Anno | 1996 |
Genere | Sitcom |
Produzione | Italia |
Attori | Angela Finocchiaro, Marisa Laurito, Antonio Catania, Nathalie Guettà, Evelina Gori Giovanna Rotellini, Zuleika Dos Santos, Dario Vergassola, Mauro Pirovano, Stefano Masciarelli, Antonella Attili. |
MYmonetro | Valutazione: 2,00 Stelle, sulla base di 1 recensione. |
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CONSIGLIATO N.D.
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Dopo il successo del ciclo di film-tv omonimi, le comiche avventure di Suor Amelia (Angela Finocchiaro) diventano una serie televisiva in cui, come spesso accade, gli episodi vengono accorpati in coppia per la prima serata. Al centro delle vicende ci sono Amelia e il suo doppio: Giuditta, sorella gemella che la suora crede in Australia nonché fonte inesauribile di guai. Quest’ultima vuole assolutamente convincere la sorella a lasciare il convento dopo che uno zio ha promesso alle due gemelle un’eredità di un milione di dollari solo a patto che Amelia desista dalla sua vocazione. Da questo presupposto nasce una storia ricca di equivoci e scambi di persona che coinvolgono la Madre Superiora (Marisa Laurito), il malavitoso detto “il Principe” (Antonio Catania), Suor Letizia (Nathalie Guetta), Suor Gemma (Evelina Gori), Suor Delfina (Giovanna Rotellini), Suor Tikonokono (Zuleika dos Santos), Erminio (Dario Vergassola), Nasello (Mauro Pirovano) e una schiera di guest-stars: tra le altre, Lino Toffolo, Marina Massironi e Demetra Hampton. Stefano Masciarelli interpreta il notaio; Antonella Attili veste i panni di Ida. Rispetto ai film-tv, del cast originale “sopravvive” la sola Finocchiaro. In più di un’occasione Suor Amelia si rivolge alla Madonna come faceva Don CamilloFernandel con Gesù: nella cartella stampa si legge che, tra i crismi della serie, ci sono quelli di “non cadere nel blasfemo e toccare momenti di contenuto spirituale in un contesto sempre brillante”. Enrico Oldoini, già dietro la cinepresa del primo ciclo, è il regista del telefilm in compagnia del debuttante Paolo Costella, sceneggiatore con lo stesso Oldoini. Le riprese sono state effettuate lungo 23 settimane nel centro di Roma, tra la chiesa di Via dei Lucchesi e l’Almo Collegio Capranica. Alessandro Jacchia firma da produttore esecutivo; le musiche originali sono di Claudio Capponi.