The Producers - Una gaia commedia neonazista

Che la sceneggiatura fosse valida non vi era alcun dubbio, considerata la mano (Mel Brooks) e le già numerose e collaudate trasposizioni teatrali. L'aspetto più notevole risiede però, nella maestria con cui il regista è riuscito a rendere un'opera prettamente teatrale, un ottimo prodotto cinematografico. Sicuramente si tratta di un film che va visto con una certa predisposizione di spirito, in modo da poter cogliere ed apprezzare a pieno le numerosissime sfaccettature comiche. La comicità infatti è a volte manifesta e a volte velata, ma sempre intelligente ed ironica. Memorabili sono due scene in particolare: la visita dei "producers" a casa del regista gay, con tutto quello che ne consegue, e quella sulla terrazza del nostalgico nazista. Eccellenti le musiche, gli adattamenti e le interpretazioni degli attori, tra cui spicca un Matthew Broderick in grande spolvero, ma non sfigura la sempre valida Uma Thurman. Nel complesso sicuramente un film caratteruzzato da una comicità leggera, raffinata mai di cattivo gusto e soprattutto intelligente, cosa alquanto rara di questi tempi. Buon divertimento