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Tratto dalla nota serie di videogame di Scott Cawthon, “Five Nights at Freddy's” è un thriller soprannaturale o un kid horror privo di sangue e violenza splatter, dunque innocuo in fatto di spaventi e jump scare.
Pur godibile nella fruizione questa pellicola risulta tutto sommato poco coinvolgente a causa di una trama in sé limitata, superficiale e prevedibile; e di una regia poco ispirata. Ben ricreati invece sono i set, l’atmosfera di suspense e gli animatronic inquietanti ripresi direttamente dal videogame. Aspetti che rendono interessante la visione anche per i non amanti/conoscitori dell’omonimo videogioco.
L’adattamento cinematografico, al netto di necessarie licenze poetiche, è piuttosto fedele all’opera originale; e anche gli inserti visivi e narrativi in ogni caso sono funzionali al puro intrattenimento. I fan dei videogiochi troveranno molti riferimenti visivi che richiamano quanto già apprezzato nella serie videoludica: si pensi ad esempio alle inquadrature mostrate dai monitor di sicurezza della pizzeria, ad una certa fascinazione per l'estetica e l'ambientazione anni ’80 e '90, ma soprattutto il design e la realizzazione delle creature animatroniche contro le quali dovrà vedersela il protagonista.
L’attore Hutcherson è efficace nel tratteggiare i traumi sepolti del suo Mike (“esplorati” nei flashback); e anche Elizabeth Lail sembra credibile nel suo ruolo.
Certo, l’intero film non aggiunge nulla di nuovo ai generi di appartenenza; e, anche come adattamento nel suo complesso da la sensazione di un’occasione mancata; però, se viene preso e visto senza troppe pretese, alla fine può essere accettabile, perlomeno nell’ottica di opera videoludica.
CURIOSITA’: Il videogioco ha generato anche tre romanzi (“Five Nights at Freddy’s: The Silver Eyes”, “Five Nights at Freddy’s: The Twisted Ones” e “Five Nights at Freddy’s: The Fourth Closet”) ed è stato incluso nel Guinness dei primati (Gamer’s Edition), stabilendo un record per il maggior numero di sequel pubblicati in un anno. Nel 2020 è iniziata la pubblicazione di “Fazbear Frights: Short Stories Collection”, una raccolta in sette volumi di brevi racconti horror con protagonisti i personaggi del franchise.
Voto (in decimi): 5.50
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