Anno | 2008 |
Genere | Azione |
Produzione | USA |
Regia di | Joshua Seftel |
Attori | John Cusack, Joan Cusack, Marisa Tomei, Hilary Duff, Ben Kingsley, Ben Cross Shirly Brener, Ned Bellamy. |
MYmonetro | 2,86 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 2 aprile 2012
Al Box Office Usa War, Inc. ha incassato nelle prime 10 settimane di programmazione 579 mila dollari e 36,5 mila dollari nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
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Brand Hauser, è un ex agente della CIA, ora è un killer professionista assoldato da una potentissima multinazionale, Tamerlane, per recarsi in un paese in guerra con gli Stati Uniti, l'immaginario Turaqistan, ed uccidere un famoso ministro mediorientale. La sua copertura è quella di produttore televisivo impegnato nell'organizzazione di un sontuoso matrimonio per la popstar bulgara, Yonica Babiak. La conoscenza di una giornalista, la bella Natalie Hegalhuzen, idealista e pacifista, farà vacillare le convinzioni e la filosofia di vita del rude professionista.
Firmato da Joshua Seftel, produttore e regista noto per aver diretto alcune importanti serie televisive statunitensi, War inc. è stato presentato in anteprima mondiale al Tribeca Film Festival nel 2008, immeritatamente ignorato dalla distribuzione cinematografica italiana, che ne ha previsto esclusivamente l'uscita per l'home video. War Inc. è un curioso e riuscito mix di ironia e pungente satira politica, un thriller col gusto per l'assurdo. Sin dal titolo è evidente la parodia: la guerra è un "marchio registrato", una corporazione doc "made in Usa", un'industria e macchina per fare soldi.
In un universo dove tutto è privatizzato e ha un valore esclusivamente commerciale, lo stesso personaggio si chiama Brand, "marchio", la lealtà o l'amore hanno la peggio. Tutto è un'immensa messainscena, lo è la guerra, con tutti i gadget annessi e connessi che si possono produrre, lo sono gli Stati Uniti d'America.
Da notare nel cast la presenza di Hilary Duff, la popstar e attrice della Disney che fa sognare il pubblico adolescenziale. Una curiosità: Ben Kinglsey per questo film è finito tra i candidati per aggiudicarsi il Razzie Award, come peggiore interprete non protagonista.
WAR, INC. disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
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€6,99 | – | |||
€4,25 | – |
Mamma mia che brutto film! Ma brutto davvero. Americanata se ce n'è e nel senso peggiore del termine con un finale che definire banale e scontato è fargli un complimento. Davvero pessimo, non riesco a capire come abbia potuto ricevere dei commenti così buoni dalla critica
Surreale e divertente, ovvio che non abbia avuto successo in Italia; fine beffarda e vediamo chi l'ha compresa!
Questo film avrebbe anche gli intenti satirici e l'idea iniziale è carina. Peccato che il risultato sia pessimo.
ma neanche a me è piaciuto, ma lo scopo era proprio quello. Cioè ridicolozzare il tema della politica e ironizzare sulla guerra. Non è il classico film scorrevole che si capisce subito e che non si vede l'ora di scomprire come andrà a finire...è la classica pellicola da vedere + volte e destinata a un pubblico maturo e immedesimato nel mondo della politica e vicino al tema della guerra, quindi per [...] Vai alla recensione »
Questa pseudo pellicola, potete (e dovete) tranquillamente cancellarla dalla storia del cinema. Un plauso solo a Hilary Duff. Film d'azione? Voi che votate 4 o 5 stelle x film del genere, provate a rifarvi gli occhi con SHOOTER, ROGUE, IO VI TROVERO', e poi ne riparliamo.
POLITICAL satire has its work cut out for it in the current environment. An unpopular war, the tortured rhetoric of a government defending its various pratfalls and news media that many see as complicit in the mess have created a burlesque — one that may not require annotation or exaggeration. Not that John Cusack isn’t willing to give it a whirl.
When politics and culture satirize themselves, what is there left for satire to do? This is the problem faced by "War, Inc.," a broad lampooning of political corruption and war profiteering co-written by John Cusack (who also stars and produces) with novelist Mark Leyner and screenwriter Jeremy Pikser, who deal with it by putting their thinly veiled Dick Cheney stand-in on the toilet and the video [...] Vai alla recensione »