Io non sono qui

A parte il sindacare sui giudizi altrui ,di qualcuno presente su questo forum, vorrei lasciare semplicemente il mio parere sul film senza che il "borioso saputello di turno" mi crocifigga. Comincio col dire che a me questo film non è piaciuto ,e vorrei spiegare il perchè. Non lo si può certo considerare un film facile da seguire, infatti non puoi andare a vederlo e sperare di capirci qualcosa se non conosci in maniera quantomeno ..."significativa", il sig. Dylan. Come qualcuno ha scritto "ci sono alcuni riferimenti...",non concordo, qui è tutto un continuo riferimento ,una citazione di una canzone, una frase, una copertina di un album. E' inoltre difficile seguire la storia, perchè la storia non c'è! Certo ,sarebbe stato più facile se il regista non avesse mischiato le carte ,mescolando le 6 diverse storie dei 6 diversi personaggi che nel suo immaginario rappresentano Dylan, risultato : dopo un ora di film aspetti da un momento all'altro i titoli di coda, visto che tanto non hai capito se una data scena si debba concludere o un discorso finire, solo potrebbero capitare da un momento all'altro e interromperebbero solo il tuo "stravacco" sulla poltroncina. Non mi azzardo a definirlo "brutto" , però lo devo senza dubbio definire "noioso" perchè non riesce a catturare l'attenzione, almeno non quella,dello spettatore che pensava di aver scelto un biopic per conoscere meglio un grande cantautore. Non fate questo errore. Se decidete di pagare il biglietto, premunitevi prima con uno studio approfondito sul "menestrello", altrimenti vedetevi qualcos'altro.