elgatoloco
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mercoledì 21 aprile 2021
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chi sappia di recensioni teatrali o altre...
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"Please Dont Eat the Daisies"(Charles Walters, da un romanzo di Jean Kerr, sceneggiatura di Isobel Lennart, 1960)narra di un professore di drammaturgia presso l'Accademia di arte drammatica, che diventa uno dei più importanti recensionri teatrali negli States e inizia tale carriera, stroncando senza pietà(per convizione, non per gratuita polemica)una piece musiclae scritta da un suo amico, arrivando ad offendere, come inteprete, la bella protagonista. Ha a sua volta una bella moiglie, con aspirazioni canore e interpretative, quattro marmocchi e una casa"inadeguata", che poi cambia, trasferrendosi in campagna. Tutto bene, salvo che lo stress e gli impegni legati al lavoro lo rimettono, volens nolens, in contatto con la maliarda che aveva stroncato, che si rievla seduttiva, che l'ambiente familiare è per lui opprimente o comunque"pesante"e che rischia di cadere nelle tentazioni broadwyane, salvo riprenders anche per merito dlela stessa madre dei suoi figli e moglie.
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"Please Dont Eat the Daisies"(Charles Walters, da un romanzo di Jean Kerr, sceneggiatura di Isobel Lennart, 1960)narra di un professore di drammaturgia presso l'Accademia di arte drammatica, che diventa uno dei più importanti recensionri teatrali negli States e inizia tale carriera, stroncando senza pietà(per convizione, non per gratuita polemica)una piece musiclae scritta da un suo amico, arrivando ad offendere, come inteprete, la bella protagonista. Ha a sua volta una bella moiglie, con aspirazioni canore e interpretative, quattro marmocchi e una casa"inadeguata", che poi cambia, trasferrendosi in campagna. Tutto bene, salvo che lo stress e gli impegni legati al lavoro lo rimettono, volens nolens, in contatto con la maliarda che aveva stroncato, che si rievla seduttiva, che l'ambiente familiare è per lui opprimente o comunque"pesante"e che rischia di cadere nelle tentazioni broadwyane, salvo riprenders anche per merito dlela stessa madre dei suoi figli e moglie....Ottima commedia d'inizio anni Sessanta, era kennedyana negli States(nonostante il cattolicesimo del presidente, di notorie origini irlandesi e il codice censorio Hays, decisamente"duro", i comportamenti sessuali dello steso John Fitzgerald era molto"disinvolti", a dir poco, dunque... grande libertà, pur se relativa, anche in questo campo, pur se de facto"non si vede nulla". Atavica contrapposzione tra campagna in pace con Dio e il creato e city tentacolare e corrottoa, su cui si scheza, certo, ma al tempo stesso la sia riafferma come tale prendendola sul serio, riaffermandola, appunto, a scanso di equivoci. Ottimo anche scenograficamente, pienamente rispettoso dell'origine e della tematica teatrale, sempre seguendo l'ontologia dle cinema di Bazin, ma non solo, i film è estremamente divertenete, anche nella rapprpesentazione dell'ambiente familiare in contrapposzione a quello"fuori", ossia teatrale, con notevole capacità di satireggiare anche autori e attori, ossia intere compagnie teatrali dilettanti, ma sa farlo con grabo, senza strafare e involgarire il tutto. Doris Day/che, da pienamente soubrette, ossia cantante-attrice e attrice-cantante, canta anche, tra l'altro, per l'ennesima volta "Que serà ...serà", è la protagonista assoluta femm9nile, dove David Niven è l'ottima controparte maschile, dove la maliarda della situazione è Janis Page, effettivamente"conturbane"quando ciò serva allo scopo, che è poi in particolare quello suo, del suo(diremmo guicciardiniano se non fosse troppo, esagerato,in effetti, "particulare"). Ma extra i due bigs e la citata"terza incomoda"soprattutto pe rla moglie, dove dunque il finale ripropone la"riterritotializzazione"per dirla con Deleuze e Guattari, il"tirono all'ovile", in temrini forse più semplici, la commedia filmata propone anche l'eterno dilemma di chi scrvie recensioni, siano esse teatrali, letterarie, musicali, filmiche, ma anche,per dire culinarie: scontentare gli amci, criticando ferocemente oppure"smorazre i toni"per quieto vivere. COme cerca di mostrare il film(e la logica epressa è ancora valida, più di sessant'anni dopo), a livellmdi successo immediato paga di più la prima opzione, a livello familiare e di amicicie"vecchie"la seconda. Ma il proolema(dillemma) rimane.. Altri/e intepreti di grande spessore come Jack Weston,Patsy Kellty e vari/e altri/e, con le msucie di David Rose, eccelse. El Gato
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samanta
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lunedì 5 settembre 2022
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una coppia vincente di attori ...
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Il film uscì nel 1960 in Cinemascope, diretto da Charles Walters discreto artigiano di Hollywood che diresse numerosi film specie commedie e musical (I Barclays di Broadway, Nebbia sulla Manica con Esther Williams, Alta società).
Larry Mckay (David Niven) è un insegnante di arte drammatica (nella stessa accademia dove studiò Grace Kelly ...) che si diverte a recensire gli spettacoli teatrali estivi in un giornaletto di provincia, i suoi articoli sono apprezzati da un importante quotidiano di New York che lo assume come critico teatrale, le sue recensioni potranno decidere il successo di uno spettacolo. E' sposato con Kate (Doris Day) e ha 4 figli maschi, il più piccolo ha 2 anni, vivaci scatenati il che determina varie baruffe, il tutto complicato dal fatto che Doris ha lasciato decadere l'affitto dell'alloggio, e la famiglia ha dovuto trasferirsi comprando una casa fuori città grande, ma da ristrutrare con gli inevitabili inconvenienti.
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Il film uscì nel 1960 in Cinemascope, diretto da Charles Walters discreto artigiano di Hollywood che diresse numerosi film specie commedie e musical (I Barclays di Broadway, Nebbia sulla Manica con Esther Williams, Alta società).
Larry Mckay (David Niven) è un insegnante di arte drammatica (nella stessa accademia dove studiò Grace Kelly ...) che si diverte a recensire gli spettacoli teatrali estivi in un giornaletto di provincia, i suoi articoli sono apprezzati da un importante quotidiano di New York che lo assume come critico teatrale, le sue recensioni potranno decidere il successo di uno spettacolo. E' sposato con Kate (Doris Day) e ha 4 figli maschi, il più piccolo ha 2 anni, vivaci scatenati il che determina varie baruffe, il tutto complicato dal fatto che Doris ha lasciato decadere l'affitto dell'alloggio, e la famiglia ha dovuto trasferirsi comprando una casa fuori città grande, ma da ristrutrare con gli inevitabili inconvenienti. La situazione si complica perché Larry intende fare il suo lavoro con imparzialità, purtroppo la prima recensione riguarda la commedia scritta dalcaro amico North (Richard Haydin) che lui stronca come la recitazione della vedette: la bella e procace Deborah (Janis Paige, attrice teatrale che non ebbe particolare successo nel cinema: La bella di Mosca) che infuriata lo schiaffeggia in pubblico. North però si vendica: quando Kate ha bisono di un testo per una recita scolastica le rifila sotto altro nome un vecchio testo di Larry che era stato rifiutato perché brutto. Ovviamente quando Larry lo scopre l'inganno litiga con la moglie e l'amico, ma poi nel giornale la critica ammettendo che l'opera era sua ed inguardabile. Naturalmente riconciliazione finale.
E' un film gradevole una commedia "brillante" ed eleganrte, che dopo un inizio incerto si svolge abilità con gli inevitabili equivoci, creando uno spettacolo che strappa non solo il sorriso ma anche qualche risata, con dialoghi intelligenti e una sceneggiatura spiritosa, disinvolta e ben curata che affronta il tema dell'imparzialità nel proprio lavoro. Ovviamente è uno di quei film che si poggiano essenzialmente sulla recitazione, in questo caso i 2 protagonisti sono attori di tutto rilievo e di grande capacità professionale. Doris Day aveva iniziato il cinema nel 1948 (con Janis Paige in Amore sotto coperta) era una diva affermata, nel 1960 aveva anche interpretato una parte drammatica in Merletto di mezzanotte,dopo recitò solo in commedie con varie star: Cary Grant, Rock Hudson, Rod Taylor, prima negli incassi, carriera che interruppe nel 1968 per motivi personali. David Niven inglese (Oscar per Tavole separate) aveva già iniziato la carriera negli anni '30 (La carica dei 600, Gungadin) passando da commedie a film d'azione (I cannoni di Novarone), recitava in modo elegante ma non sofisticato. Il film ha un'ottima colonna sonora e un'eccellente fotografia, bravi i comprimari.
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