Satantango

Un film di Béla Tarr. Con Peter Berling, Mihaly Vig, Putyi Horvath, Erika Bok Drammatico, b/n durata 450 min. - Ungheria, Germania, Svizzera 1993. Acquista »
   
   
   
dandy lunedì 18 aprile 2011
estremo,e per chi ama davvero il cinema. Valutazione 4 stelle su cinque
80%
No
20%

Non basta certo essere patiti di film tipo "Die Hard" o "Transofmers",ma nemmeno di cose più d'autore o registi "seri" tipo Polanski,Hitchock o Visconti per poter apprezzare quest'opera.E si,perchè a mio parere chiamarlo semplicemente film significherebbe sminuirlo.Per chi il cinema non l'ha proprio nel sangue,seguire una trama ermetica che si dipana per oltre sette ore e nemmeno ha una conclusione(la storia si chiude com'era iniziata),e dove il solo fatto realmente movimentato è una bambina che si avvelena dopo aver ucciso il suo gatto sembrerebbe follia pura.E persino gli spettatori davvero appassionati di primo acchitto,ne ricaveranno un'impressione di presunzione e megalomania intellettuale che vorrebbe essere d'avanguardia. [+]

[+] lascia un commento a dandy »
d'accordo?
slowfilm.splinder.com martedì 3 novembre 2009
bela tarr racconta il tempo e l'uomo. Valutazione 0 stelle su cinque
71%
No
29%

Satantango è uno deli ultimi "classici" d'autore, come possono esserlo i film di Tarkovskij o di Bergman, opere senza tempo e senza luogo che dimostrano quanto il cinema possa essere enorme e quanto importante per lo spettatore. Satantango esalta tutte le possibilità del mezzo, con una ricerca visiva al servizio della descrizione e reinvenzione della realtà, con i pianisequenza, le carrellate, i primi piani e i campi lunghi, le sospensioni, gli incastri e ricorsi cronologici. Lo sguardo ipnotico del regista crea un mondo in cui immergersi e lasciarsi guidare, evita di dare un centro alla propria ricerca senza per questo rinunciare a raccontare delle storie. Le scene, in un bianco e nero dalla accuratezza fotografica, sono spesso lunghe diversi minuti, senza stacchi di montaggio: la macchina da presa si allontana dal soggetto umano per andare a cercare la pioggia, il muro scrostato, il campo vuoto, il dettaglio di un cuscino. [+]

[+] lascia un commento a slowfilm.splinder.com »
d'accordo?
noia1 sabato 7 settembre 2019
immagini emblematiche per un bianco e nero come Valutazione 5 stelle su cinque
0%
No
0%

  Le vicende di una comunità di contadini ungheresi al crepuscolo dell’Unione Sovietica.
  Un film epocale, un vero e proprio pugno nell’occhio per gli spettatori di metà anni novanta abituati alle solite trasposizioni su grande schermo dei vari videoclip di MTV, qui siamo completamente fuori da quei ritmi forsennati, ritmi per i quali forse non c’è un vero e proprio pubblico e che danno alla storia un’impronta personalissima, un’impronta che lo scaraventa fuori da qualsiasi canone di qualsivoglia epoca. Immagini che sono praticamente dei quadri da appendere in un museo, assolutamente inadatte al piccolo schermo – o meglio – sul piccolo schermo perdono completamente il loro significato, la propria potenza; la potenza di un bianco e nero sfruttato all’ennesima potenza. [+]

[+] lascia un commento a noia1 »
d'accordo?
Satantango | Indice

Recensioni & Opinionisti Articoli & News Multimedia Shop & Showtime
MYmovies

Pubblico (per gradimento)
  1° | dandy
  2° | slowfilm.splinder.com
  3° | noia1
Shop
DVD
Scheda | Cast | News | Poster | Frasi | Pubblico | Forum | Shop |
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità