Mon Crime - La colpevole sono io |
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Un film di François Ozon.
Con Nadia Tereszkiewicz, Rebecca Marder, Isabelle Huppert, Fabrice Luchini.
continua»
Drammatico,
Ratings: Kids+13,
durata 102 min.
- Francia 2023.
- Bim Distribuzione
uscita martedì 25 aprile 2023.
MYMONETRO
Mon Crime - La colpevole sono io
valutazione media:
3,34
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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In un crime che gioca con gli anni 30 il metoo secondo Francois Ozon
di Roberto Nepoti La Repubblica
Alla velocità di crociera di un film ogni anno, François Ozon ha prodotto una filmografia delle più eclettiche: più di venti titoli spazianti dalla pedofilia nella chiesa cattolica (Grazie a Dio) all'omosessualità, alla farsa nera (8 donne e un mistero). Adattamento di un lavoro teatrale del 1935, Mon crime la colpevole sono io inizia come una commedia poliziesca dal tono satirico; ma poi accoglie molti altri temi, come la condizione femminile, il #Metoo, gli errori della giustizia. Madeleine Verdier, giovane attrice in cerca di notorietà, va a un appuntamento col potente produttore Montferrand. Respinte con tutte le sue forze le avances dell'uomo, rientra nell'appartamento che con divide con Pauline Mauléon, avvocato principiante. Giunge la polizia, che la informa della morte violenta del suo aggressivo pretendente. Sotto le insistenze del Rabusset, giudice convinto che sia lei l'assassina, Madeleine finisce per ammettere il crimine, invocando la legittima difesa e trasformando il processo in una perorazione femminista. Diventa così la celebrità più in vista del Paese, mentre le offerte di interpretare film e spettacoli teatrali si moltiplicano. Forte di un cast di lusso, che assortisce giovani promesse (Nadia Tereszkiewicz, Rebecca Marder) e veterani di classe (Fabrice Luchini, André Dussolier, Dany Boon...). Ozon adotta un'insolita messa in scena teatrale rafforzata da scenografie che sanno di palcoscenico, dove ciò che conta non è lo scioglimento dell'intrigo ma la recitazione declamata, la caricatura e anche una buona dose d'immoralità. A partire dal fatto che la giovane Madeleine trova in un delitto l'occasione di farsi valere, con l'aiuto dell'amica e coinquilina Pauline. Il regista alterna lo stile marcatamente teatrale della rappresentazione con effetti speciali per le riprese in esterni, moltiplica i punti di vista e mette in scena le differenti versioni ipotetiche del crimine fotografandole in bianco e nero, nel formato quadrato dei film degli anni 30. Bizzarrie che, unite al tono caricatura le di certe scene, potrebbero scontentare gli ammiratori più duri e puri del regista di Sotto la sabbia e Giovane e bella. Vale comunque la pena vederlo: per I'originalità dell'esperimento e (forse soprattutto) per la presenza di Isabelle Huppert. Nella parte di Odette Chau mette, vecchia gloria del muto dimenticata che intravede l'occasione per ritrovare il successo, la leggendaria attrice compare solo in alcune sequenze, ma tanto le basta per rubare la vedette a tutti gli altri.
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Uscita nelle sale
martedì 25 aprile 2023 Distribuzione Il film è oggi distribuito in 1 sala cinematografica: |