luca scialo
|
domenica 22 dicembre 2019
|
banfi in gran forma, prati agli esordi
|
|
|
|
Peppino Patané è un Barone donnaiolo, come suo padre. Il figlio Gianluca, invece, mostra tendenze omosessuali una volta tornato da due anni a Londra. Il nonno, accortosi di ciò, inserisce nel testamento una clausola: darà tutto al figlio Peppino solo se Gianluca avrà un figlio entro un anno dalla sua morte. Il che scatena una serie di episodi divertenti.
Michele Massimo Tarantini prosegue il suo sodalizio artistico con Lino Banfi, attore ormai collaudato del genere comico-erotico. Il film dà così vita ad una serie di gag esilaranti, tra battute del comico pugliese (che all'inizio veste i doppi panni di padre e figlio), situazioni equivoce e le curve di una Pamela Prati agli esordi.
[+]
Peppino Patané è un Barone donnaiolo, come suo padre. Il figlio Gianluca, invece, mostra tendenze omosessuali una volta tornato da due anni a Londra. Il nonno, accortosi di ciò, inserisce nel testamento una clausola: darà tutto al figlio Peppino solo se Gianluca avrà un figlio entro un anno dalla sua morte. Il che scatena una serie di episodi divertenti.
Michele Massimo Tarantini prosegue il suo sodalizio artistico con Lino Banfi, attore ormai collaudato del genere comico-erotico. Il film dà così vita ad una serie di gag esilaranti, tra battute del comico pugliese (che all'inizio veste i doppi panni di padre e figlio), situazioni equivoce e le curve di una Pamela Prati agli esordi. La pellicola rientra anche tra quelle che smascherava e metteva alla berlina la provincia italiana anni '70, ipocritamente bigotta e bacchettona rispetto ai cambiamenti della società in atto.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a luca scialo »
[ - ] lascia un commento a luca scialo »
|
|
d'accordo? |
|
|