| Anno | 2008 |
| Genere | Documentario |
| Produzione | Francia |
| Durata | 117 minuti |
| Regia di | Daniel Leconte |
| MYmonetro | 2,84 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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CONSIGLIATO SÌ
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Il titolo, che in italiano significa "che fatica essere amati da dei deficienti", è la frase di una delle dodici vignette satiriche danesi apparse sul giornale francese Charlie Hebdo nel febbraio 2006.
Tale satira, che ha come bersaglio il profeta Maometto, ha suscitato la collera della comunità musulmana francese e dei paesi arabi e come conseguenza, il proprietario di Charlie Hebdo, Philippe Val, ha dovuto subire un processo fuori dal comune, che il regista Daniel Leconte ha ripreso in tutte le sue tappe.
Nel documentario compaiono molti dei protagonisti di questa vicenda: avvocati, testimoni, giornalisti, manifestanti, uomini politici, intellettuali; che ci fanno capire le difficoltà a cui le democrazie europee sono sottoposte, di fronte all'avanzare dell'integralismo religioso.
"C'est dur d'être aimé par des cons" : pas si facile de défendre la liberté d'expression Le titre de ce film renvoie à un dessin de Cabu paru à la "une" du journal satirique Charlie Hebdo, qui montre le prophète Mahomet, la tête entre des mains, en train de prononcer ces paroles. Ce numéro du 8 février 2006 est celui dans lequel ce journal choisit de publier les caricatures du Prophète initialement [...] Vai alla recensione »
S'intitola C'est dur d'être aimé par des cons (Duro piacere agli scemi) il documentario di Daniel Leconte, solo omonimo di Patrice, presentato ieri come Evento speciale al Festival di Cannes. Questo succedersi d'interviste – realizzate nella posizione da «indignato speciale» - parrà agli ingenui l'apoteosi della libertà di stampa, mentre conferma che certa Francia - pardon: certa Parigi – si riempie [...] Vai alla recensione »
Stavolta il documentario francese celebra uno dei massimi fondamenti della democrazia, la libertà d'espressione. Alla fine, dopo due ore di immagini reali incalzanti come quelle di un thriller, mentre si applaude alla vittoria degli eroi, cioè i sostenitori di principi intangibili e irrinunciabili, si comincia a provare un minimo disagio, a porsi domande: fin dove, anche in materia di religioni e ideologie, [...] Vai alla recensione »
C'est dur d'etre aimè par des cons. E' dura essere amato dai coglioni. Con un titolo così provocatorio il documentario-reportage del regista televisivo Daniel Leconte (da Fidel Castro all'11 settembre per il canale francotedesco Arte ha raccontato un po' di tutto) è il caso del giorno, ancor prima di sapere che stasera, alla proiezione di gala, presenzierebbe persino Nicolas Sarkozy (sospettiamo più [...] Vai alla recensione »
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