La figlia del mio capo

Divertente commedia sentimental-demenziale diretta dal Maestro della parodia David Zucker. La storia diverte perchè è semplice (ambientata principalmente in una grande casa), volgarotta quanto basta ma senza scadere nel banale, priva di tempi morti. Un prodotto sopra la media rispetto ad altri dello stesso genere.

Dopo aver visto la versione italiana, dopo quella Francese fotocopia, sono arrivato a vedere quella americana. Certo, in questo caso invece del bambino depresso c'era il gufo, ma alla fne la storia ed i personaggi son sempre gli stessi. Il capo perfido, il vicino anziano invadente. Il film non è male; dispiace solo che vengano prodotti film in fotocopia.

Tom (Ashton Kutcher) lavora come ricercatore per una importante casa editrice. Il suo direttore, Jack Taylor (Terence Stamp), è una vera carogna, ma il giovane spera comunque in una promozione e mette persino gli occhi addosso alla figlia del boss, Lisa (Tara Reid). Quando il signor Taylor chiede a Tom di occuparsi di casa sua per una sera, il nostro pensa di trovarsi davanti a una buona occasione [...] Vai alla recensione »

Tom arriva a casa della figlia del suo capo (Stamp), che lui segretamente ama, convinto di avere con lei un appuntamento. Ma invece il terribile genitore intende affidargli la custodia della casa mentre la ragazza è via. Ovviamente, ben presto ne capitano di ogni colore: il figlio balordo si riavvicina a casa, il gufo beve cocaina dalla tazza del cesso.