Voglia di ricominciare

Michael Caton-Jones non è uo di quei nomi che saltano subito all'occhio,ma a volte sono proprio questi nomi apparentemente "sconosciuti" che dimostrano quanto,a volte,per raccontare una semplice storia non serva  esclusivamente il regista di fama Hollywoodiana. Si,perchè questa "semplice storia",come è stata definita antecedentyemente,non è poi cosi elementare come può sembrare. Voglia di ricominciare è un film tratto dal romanzo autobiografico di Tobias Wolff che racconta la storia di una madre che,insieme al figlio (Leonardo DiCaprio),cerca di ricostruirsi una famiglia alla ricerca di un nuovo amore e corrispondentemente di un nuovo padre per suo figlio. Il fortunato in questione è Dwight,interpretato da Robert De Niro,che solo apparentemente dimostrerà la vera persona che si nasconde dentro il vero lui. Sicuramente la storia del nuovo padre che inizia a dettare regole e ad "educare" con violente maniere il nuovo figliastro non è certo nuova,quello che però rende la visione di questa pellicola diversa dalle altre è l'atmosfera e l'immedesimazione che si respira. Girato impeccabilmente,il film Voglia di ricominciare,viene inoltre arricchito dalle due straordinarie performance che contribuiscono esattamente a ciò che prima è stato detto. Primo fra tutti il caro Robert DeNiro che,trovandosi al culmine della sua carriera,riesce a dar vita ad un personaggio spietato e crudele a cui non si può fare altro che augurare il peggior male possibile. Quando succede questo significa che l'attore,non solo ha centrato in pieno la parte,ma ha messo anche tutta la sua capacità recitativa sul piano. Dall'altra parte,un giovanissimo DiCaprio,simbolo del cinema contemporaneo che grazie a questi film riesce a dar prova di quanto anche negli anni antecedenti al colossal "Titanic" già sapesse il fatto suo. Il finale è un lungo traguardo che ha il sapore di libertà,un vero epilogo di tutto ciò che si sperava durante la visione. Un capolavoro? no. Un filmone indimenticabile? nemmeno. Ma chi lo ha detto che se nessuna delle due risposte è positiva allora il film è per forza inguardabile? E' anche grazie a questi film che sanno di "comune" che,una volta terminata la visione,ci fanno capire quanto il cinema sia bello perchè vario.