L'amore sospetto - La moustache |
|||||||||||||
Un film di Emmanuel Carrère.
Con Vincent Lindon, Teresa Li, Elizabeth Marre, Franck Richard, Denis Ménochet, Brigitte Bémol, Frédéric Imberty, Fantine Camus, Macha Polikarpova, Cylia Malki.
continua»
Titolo originale La Moustache.
Drammatico,
durata 86 min.
- Francia 2005.
uscita venerdì 23 giugno 2006.
MYMONETRO
L'amore sospetto - La moustache
valutazione media:
3,05
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
|
|||||||||||||
|
|||||||||||||
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Se un uomo si taglia i baffi può perdere tutte le certezze
di Roberto Nepoti La Repubblica
Non è un film "comodo" L'amore sospetto, che Emmanuel Carrère ha ricavato da un proprio romanzo di vent'anni fa, riflessione sui rapporti tra verità, menzogna e follia. Benché l'aneddoto di partenza sembri adatto a una commedia, ciò cui mira il regista è destabilizzare lo spettatore: così che questi, durante la visione, non possa mai trovare una costruzione logica alla quale aggrapparsi. Esattamente come il protagonista, Marc. Un giorno l'uomo si rade i baffi, ma nessuno sembra accorgersene. Stupito dall'assenza di reazione di moglie, amici e colleghi, l'uomo comincia a sospettare di non avere mai avuto i baffi e di essere sul punto di perdere la testa. Ma non è questa la "spiegazione"; anzi, da qui in avanti Carrère dissemina segni sempre più disorientanti. Partito per Hong-Kong, Marc ne traversa ripetutamente il golfo prima di rendersi conto che il traghetto, come in un eterno ritorno, non gira mai su se stesso: basta spostare lo schienale dei sedili per cambiare direzione, ma compiendo sempre lo stesso tragitto. Ed ecco che l'incubo (accompagnato dalla musica ossessiva di Philip Glass) si delinea come qualcosa di irreparabilmente inscritto nella vita quotidiana di una coppia. A Hong-Kong, il viaggiatore scrive una cartolina alla moglie Agnes, consegnandosi nelle sue mani. Poco importa che Agnès dica la verità, creda di dirla, oppure menta senza pudore. Poco importa che sia lei, o lui, a perdere la ragione. Il film ti manda a casa senza certezze; ed è proprio quel che voleva.
|
Recensioni & Opinionisti | Articoli & News | Multimedia | Shop & Showtime |
Link esterni
Sito ufficiale |