Anno | 2002 |
Genere | Drammatico |
Produzione | Italia |
Durata | 90 minuti |
Regia di | Giada Colagrande |
Attori | Giada Colagrande, Natalie Cristiani, Claudio Botosso, Andrea Fogli, Filippo Timi Tonino De Bernardi, Luisa Merloni, Giampiero Casaceli, Francesco Di Pace, Bice Gasparrini. |
MYmonetro | 2,50 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 3 aprile 2017
Sesso come testo e non pretesto.
CONSIGLIATO NÌ
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Maria è una prostituta. Vive con la sorella Caterina e la fa da madre, da maestra, da amante. Il loro legame è un amore impossibile, minacciato da affetti esterni. Aprimi il cuore è il film si esordio di Giada Colagrande, ventisettenne pescarese prodotta da Andrea Occhipinti. E' stato lanciato come un 'hard' d'autore e si è rivelato invece come un'interessante sperimentazione di un digitale 'raggelato' in cui il sesso non è pretesto ma parte integrante di una narrazione che lavora sulla paura di crescere. La Colagrande merita attenzione.
Una sorella, Maria, che è prostituta, madre, amante e “carceriera”, E Caterina, prigioniera di un sogno tra le mura di un severo appartamento e quelle di un’evocata palestra dove poter fan danzare l’anima (as)sopita. L’intenso, trattenuto (come si trattiene, volutamente, un respiro) primo lungometraggio della ventottenne Giada Colagrande si sposta con rigore in un minimalismo seriale che non può che [...] Vai alla recensione »
Oltre un quarto di secolo dopo e in versione femminile Giada Colagrande ci diceio sono un'autarchica. Con il da lei giovanissima pensato diretto e interpretato Aprimi il cuore. Povero ed essenziale come il modello morettiano. Una sorella maggiore si prostituisce, ancorché sessuofoba, nella stessa casa dove tiene segregata e iperprotetta la minore (Colagrande), senza riuscire a impedire che questa [...] Vai alla recensione »