga. All’entrata del cinema, per onestà intellettuale, dovrebbero scrivere: “SE NE SCONSIGLIA LA VISIONE AD UN PUBBLICO DOTATO DI CERVELLO ANCORA ATTIVO”.
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