Anno | 2021 |
Genere | Azione, Thriller, |
Produzione | USA |
Regia di | Joe Carnahan |
Attori | Gerard Butler, Frank Grillo, Ryan O'Nan, Toby Huss, Alexis Louder Tait Fletcher, Keith Jardine, Kaiwi Lyman-Mersereau, Yvette Fazio-Delaney, Armida Lopez. |
Distribuzione | 01 Distribution |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,00 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 31 agosto 2021
Una stazione di polizia di una piccola città diventa l'improbabile campo di battaglia tra un sicario professionista, una poliziotta alle prime armi e un truffatore che cerca rifugio dietro le sbarre senza un posto dove scappare. Al Box Office Usa Copshop ha incassato 4,5 milioni di dollari .
CONSIGLIATO SÌ
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Gun Creek City, Nevada. Posto di polizia. Un assalto a una poliziotta fa finire in cella Teddy Muretto. In realtà l'uomo voleva essere arrestato per sfuggire a una morte sicura che potrebbe venirgli dal killer Bob Viddick. Il quale, fingendosi ubriaco, riesce a sua volta a finire nella cella di fronte alla sua. A tenere il tutto sotto un precario controllo più che il sergente locale è l'agente Valerie Young. Ma non sarà un'operazione semplice.
Joe Carnahan ha trovato il sostegno, non solo per il main role ma anche sul piano produttivo, da parte di Gerard Butler per questo film che sicuramente soddisferà gli appassionati del genere ma che offre materia anche a chi è interessato ad indagare come si costruisce la tensione.
Perché la miscela qui è quella giusta, grazie anche al soggetto di Mark Williams e al coscenografo (con Carnahan) Kurt McLeod. Troviamo una poliziotta sveglia che ama le Colt di una volta, una stazione di polizia con un agente corrotto e i due bad guys che si confrontano teatralmente a colpi di battute sperando di poter poi far seguire alle parole le pallottole.
Intorno poi viene costruito un mondo di corruzione che ha ormai ammorbato le istituzioni al punto che chi se ne vuole tener fuori viene ucciso. È in questo contesto che si sviluppa la tensione che sale d'intensità con l'inserimento di un altro elemento che lo spettatore potrà scoprire con piacere.
Butler si diverte a dare spessore quasi intellettuale al suo Vick mentre Grillo si trova a suo agio nel ruolo dell'infido intrallazzatore con codino mentre Alexis Louder offre onestà e determinazione alla sua Valerie. Ciò che purtroppo fa perdere in parte quota al film è l'ennesimo profluvio di situazioni ai confini della realtà che ad un certo punto finisce con il dominare la scena. Poteva essere tranquillamente evitato anche perché dà origine a una cesura troppo netta. Fino a un minuto prima, pur con qualche momento sopra le righe, ti trovavi di fronte a una vicenda simil reale e di colpo ti ritrovi 'in un film'.
COPSHOP disponibile in DVD o BluRay |
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Copshop – Scontro a fuoco è un onesto action che regala allo spettatore esattamente quello che promette. Lo spettatore si ritroverà ben contento di seguire una vicenda a cui serve un po’ per carburare, ma che regala parecchio sangue e una buona dose di divertimento. A tratti sin troppo sarcastico e sopra le righe, Copshop paga dazio sui personaggi sin troppo stereotipati e [...] Vai alla recensione »
Non amo particolarmente il genere, ma ho trovato questo film ben girato, ottima fotografia, perfetta caratterizzazione dei personaggi. Si svolge bene, inizialmente lento per questo genere, che esplode letteralmente dopo il primo quarto.Nei film americani, la "americanata" è sempre dietro l'angolo ed ecco che verso il finale la nostra eroina (Alexis Louder nel ruolo di Valerie Young) [...] Vai alla recensione »
Un poliziesco con adrenalina a mille, che dico, a diecimila, una sceneggiatura che rispetta le tre unità aristotreliche di spazio-tempo e luogo. Lo si guarda conj immenso piacere e lo si riguarda con lo stesso piacere.
Avvincente e ben diretto, dal punto di vista dello spettacolo, ma davvero troppo inverosimile in un finale in cui i " buoni" non muoiono comunque, ma addirittura in pratica risorgono, quasi insensibili alle pallottole. Le pallottole in volo che saturano l' aria sono le protagoniste vere del film , in un 'orgia di spari , davvero appagante per gli appassionat [...] Vai alla recensione »
Per certi versi, Copshop è la resa dei conti del cinema di Joe Carnahan. Nato nella scuderia di Ridley e Tony Scott, è riuscito a smarcarsi da un cinema debitore di Ritchie e di Tarantino firmando action di tutto rispetto prodotti dalla Scott Free ed influenzati dalla regia dinamica ma rigorosa di Tony Scott, di cui divenne allievo più o meno ufficiale.
Un film come Copshop l'abbiamo già visto molte volte. La piccola stazione di polizia (copshop, appunto) sperduta in mezzo al nulla e presa d'assalto perché c'è dentro qualcuno (qui Frank Grillo truffatore gagà e con coda di cavallo in fuga dalla mafia) che fa gola a tanti, a cominciare dal ruvido sicario Gerard Butler, è ormai un cliché, da Carpenter in giù, pure con qualche reminiscenza western.