Io non sono qui

La difficoltà di comprensione di un film non è un requisito per rendere un film geniale nè tantomeno crea una suddivisione del tipo "chi capisce questo film apprezza il buon cinema e chi non lo capisce non capisce nulla di film in generale"; non lo ritengo un capovaloro, in quanto non è un film che arriva a tutti, ma lo ritengo personalmente un buon film, perchè a me ha trasmesso tanto. Bergman disse che quello che realizzava lo faceva soprattutto per lui stesso "meglio se poi la gente riceve dai miei film un'emozione, uno shock"...secondo me penso che si possano fare film che tocchino solo alcune persone, poi se riescono a coinvolgere e a trasmettere pensieri, emozioni a molti ancor meglio. Non è una critica ma solo un'opinione personale.Il fatto che tu abbia trovato il film deludente non ti rende una che di cinema non ne capisce nulla, semplicemente non ti ha comunicato nulla come spesso può capitare a tutti.