I ritmi della commedia sono il vero asse portante della serie. Su Apple TV+.
di Andrea Fornasiero
Aniq, innamorato di Zoë fin dal liceo, ha finalmente una stabile relazione con lei e li ritroviamo insieme, diretti verso il matrimonio della sorella di Zoë, Grace, con un milionario delle crypto valute. Al ricevimento Aniq vuole ottenere dai genitori di Zoë la benedizione per la proposta di matrimonio all'amata, ma la tensione lo porta a incappare in una gaffe dietro l'altra. A far precipitare però la situazione è un nuovo delitto: il mattino dopo la cerimonia il milionario viene trovato morto avvelenato nel suo letto. La madre di lui sospetta Grace e la minaccia vantando di essere amica dello sceriffo, per questo Aniq e Zoë chiedono aiuto a Tanner, che nel mentre ha lasciato la polizia per scrivere un libro sul caso Xavier. Di fronte al blocco del foglio bianco, l'ex poliziotta accetta di tuffarsi in una nuova indagine.
Un nuovo omicidio, nuovi sospettati e nuovi "film mentali", ma pure stesso formato e vecchie conoscenze per la seconda stagione di The Afterparty, meno effervescente della prima ma con alcuni ottimi episodi.
Se ci sarà com'è probabile una terza stagione, si auspica una riduzione degli episodi e della loro durata in favore di una maggior concentrazione sui ritmi della commedia, che sono il vero asse portante della serie.