Anno | 2002 |
Genere | Horror |
Produzione | USA, Gran Bretagna |
Durata | 95 minuti |
Regia di | Marc Evans |
Attori | Kris Lemche, Stephen O'Reilly . |
MYmonetro | 2,01 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Grande Fratello in chiave horror: cinque giovani accettano di rimanere rinchiusi in una casa sotto l'occhio sempre presente di telecamere nascoste.
CONSIGLIATO NÌ
|
Cinque giovani accettano di trascorrere un periodo di sei mesi di convivenza in una casa isolata, sotto l'occhio sempre presente di telecamere nascoste. Ogni loro gesto sarà ripreso e trasmesso in diretta da un sito Internet. La posta in palio è di 1 milione di dollari, ma per vincere devono restare tutti fino alla fine. La vittoria si fa complicata quando i giovani cominciano a morire uno dopo l'altro.
Non bastasse l'overdose di Grande Fratello in tv, tocca ora sorbirselo anche al cinema: e sebbene nel calderone gli sceneggiatori trovino spazio anche per un traffico di snuff-movies e per la strage maniacale in stile Venerdì 13, il risultato è forse addirittura più imbarazzante dell'omologo catodico. Una stupidaggine clamorosa, che anche un pubblico cerebroleso farebbe fatica ad apprezzare.
Forse il signor Morena si era svegliato di malumore il giorno che ha recensito questo film.Ho forse è come nel caso di Farinotti,un altro esempio di braccia rubate all'agricoltura.Non sarà "The Truman show" in versione thriller/horror,ma è piuttosto riuscito nel rappresentare il tema della morte spettacolarizzata nell'era dei reality:da [...] Vai alla recensione »
PARTENDO CHE CON IL REALITY PIU' FAMOSO DI EUROPA E FORSE DEL MONDO NON HA NULLA A CHE FARE..ANCHE SE IL REGISTA COMPIE DELLE ALLUSIONI AL GRANDE FRATELLO.. CON ESSO C'ENTRA POCO E ANCHE CON L'OBIETTIVO DEL FILM STESSO. L'ERRORE PIU' GRAVE IN QUESTO LAVORO E' CHE NELLA SUA DURATA DI CIRCA UN'ORA E 40 MINUTO PIU' MINUTO MENO..SI PASSA A DOVER ATTENDERE 50 MINUTI SENZA CHE ACCADA NULLA DI INTERESSANTE...L'APP [...] Vai alla recensione »
Non accostiamolo a The Blair Witch Project, o a Contenders: Serie 7, o a Tesis o Scream e simili. Non c’entra nulla, per fortuna. Marc Evans (il cui precedente e secondo film, di sei anni fa, è uno psycho-thriller inedito in Italia, Resurrection Man) ha fatto lo slasher più riuscito e necessario degli ultimi tempi. Il côté da neality-show, con cinque candidati a un premio danaroso, chiusi in una casa [...] Vai alla recensione »
Mentre le news cinematografiche ci annunciano allarmanti reality-show in formato grande schermo, arriva dalla gran Bretagna un film di fiction - My little eye -che porta alle estreme conseguenze la logica del programma televisivo "Grande Fratello". L'interesse primario dello show ("chi andrà a letto con chi?") si ribalta nella domanda "chi dei partecipanti morirà per primo?".