Titolo originale | Johnny Guitar |
Anno | 1954 |
Genere | Western |
Produzione | USA |
Durata | 110 minuti |
Regia di | Nicholas Ray |
Attori | Sterling Hayden, Joan Crawford, Ernest Borgnine, Dennis Hopper, Ward Bond, Robert Osterloh Ben Cooper, Rhys Williams, Mercedes McCambridge, Scott Brady, John Carradine, Royal Dano, Frank Ferguson. |
Tag | Da vedere 1954 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,36 su 4 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento giovedì 8 giugno 2017
Stanco della sua errabonda vita di pistolero, Johnny torna dalla sua donna, Vienna, per fermarsi definitivamente. Ma Vienna è piena di guai: non intende cedere alla compagnia ferroviaria il terreno sul quale ha costruito un saloon. In Italia al Box Office Johnny Guitar ha incassato 355 .
CONSIGLIATO SÌ
|
Stanco della sua errabonda vita di pistolero, Johnny torna dalla sua donna, Vienna, per fermarsi definitivamente. Ma Vienna è piena di guai: non intende cedere alla compagnia ferroviaria il terreno sul quale ha costruito un saloon. Gelosie e interessi mettono in pericolo la sua vita, ma Johnny riprende la pistola e la salva. I due abbandonano insieme il paese. Un western molto importante perché capovolse numerosi cliché del genere. Famosissimo il tema musicale.
JOHNNY GUITAR disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€12,99 | – | |||
€12,99 | – |
Paese di prod.: USA Anno: 1954 di: Nicholas Ray con: Joan Crawford, Sterling Hayden, Mercedes McCambridge, Scott Brady, Ward Bond, Ernest Borgnine, John Carradine, Ben Cooper. Nell'Arizona post-guerra civile, la bella Vienna (Crawford), proprietaria di un saloon, è ingiustamente accusata di aver collaborato ad una rapina e così condannata all'impiccagione, voluta soprattutto dalla sua rivale di sempre [...] Vai alla recensione »
Il film uscito nel 1954 diretto da Nicholas Ray è un western anomalo, di atmosfera barocca e un pò ampolloso, che però proprio per questo attrae e convince lo spettatore. La protagonista è Vienna (Joan Crawford in ottima forma) proprietaria di un Albergo Saloon in una località desolata dell'Arizona, è una donna dura e scaltra con un passato di prostituta, [...] Vai alla recensione »
Vienna e' una donna che possiede orgogliosamente un saloon.Quando sorge una rivalita' tra lei e un'altra donna come Emma,innamorata di un suo spasimante ,le cose si mettono male,ma soprattutto quando la incolpano per un colpo in banca che lei non ha commesso allora saranno le pistole a parlare.E johnny Guitar le sara' di aiuto.Nicholas Ray dirige un buon western,che possiede una [...] Vai alla recensione »
Western inusuale questo film di Nicholas Ray, da molti considerato un capolavoro del genere. Inusuale innanzitutto perché non bisogna cadere nel tranello del titolo che farebbe immediatamente pensare che il protagonista sia il solito pistolero di turno arrivato da chissà dove e pronto a ristabilire l’ordine nella comunità che sta intraprendendo il suo cammino verso la corruzione.
Gli attori Joan Crawford,Sterling Hayden e Mercedes McCambridge(che interpreta la spietata Emma)compongono il"triangolo"principale del film di Nicholas Ray e rappresentano,ognuno a loro modo,un innovazione assoluta del genere western oltre ad essere tutti egualmente memorabili. Innanzitutto la figura del cowboy(Johnny Guitar)che,pur avendo una certa importanza,rimane,comunque,una figura [...] Vai alla recensione »
Film notevolissimo, con una tremenda e cattivissima dark lady che milita tra i buoni ed un duello finale che lascia il segno; non perdetelo!
"Johnny Guitar" è un western sui generis che parla soprattutto di competizioni e rivalità femminili, tant'è vero che il film avrebbe potuto benissimo chiamarsi "Vienna", dato che è Joan Crawford che la fa da padrona con il suo personaggio d'avanguardia (per l'epoca). La storia funziona bene e la suspense è ben congegnata. Buon film.
L'amore di Vienna torna dopo cinque lunghi anni,ma la passione sembra affievolita. Ray,in realtà,preferisce solleticare l'immaginazione dello spettatore,e i fiammeggianti occhi della Crawford parlano,soffrono raccontandoci che sotto la cenere la fiamma non si è spenta. Vienna come Milva porta quattro vestiti,quattro colori,un solo amore.