|
Ho sempre avuto una predilezione per questi western pioneristici a sfondo storico! Qui, ambientato nella guerra civile, vediamo un padre di famiglia virginiano che non ha nessuna intenzione di far coinvolgere ne se stesso ne i suoi figli nella guerra, ma poi anche la sua famiglia ne viene coinvolta! Già il genero è un ufficiale sudista, ed il figlio minore viene preso prigioniero dai nordisti per un equivoco: indossava un berretto sudista trovato per caso nel fiume! Ed ecco che il buon padre, con buon riferimento ai Vangeli, parte con gli altri figli a cercare la "pecorella smarrita"! Purtroppo pagherà un caro prezzo per questa ricerca: un figlio rimarrà ucciso quasi per sbaglio da un giovane soldato sudista sedicenne! (La stessa età del figlio più giovane disperso!) Un altro figlio (Pat Wayne, figlio del grande John!), rimasto a casa per badare alla moglie che aveva da poco dato alla luce una figlia, viene ucciso da dei banditi disertori e la nuora violentata e uccisa! (La scena comunque non si vede ma si capisce bene quando i banditi iniziano a salire le scale!) Purtroppo in tempi di guerre(e non) queste cose accadevano! Anche in "Via col vento" si vede un soldato nordista salire le scale, in cima alle quali c'era Rossella O'Hara, con tutte le intenzioni di abusare di lei, solo che questa aveva una pistola e lo fa fuori prima che questi si avvicini!
James Stewart fa la parte di un padre vedovo esemplare! Ottimo l'atteggiamento ed il discorso col futuro genero quando questi gli chiede la mano della figlia, e la preparazione del talamo nuziale nella casa abbandonata durante il ritorno a casa dopo la vana ricerca del figlio minore! Questi alla fine si salverà ed apparirà in chiesa durante la funzione! L'espressione di James Stewart in quel momento è a dir poco favolosa! Gli si legge la felicità in volto, e dopo un caloroso abbraccio si siede nuovamente in chiesa senza proferire parola per non interrompere il rito religioso!
Finale migliore non avrebbero potuto farlo!
[+] lascia un commento a renato c. »
[ - ] lascia un commento a renato c. »
|
twitter
diventa fan
